Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

19 Giugno 2024 Mercoledì
11a Set. del T.O.
S.Romualdo

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
11a SETTIMANA DEL T.O.
Mercoledì


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».

Commento

Il Vangelo ribadisce per ben tre volte che la manifestazione esteriore della nostra religiosità, non conta, ma è il rapporto intimo con Dio Padre che è importante, perché "il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà". Sono poi evidenziate le tre forme di prassi concreta della fede: elemosina, preghiera e digiuno, ma a che cosa servono se sono solo azioni esteriori? È nell'intimo del nostro "io", nella sincerità del cuore, in un pensiero retto che coltiviamo una buona coscienza. Se non è un processo interiore, non può crescere il rapporto con Dio, non è sincero. Nella prima lettura ci presenta in modo misterioso la dipartita del profeta Elia. È però molto significativa, perché il testo afferma che "mentre camminavano [Elia e il suo discepolo Eliseo], Elia salì nel turbine verso il cielo". Il rapporto intimo tra il profeta e Dio è cresciuto, si è rafforzato a tal punto, che ormai Elia è unito al Signore: la sua vita è nell'eternità di Dio.

SALMO
Amate il Signore, voi tutti suoi fedeli; il Signore protegge chi ha fiducia in lui.

PROPOSITO
Durante questa giornata, facciamo elemosina con un sorriso, un saluto o una parola. Digiuniamo dal nostro orgoglio o dal nostro protagonismo. Preghiamo ricordandoci della presenza di Dio con un pensiero o anche con il silenzio. Buona giornata.

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