Almanacco del giorno Buongiorno a tutti. Oggi 14 Aprile 2024 Domenica 3a Set. di Pasqua S.Alfonso da Siviglia Liturgia della Messa    Colore liturgico: bianco Liturgia delle Ore 3a SETTIMANA DI PASQUA Domenica Alla scuola di Gesù Vangelo secondo Luca In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano [agli Undici e a quelli che erano con loro] ciò che era accaduto lungo la via e come avevano riconosciuto [Gesù] nello spezzare il pane. Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro. Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni». Commento "Per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore", dice il Vangelo. Quanto è difficile credere alla risurrezione. Gesù è costretto a prendere del pane e del pesce e mangiare di fronte ai suoi amici per convincerli che è proprio lui. Non possono essere separati l'anima dal corpo, per natura sono una cosa sola, solo la morte rende questa spaccatura. La morte è frutto del peccato, ma Dio ha convertito anche questa separazione nel creato verso un fine di bene, contrastando così l'azione del maligno. In Cristo questa separazione sarà eliminata, ma il modo è misterioso. San Paolo dirà che sarà simile al seme che gettato in terra muore per diventare un albero, così sarà alla fine dei tempi, quando riceveremo da Dio un corpo rinnovato, glorioso. Fin da ora viviamo da risorti in uno sguardo, una stretta di mano, un abbraccio, soprattutto verso coloro che non conosciamo. === Altro Commento al Vangelo === |