Almanacco del giorno Buongiorno a tutti. Oggi 04 Febbraio 2025 Martedì 4a Set. del T.O. S.Giovanna di Valois Liturgia della Messa    Colore liturgico: verde Liturgia delle Ore 4a SETTIMANA DEL T.O. Martedì ALLA SCUOLA DI GESU' Vangelo secondo Marco In quel tempo, essendo Gesù passato di nuovo in barca all’altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli si gettò ai piedi e lo supplicò con insistenza: «La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva». Andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno. Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando, udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. Diceva infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata». E subito le si fermò il flusso di sangue e sentì nel suo corpo che era guarita dal male. E subito Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi ha toccato le mie vesti?». I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi la folla che si stringe intorno a te e dici: “Chi mi ha toccato?”». Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. Ed egli le disse: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va’ in pace e sii guarita dal tuo male». Stava ancora parlando, quando dalla casa del capo della sinagoga vennero a dire: «Tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il Maestro?». Ma Gesù, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: «Non temere, soltanto abbi fede!». E non permise a nessuno di seguirlo, fuorché a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo. Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava forte. Entrato, disse loro: «Perché vi agitate e piangete? La bambina non è morta, ma dorme». E lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui ed entrò dove era la bambina. Prese la mano della bambina e le disse: «Talità kum», che significa: «Fanciulla, io ti dico: àlzati!». E subito la fanciulla si alzò e camminava; aveva infatti dodici anni. Essi furono presi da grande stupore. E raccomandò loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo e disse di darle da mangiare. Commento Immaginiamo di voler correre in una fredda e gelida giornata d'inverno. Uscendo di casa siamo ben equipaggiati per resistere alle temperature rigide, ma correndo, iniziamo a scaldarci e tutte le protezioni termiche ci sembrano appesantire: abbiamo bisogno di liberarci dai vestiti che ingombrano. L'autore della lettera agli Ebrei ci dice la stessa cosa per la corsa spirituale: "deposto tutto ciò che è di peso e il peccato che ci assedia". Come poter correre nella fede se si è impediti non solo dai peccati, ma anche da tutto ciò che impedisce la nostra crescita spirituale? Chiediamo al Signore di liberarci da questi legami come ha liberato la donna del vangelo. La sua malattia la costringeva ad essere relegata, a non avere rapporti, a non essere pienamente donna, perché il suo flusso di sangue la rendeva impura secondo la legge ebraica. Così anche noi legati alle nostre abitudini, alle nostre certezze, che ci danno un'apparente sicurezza, non possiamo vivere. È il Signore che ci dona quella possibilità di essere pienamente noi stessi, senza rischiare di spegnere quella luce della fede che ha posto nei nostri cuori. Se lasciamo che la vita ci scorre senza viverla, rischiamo di morire come la fanciulla. I dodici anni erano il momento in cui una bambina stava per diventare donna, secondo le norme di un tempo. Non possiamo quindi permettere che il tempo scorra senza impegnarci: è ora di diventare adulti nella fede. SALMO Scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli. PROPOSITO Scioglici o Signore dai legami che non ci fanno crescere nella fede e che ci rendono ancora bambini. Buona giornata. |