Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

30 Agosto 2024 Venerdì
21a Set. del T.O.
S.Margherita Ward

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
21a SETTIMANA DEL T.O.
Venerdì


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”. Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”. Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora».

Commento

Nella prima lettura tratta dalla prima lettera ai Corinzi, san Paolo afferma che Gesù l'ha inviato non a battezzare, ma a predicare il Vangelo. È per lui un'esigenza, anche se coloro che provengono dalla sua stessa fede chiedono segni e i Greci invece discorsi sapienti. L'unica sapienza e l'unico segno è nella croce di Cristo, che diventa per loro scandalo e stoltezza. Nel vangelo Gesù ci racconta la parabola del regno che è simili a dieci vergini. È interessante che tutte e dieci rappresentano il regno, quindi tutti noi possiamo essere stolti o sapienti, perché ognuno di noi può avere quell'olio che alimenta la lampada della fede o dimenticarcelo. La fede non può essere frutto di ragionamenti e quindi quella sapienza che chiedono i greci, ma nemmeno in eventi emozionali come chiedono gli ebrei connazionali di Paolo. La fede, come dice San Giacomo, è sorretta dalle opere di carità perché si basa sulla croce di Cristo. Gesù si è fatto dono in modo totale, un amore vero e pieno. Non ci sono ragionamenti o emozioni che possano sorreggere la fede, solo la carità può mantenere viva la fiamma tremolante della fede nelle ore più buie dell'attesa, che tarda a venire.

SALMO
Il Signore annulla i disegni delle nazioni, rende vani i progetti dei popoli.

PROPOSITO
O Signore riconosciamo che solo la carità può alimentare la fede nei momenti più bui, di attese che indugiano a realizzarsi, e resterà per sempre, il resto svanirà nel nulla. Buona giornata.

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