Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

27 Maggio 2024 Lunedì
8a Set. del T.O.
S.Agostino, vesc. di Canterbury

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
8a SETTIMANA DEL T.O.
Lunedì


Alla scuola di Gesù
Vangelo secondo Marco

In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: “Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre”». Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni. Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».

Commento

Fra due persone che si vogliono bene, non c'è bisogno di molte parole, basta lo sguardo. Tante volte, nei momenti di tensione e di incomprensione, basterebbe guardarsi reciprocamente negli occhi in silenzio e si smorzerebbero i toni. Gesù fissa lo sguardo su quel "tale", dice il Vangelo, come se fosse un uomo non solo senza nome, ma anche senza personalità. Eppure Gesù lo fissa, lo ama, vuole toccare il suo cuore e infiammarlo. La libertà di quel uomo gli fa compiere un gesto di chiusura e ritorna ad essere un anonimo. Gesù voleva scuoterlo nell'intimo e fargli prendere una decisione liberatoria, una scelta di luce, ma costui ha preferito il buio, diventando scuro in volto e allontanandosi. Dio nella sua infinita misericordia desidera rigenerarci mediante la resurrezione di Gesù Cristo. Egli brama per noi una speranza viva, un'eredità che infinitamente più forte e radicale di quella umana, perché è in Dio stesso, è il suo amore eterno, la sua vita salvifica. Rendiamo grazie come dice il salmo insieme ai nostri fratelli perché grandi sono le opere del Signore.

SALMO
Grandi sono le opere del Signore: le ricerchino coloro che le amano.

PROPOSITO
Gesù vuole donarci una personalità, perciò facciamo in modo di vedere nel fratello il volto di Gesù. Buona giornata.

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