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XI SETTIMANA DEL T.O. ANNO PARI - MERCOLEDÌ
MESSALE


Antifona d'Ingresso Sal 26,7.9
Ascolta, Signore, la mia voce: a te io grido.
Sei tu il mio aiuto,
non respingermi, non abbandonarmi,
Dio della mia salvezza.

Colletta

Dio, fortezza di chi spera in te, ascolta benigno le nostre invocazioni, e poiché nella nostra debolezza nulla possiamo senza il tuo aiuto, soccorrici con la tua grazia, perché fedeli ai tuoi comandamenti possiamo piacerti nelle intenzioni e nelle opere. Per il nostro Signore...

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura
2 Re 2,1.6-14
Apparve un carro di fuoco, ed Elìa salì verso il cielo.

Dal secondo libro dei Re
In quei giorni, volendo Dio rapire in cielo in un turbine Elìa, questi partì da Galgala con Elisèo. Elìa disse ad Elisèo: «Rimani qui, perché il Signore mi manda al Giordano». Elisèo rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò». E tutti e due si incamminarono.
Cinquanta uomini, tra i figli dei profeti, li seguirono e si fermarono a distanza; loro due si fermarono sul Giordano. Elìa prese il mantello, l'avvolse e percosse con esso le acque, che si divisero di qua e di là; i due passarono sull'asciutto.
Mentre passavano, Elìa disse a Elisèo: «Domanda che cosa io debba fare per te prima che sia rapito lontano da te». Elisèo rispose: «Due terzi del tuo spirito diventino miei». Quegli soggiunse: «Sei stato esigente nel domandare. Tuttavia, se mi vedrai quando sarò rapito lontano da te, ciò ti sarà concesso; in caso contrario non ti sarà concesso».
Mentre camminavano conversando, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra loro due. Elìa salì nel turbine verso il cielo.
Elisèo guardava e gridava: «Padre mio, padre mio, cocchio d'Israele e suo cocchiere». E non lo vide più. Allora afferrò le proprie vesti e le lacerò in due pezzi. Quindi raccolse il mantello, che era caduto a Elìa, e tornò indietro, fermandosi sulla riva del Giordano. Prese il mantello, che era caduto a Elìa, e colpì con esso le acque, dicendo: «Dove è il Signore, Dio di Elìa?». Quando ebbe percosso le acque, queste si separarono di qua e di là; così Elisèo passò dall'altra parte.

Salmo Responsoriale
Dal Salmo 30
Saldo è il cuore del giusto che spera nel Signore.


Quanto è grande la tua bontà, Signore!
La riservi per coloro che ti temono,
ne ricolmi chi in te si rifugia
davanti agli occhi di tutti.

Tu li nascondi al riparo del tuo volto,
lontano dagli intrighi degli uomini;
li metti al sicuro nella tua tenda,
lontano dalla rissa delle lingue.

Amate il Signore, voi tutti suoi santi;
il Signore protegge i suoi fedeli
e ripaga oltre misura l'orgoglioso.

Canto al Vangelo
Cf Gv 5,44
Alleluia, alleluia.

Non prendete gloria gli uni dagli altri, dice il Signore,
cercate la gloria che viene da Dio solo.
Alleluia.

+ Vangelo Mt 6,1-6.16-18
Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati, altrimenti non avrete ricompensa presso il Padre vostro che è nei cieli.
Quando dunque fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagòghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Quando invece tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
Quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che amano pregare stando ritti nelle sinagòghe e negli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non assumete aria malinconica come gli ipòcriti, che si sfigurano la faccia per far vedere agli uomini che digiunano. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Tu invece, quando digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».

Sulle offerte
O Dio, che nel pane e nel vino doni all'uomo il cibo che lo alimenta e i sacramento che lo rinnova, fa' che non ci venga mai a mancare questo sostegno del corpo e dello spirito. Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla Comunione Sal 26,4
Una cosa ho chiesto al Signore,questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita.

Oppure: Gv 17,11
Dice il Signore: «Padre Santo,
custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato,
perché siano una cosa sola, come noi».

Dopo la Comunione
Signore, la partecipazione a questo sacramento, segno della nostra unione con te, edifichi la tua Chiesa nell'unità e nella pace. Per Cristo nostro Signore.

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