Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

26 Luglio 2024 Venerdì
16a Set. del T.O.
SS.Gioacchino e Anna

Liturgia della Messa   (S)
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
16a SETTIMANA DEL T.O.
Venerdì


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi dunque ascoltate la parabola del seminatore. Ogni volta che uno ascolta la parola del Regno e non la comprende, viene il Maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada. Quello che è stato seminato sul terreno sassoso è colui che ascolta la Parola e l’accoglie subito con gioia, ma non ha in sé radici ed è incostante, sicché, appena giunge una tribolazione o una persecuzione a causa della Parola, egli subito viene meno. Quello seminato tra i rovi è colui che ascolta la Parola, ma la preoccupazione del mondo e la seduzione della ricchezza soffocano la Parola ed essa non dà frutto. Quello seminato sul terreno buono è colui che ascolta la Parola e la comprende; questi dà frutto e produce il cento, il sessanta, il trenta per uno».

Commento

La memoria dei genitori di Maria di Nazareth, che la liturgia di oggi ci propone, non è una pia devozione, ma, seguendo la stessa liturgia, è un modo per riflettere sulle radici della nostra salvezza. Essa, infatti, non è qualcosa che accade all'improvviso e senza nessuna preparazione, ma tutto avviene con gradualità. Scopriamo, quindi, che Dio ha educato il suo popolo ed ha chiamato persone (i re, i profeti, i sacerdoti) perché più da vicino collaborassero alla sua opera. Ha cercato gente semplice perché comprendesse appieno i suoi disegni, ha ordinato tutto secondo il bene e la realizzazione del suo progetto. Capire questo, vuol dire considerare i santi, come quelli proposti oggi, nell'ottica di Dio e non in una mera prospettiva umana: non sono solo intercessori ma persone concrete che hanno vissuto la loro storia personale e sociale leggendo tutto in una prospettiva di fede, nella speranza di vedere la salvezza. Ciascuno di noi è chiamato a collaborare al piano salvifico di Dio, a rispondere a quel che il Signore ha pensato per noi. Ad ognuno di noi il Creatore dona grazie necessarie alla piena collaborazione e realizzazione del suo piano. Se lo scopriamo possiamo essere certi che "non ci mancherà la sua grazia".

SALMO
Ascoltate, genti, la parola del Signore, annunciatela alle isole più lontane.

PROPOSITO
L'esempio dei santi Gioacchino e Anna ci portano a considerare due aspetti che dobbiamo tradurli nella nostra vita quotidiana: l'ascolto della parola e l'attualizzazione nella nostra vita, in semplicità e fiducia. Buona giornata.

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