Almanacco del giorno Buongiorno a tutti. Oggi 13 Agosto 2024 Martedì 19a Set. del T.O. S.Ippolito Liturgia della Messa    Colore liturgico: verde Liturgia delle Ore 19a SETTIMANA DEL T.O. Martedì ALLA SCUOLA DI GESU' Vangelo secondo Matteo In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?». Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me. Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli. Che cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita? In verità io vi dico: se riesce a trovarla, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. Così è volontà del Padre vostro che è nei cieli, che neanche uno di questi piccoli si perda». Commento Gesù nel Vangelo ci chiede di diventare come bambini, che vuol dire avere la sincerità del cuore, la semplicità nella fede, che non è ingenuità, ma riconoscere con spontaneità la grandezza di Dio, senza tanti ragionamenti e spiegazioni. Quella fiducia, come dice il salmo 130, di quel bambino ormai svezzato e grande, ma che sente ancora bisogno di essere confortato e consolato dalla madre. L'uomo di fede non va a cercare giustificazioni esteriori, ma si rifugia nel Signore, sapendo che in Lui tutto ha un senso. Anche la sua passione e morte ha un significato che si compie nella risurrezione. Non possiamo perderci e cercare nelle cose di questo mondo la soluzione dei nostri problemi, perché anzi aumenteranno, ma dobbiamo lasciarci cercare e trovare da Dio. Il Signore è disposto a lasciare coloro che sono con lui, perché si fida di loro e sa che sono al sicuro, per cercare colui che si era smarrito cercando la felicità nel mondo e riportarlo alla verità. Dio lo nutrirà con la sua Parola che dà vita, che è dolce in bocca ed è piacevole mangiare. Non lasciamo che l'invito rivolto al profeta passi inascoltato, ma accogliamolo con gioia e trepidazione, perché "bene per me è la legge della tua bocca, più di mille pezzi d’oro e d’argento". SALMO Nella via dei tuoi insegnamenti è la mia gioia, PROPOSITO Nella semplicità e nella fiducia, nutriamoci della Parola di Dio. Leggiamola, ascoltiamola e attualizziamola nella nostra quotidianità. Buona giornata. |