Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

18 Giugno 2024 Martedì
11a Set. del T.O.
S.Calogero

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
11a SETTIMANA DEL T.O.
Martedì


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».

Commento

Ieri nella prima lettura abbiamo ascoltato la vicenda del povero Nabot che viene ucciso ingiustamente. Oggi nel proseguimento, Elia si presenta al re Acab e lo accusa di ciò che ha commesso, per mezzo di sua moglie Gezabele. Ritorna alla mente un altro episodio ed un altro re, Davide. Anche in quel caso per un capriccio, il re fa uccidere il marito di Bersabea, Uria l'Ittita. Ma come in entrambi i casi, i due re, grazie all'intervento dei profeti, riconoscono la loro colpa e non solo si pentono del male commesso, ma anche esteriormente manifestano la loro compunzione. Dio ad entrambi i re, dona il perdono, anche se sono violenti assassini senza scrupoli. "Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno", dirà Gesù dalla croce. Oggi, procedendo la lettura di ieri, il Vangelo fa un passo in più che ci porta addirittura ad "amare i propri nemici", sostenendo che se contraccambiamo chi ci ama, non facciamo nulla di speciale. C'è sempre una possibilità di salvezza e Dio non nega a nessuno il perdono, perché ama e noi, perché non dovremmo dare una possibilità in più a coloro che ci fanno del male? Anche noi siamo grandi peccatori.

SALMO
Sì, le mie iniquità io le riconosco, il mio peccato mi sta sempre dinanzi.

PROPOSITO
Gesù ci dice di "amare i nostri nemici", non solo contrapporre il bene al male che riceviamo, ma addirittura amarli. È un passo difficile, ma da compiere verso la santità. Buona giornata.

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