Profilo Biografico

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Prosegue gli studi fino al Liceo classico, quando a 17 anni, all’improvviso, un lancinante spasimo alla spalla sinistra svela tra dolorosi esami ed inutili interventi un osteosarcoma, dando inizio ad un calvario che durerà circa tre anni.

Chiara non piange, non si ribella: subito rimane assorta in silenzio, ma dopo soli 25 minuti dalle sue labbra esce il sì alla volontà di Dio, nell’amore al suo "Gesù abbandonato". Non perderà mai il suo luminoso sorriso e, mano nella mano con i genitori affronta cure dolorosissime e trascina nello stesso Amore chi l’avvicina.

Rifiutata la morfina perché le toglie lucidità, dona tutto per la Chiesa, la Diocesi, i giovani, i lontani, il Movimento, le missioni..., rimanendo serena e forte, convinta che "il dolore abbracciato rende liberi". Ripete: "Non ho più niente, ma ho ancora il cuore e con quello posso sempre amare". La sua cameretta, in ospedale a Torino (Regina Margherita) e a casa, è luogo di incontro, di apostolato, di unità: è la sua chiesa. Anche i medici, talvolta non praticanti, rimangono sconvolti dalla pace che aleggia intorno a lei, ed alcuni si riavvicinano a Dio. Ancor oggi la ricordano, ne parlano e la invocano.

Ospedale Regina Margherita

Diceva agli amici: "... Voi non potete immaginare qual è ora il mio rapporto con Gesù... Avverto che Dio mi chiede qualcosa di più, di più grande. Forse potrei restare su questo letto per anni, non lo so. A me interessa solo la volontà dì Dio, fare bene quella nell’attimo presente: stare al gioco di Dio". E ancora: "Ero troppo assorbita da tante ambizioni, progetti e chissà cosa. Ora mi sembrano cose insignificanti, futili e passeggere… Ora mi sento avvolta in uno splendido disegno che a poco a poco mi si svela. Se ora mi chiedessero se voglio camminare (l’intervento la rese paralizzata con dolorosissime e continue contrazioni alle gambe), direi di no, perché così sono più vicina a Gesù".

   

Alla mamma preoccupata continua a ripetere: "Fidati di Dio, poi hai fatto tutto"; e "Quando io non ci sarò più, segui Dio e troverai la forza di andare avanti".

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