Almanacco del giorno Buongiorno a tutti. Oggi 16 Febbraio 2025 Domenica 6a Set. del T.O. Beato Giuseppe Allamano Liturgia della Messa    Colore liturgico: verde Liturgia delle Ore 6a SETTIMANA DEL T.O. Domenica ALLA SCUOLA DI GESU' Vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù, disceso con i Dodici, si fermò in un luogo pianeggiante. C’era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidòne. Ed egli, alzàti gli occhi verso i suoi discepoli, diceva: «Beati voi, poveri, perché vostro è il regno di Dio. Beati voi, che ora avete fame, perché sarete saziati. Beati voi, che ora piangete, perché riderete. Beati voi, quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e vi insulteranno e disprezzeranno il vostro nome come infame, a causa del Figlio dell’uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nel cielo. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i profeti. Ma guai a voi, ricchi, perché avete già ricevuto la vostra consolazione. Guai a voi, che ora siete sazi, perché avrete fame. Guai a voi, che ora ridete, perché sarete nel dolore e piangerete. Guai, quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i falsi profeti». Commento Nel vangelo di Luca che abbiamo letto, a differenza del brano di Matteo, ci sono quattro benedizioni che si contrappongono a quattro "guai". Tutte e due terminano con una frase: "agivano i loro padri", perché è una cartina tornasole, un modo per capire se effettivamente siamo testimoni della verità o mettiamo il nostro "io" al centro della vita. È interessante poi osservare che a differenza del testo di Geremìa, dove il profeta dichiara maledetto colui che confida in sé stesso, Gesù utilizzi la parola "guai". Questa parola è un monito contro le persone a cui si rivolge, per metterli in guardia, affinché comprendano il monito e si convertano. Il Signore non vuole la morte del peccatore, ma che si converta e viva. Tutti hanno la possibilità di cambiare, di vivere una vita rinnovata, di cambiare la loro esistenza in meglio, cioè affrontare la vita con i problemi e le difficoltà, ma con uno spirito nuovo, con speranza. Tutti possono vivere da risorti, passare dalla loro condizione, qualunque essa sia, anche la più difficile e dolorosa, ad una vita vissuta con Cristo al proprio fianco. Perchè fidarsi di sé stessi, dell’abbondanza dei beni, avere una ricerca insaziabile del piacere, desiderare il successo e l’applauso, rende orgogliosi e ci indurisce il cuore. La vera libertà è invece scegliere di seguire Cristo, di vivere con quella fede di Gesù nel Padre, sapendo di non rimanere delusi. La nostra vita sarà in questo modo un'esistenza vissuta in pienezza e la nostra gioia sarà vera. SALMO Beato l'uomo che non entra nel consiglio dei malvagi, non resta nella via dei peccatori. PROPOSITO O Signore accogliamo con gioia la tua proposta che ci conduce alla vera vita e non l'autosufficienza che rischia di chiuderci in un egoismo asfissiante. Buona giornata. === Altro Commento al Vangelo === |