Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

16 Giugno 2024 Domenica
11a Set. del T.O.
S.Giuditta martire

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
11a SETTIMANA DEL T.O.
Domenica


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura». Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno; ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto e fa rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra». Con molte parabole dello stesso genere annunciava loro la Parola, come potevano intendere. Senza parabole non parlava loro ma, in privato, ai suoi discepoli spiegava ogni cosa.

Commento

"Coglierò un ramoscello e lo pianterò, metterà rami e farà frutti". Così inizia la prima lettura di questa domenica. Con un'immagine concreta e agreste, come un buon contadino, prendendo un ramoscello esso metterà radici e diventerà un albero. È la natura che provvede a far crescere, certo il contadino si prende cura, ma il resto non dipende da lui. Il Vangelo ribadisce questo concetto con le parole: "dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa". Sant'Ignazio di Loyola diceva: "agisci come se tutto dipendesse da te, sapendo poi che in realtà tutto dipende da Dio". È la Parola di Dio che "seminata" nei nostri cuori, se trova un "terreno fertile", può crescere. È piccola, in confronto alle parole forti del mondo, ma se lasciata libera di agire porta molto "frutto". Continuano questi esempi naturali, ma molto significativi ed emblematici. Il salmo addirittura dirà: "il giusto fiorirà come palma, crescerà come cedro del Libano. Nella vecchiaia darà ancora frutti". Stupendo! Non ci sono limiti di età per essere fecondi. La persona che si affida a Dio e lascia che la Parola alimenti la sua vita, si rinnoverà ogni giorno. San Paolo ai Corinzi dirà che se il mondo ci lega e ci vuole tenere lontano da Dio, noi siamo del Signore e quindi "sia abitando nel corpo sia andando in esilio, ci sforziamo di essere a lui graditi", perché grande è l'amore di Dio e il nostro il nostro sforzo, anche se piccolo, di rimanere legati a Lui è l'unico e vero grazie che ci unirà a Lui per sempre.

SALMO
Nella vecchiaia daranno ancora frutti, saranno verdi e rigogliosi.

PROPOSITO
Non ci sono limiti di età per lasciarci "modellare" dalla Parola di Dio. Ci nutriamo di essa? La ascoltiamo? Prendiamo l'abitudine di leggere ogni giorno anche solo un versetto e ricordarlo durante il giorno. Buona giornata.

=== Altro Commento al Vangelo ===
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