Almanacco del giorno Buongiorno a tutti. Oggi 20 Marzo 2025 2 Giovedì di Q. 2a Set. di Quaresima S.Giovanni Nepomuceno Liturgia della Messa    Colore liturgico: viola Liturgia delle Ore 2a SETTIMANA DI QUARESIMA 2 Giovedì di Q. ALLA SCUOLA DI GESU' Vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «C’era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe. Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando negli inferi fra i tormenti, alzò gli occhi e vide di lontano Abramo, e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: “Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma”. Ma Abramo rispose: “Figlio, ricòrdati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è stato fissato un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi, non possono, né di lì possono giungere fino a noi”. E quello replicò: “Allora, padre, ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli. Li ammonisca severamente, perché non vengano anch’essi in questo luogo di tormento”. Ma Abramo rispose: “Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro”. E lui replicò: “No, padre Abramo, ma se dai morti qualcuno andrà da loro, si convertiranno”. Abramo rispose: “Se non ascoltano Mosè e i Profeti, non saranno persuasi neanche se uno risorgesse dai morti”». Commento Se la morte biologica accomuna tutti gli uomini, quella spirituale è per coloro che si ostinano a vivere nell'egoismo, incapaci di lasciarsi commuovere dalla miseria dei propri fratelli. Trattenere i beni per sé rifiutando di condividerli con i più poveri conduce inesorabilmente a questa "morte". Guardiamoci bene dal cadere in una simile trappola, e chiediamo al Signore la grazia di essere sensibili verso i più poveri e di condividere con loro ciò che siamo e che abbiamo... Ne vale la vita! SALMO Beato l’uomo che non entra nel consiglio dei malvagi, non resta nella via dei peccatori. PROPOSITO Maestro, oggi la tua Parola è simile a una medicina amara! Dona vita, ma chiede di condividere ciò che siamo con i poveri, e questo non è facile. La nostra mano, infatti, è chiusa e con fatica si apre ai fratelli. Ti preghiamo, guariscici, e la nostra sorpresa sarà grande! Buona giornata. |