Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

20 Dicembre 2024 Venerdì
3a Set. di Avvento
S.Zefirino papa

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: viola

Liturgia delle Ore
3a SETTIMANA DI AVVENTO
Venerdì


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Luca

Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.

Commento

Alle volte anche noi adulti davanti ad una responsabilità, cerchiamo si sfuggire, di prendere tempo, di allontanare il "problema". Certo, perché quando siamo chiamati a decidere, quando dalla nostra scelta può dipendere il nostro futuro, la nostra vita, è sempre meglio aspettare. Non per nulla i Seminari sono vuoti e nelle missioni ci sono molti anziani. Noi adulti fuggiamo, in fondo è più semplice. Questa ragazzina di 2000 anni fa si è posta delle domande, non era ingenua e sapeva bene che per diventare madre doveva "conoscere" un uomo, cioè unirsi fisicamente alla persona amata. Non teme di domandarlo all'angelo e l'essere celeste gli risponde con semplicità, ma certamente anche con una risposta incomprensibile. Noi avremo rifiutato, avremo ritenuto quell'annuncio una follia. La semplicità di quella ragazza è disarmante, forse perché è ancora troppo giovane per capire la vita, forse perché invece Maria si fida, accetta rimettendosi nelle mani di Dio.

SALMO
Del Signore è la terra e quanto contiene: il mondo, con i suoi abitanti.

PROPOSITO
Donaci o Signore il coraggio di fidarci di Te, di dire il nostro "sì".

Buona giornata.

Chiudi