Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

13 Luglio 2024 Sabato
14a Set. del T.O.
S.Enrico II

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
14a SETTIMANA DEL T.O.
Sabato


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia! Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

Commento

Gesù ha inviato i suoi discepoli ad annunciare il regno dei cieli. Un annuncio incondizionato sia nei successi che nelle persecuzioni. L'ha inviati nel mondo ricordano loro di non pretendere nulla, perché come Gesù, anche i suoi discepoli sono servitori. È importante però che diano una forte testimonianza senza lasciarsi sopraffare dal male, vivendo nella paura. Perché come hanno odiato Gesù odieranno loro, come hanno dichiarato che il maestro era Beelzebùl così sarà di loro, ma non per questo devono temere. Per paura potrebbero non annunciare più la salvezza, per timore potrebbero scendere a compromessi con il male, Gesù invece chiede a loro e a noi di rimanere in Lui, infatti, superata la prova, Egli afferma: "io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli". Sostenuti dallo spirito di Gesù, come il profeta Isaia, diciamo: "udii la voce del Signore che diceva: «Chi manderò e chi andrà per noi?». E io risposi: «Eccomi, manda me!»".

SALMO
Si riveste il Signore, si cinge di forza. È stabile il mondo, non potrà vacillare.

PROPOSITO
Dio ci ama nonostante i nostri limiti umani, nonostante il nostro orgoglio nei successi e la nostra paura nelle prove. Egli è per noi una roccia salda che dona sicurezza. Buona giornata.

=== Altro Commento al Vangelo ===
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