Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

04 Novembre 2025 Martedì
31a Set. del T.O.
S.Carlo Borromeo

Liturgia della Messa   (S)
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
31a SETTIMANA DEL T.O.
Martedì


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Luca

In quel tempo, uno dei commensali, avendo udito questo, disse a Gesù: «Beato chi prenderà cibo nel regno di Dio!». Gli rispose: «Un uomo diede una grande cena e fece molti inviti. All’ora della cena, mandò il suo servo a dire agli invitati: “Venite, è pronto”. Ma tutti, uno dopo l’altro, cominciarono a scusarsi. Il primo gli disse: “Ho comprato un campo e devo andare a vederlo; ti prego di scusarmi”. Un altro disse: “Ho comprato cinque paia di buoi e vado a provarli; ti prego di scusarmi”. Un altro disse: “Mi sono appena sposato e perciò non posso venire”. Al suo ritorno il servo riferì tutto questo al suo padrone. Allora il padrone di casa, adirato, disse al servo: “Esci subito per le piazze e per le vie della città e conduci qui i poveri, gli storpi, i ciechi e gli zoppi”. Il servo disse: “Signore, è stato fatto come hai ordinato, ma c’è ancora posto”. Il padrone allora disse al servo: “Esci per le strade e lungo le siepi e costringili ad entrare, perché la mia casa si riempia. Perché io vi dico: nessuno di quelli che erano stati invitati gusterà la mia cena”».

Commento

Gesù all'escalamazione esaltante dell'inivitato risponde con ironia, così l'entusiasmo si smorza subito. Una cosa è essere invitati ad una festa tra amici ed un'altra invece è poter partecipare a quella che il Signore ha preparato per noi. Si potrebbe controbattere che sarebbe da stolti non accettare, eppure è più facile declinare l'invito. La festa a cui siamo chiamati è diversa, non bisogna scegliere i primi posti, non solo, ma essere come un ultimo, un emarginato, un povero, una persona che non potrà contraccambiare l'invito. Chi desidera partecipare al banchetto del Signore inoltre deve saper prendere la propria croce e seguirlo. Sarà una festa, sarà un compimento.

SALMO

Signore, non si esalta il mio cuore né i miei occhi guardano in alto.

PROPOSITO

Non cerchiamo scuse: "non possiamo", "non siamo capaci", "non abbiamo tempo" e tante altre. Con semplicità e umiltà diciamo il nostro "sì" alle piccole o grandi occasioni che il Signore ci pone nella vita per incamminarci verso la festa senza fine.

Buona giornata.

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