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29 Giugno 2024 Sabato
SS.Pietro e Paolo
12a Set. del T.O.
SS.Pietro e Paolo

Liturgia della Messa   (S)
Colore liturgico: rosso

Liturgia delle Ore
12a SETTIMANA DEL T.O.
Sabato
SS.Pietro e Paolo


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

Commento

Oggi la liturgia si ferma per dare spazio a due figure molto importanti per la Cristianità: san Pietro e san Paolo. Il Vangelo ci presenta la bella testimonianza di Pietro. Lo possiamo immaginare orgoglioso nel rispondere, alla domanda di Gesù: "tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente". San Paolo, anche lui, già al termine della sua vita, scrivendo al caro discepolo Timòteo, afferma: "io sto già per essere versato in offerta ed è giunto il momento che io lasci questa vita". È vero, sono stati testimoni veraci della fede, ma in ogni caso non dobbiamo dimenticare anche le loro difficoltà. Se si continua a leggere il Vangelo da dove la liturgia lo interrompe, si riscontra l'opposizione di Pietro all'annuncio della passione. Gesù però gli dice: "vai dietro a me, Satana, perché non pensi come Dio, ma come gli uomini". È un rimprovero, ma anche un comando: mettiti dietro a me, seguimi. Paolo anche lui ha vissuto molte difficoltà nella fede. Non è stato un percorso facile per nessuno degli apostoli, ma hanno saputo seguire il comando di Gesù rivolto a Pietro: mettiti dietro a me, seguimi. Il Signore con queste parole e come se volesse dire: "fidati di me, seguimi, ora non capisci, ma con il tempo capirai". Questi due grandi apostoli ci danno l'esempio di come vivere la fede, ci indicano la via che dobbiamo seguire, ci ricordano che è importante fidarsi di Gesù. Alla fine potremo anche noi dire con san Paolo: "Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede".

SALMO
Gustate e vedete com’è buono il Signore; beato l’uomo che in lui si rifugia.

PROPOSITO
La grandezza di San Paolo e San Pietro non sta nelle cose che hanno fatto ma nella fedeltà a Cristo. E noi sappiamo fidarci di lui e affidare la nostra vita a Gesù? Buona giornata.

=== Altro Commento al Vangelo ===
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