Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

29 Maggio 2024 Mercoledì
8a Set. del T.O.
S.Massimino, vescovo

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
8a SETTIMANA DEL T.O.
Mercoledì


Alla scuola di Gesù

Vangelo secondo Marco

In quel tempo, mentre erano sulla strada per salire a Gerusalemme, Gesù camminava davanti ai discepoli ed essi erano sgomenti; coloro che lo seguivano erano impauriti. Presi di nuovo in disparte i Dodici, si mise a dire loro quello che stava per accadergli: "Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani, lo derideranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e lo uccideranno, e dopo tre giorni risorgerà". Gli si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: "Maestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo". Egli disse loro: "Che cosa volete che io faccia per voi?". Gli risposero: "Concedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra". Gesù disse loro: "Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?". Gli risposero: "Lo possiamo". E Gesù disse loro: "Il calice che io bevo, anche voi lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzati. Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato". Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. Allora Gesù li chiamò a sè e disse loro: "Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti. Anche il Figlio dell'uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti".

Commento

I discepoli sono sgomenti perché vedono il loro maestro camminare davanti a loro con decisione verso Gerusalemme. Non è una meta di onore, non sarà il tempo in cui instaurarò il regno con potenza, ma dove verròò ucciso. Gesù non lascia nel dubbio e dice apertamente ai suoi amici ciò che gli aspetta nella città santa. L'onore e la gloria richiesti dagli apostoli Giacomo e Giovanni devono passare attraverso la croce e la morte, ciò che li potrà salvare dalle discordie e gelosie, è proprio il mettersi a servizio gli uni degli altri. Pietro invita i suoi discepoli a purificare l'anima con l'obbedienza alla verità, affinché l'amore fraterno sia sincero e profondo. Perché sarà solo la Parola di Dio che rimane in eterno, la parola della buona notizia: Dio ci ama e anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri.

SALMO
Manda sulla terra il suo messaggio: la sua parola corre veloce.

PROPOSITO
Nei momenti di sconforto, di sofferenza ricordiamo che Gesù ci precede e cammina davanti a noi. Buona giornata.

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