Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

09 Luglio 2024 Martedì
14a Set. del T.O.
S.Veronica Giuliani

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
14a SETTIMANA DEL T.O.
Martedì


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, presentarono a Gesù un muto indemoniato. E dopo che il demonio fu scacciato, quel muto cominciò a parlare. E le folle, prese da stupore, dicevano: «Non si è mai vista una cosa simile in Israele!». Ma i farisei dicevano: «Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demòni». Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità. Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe perché mandi operai nella sua messe!».

Commento

Gesù libera l'indemoniato ed egli inizia a parlare, a dare testimonianza di ciò che il Signore ha fatto per lui, tanto che le folle stupite dicono: "non si è mai visto in Israele una cosa simile". Questi sono i frutti dello Spirito che attraverso Gesù opera e rinnova. Allo stesso modo può operare in noi, se l'accogliamo nella nostra vita e lasciamo che sia Lui ad agire. Ci saranno così molte opere buone da "raccogliere", perché questo è il nostro compito: di tirar fuori il bene, trarre dai cuori la parte buona delle persone, avere un motivo per ringraziare il Signore che opera. Chiudersi invece e pensare che nel mondo vada tutto male, che non c'è speranza nel futuro, che è solo illusione o addirittura utopia e ingenuità il credere nella bontà, tutto questo non è cristiano. Dobbiamo avere gli stessi sentimenti di Cristo che davanti alle folle "sentì compassione verso la gente, perché erano stanche e sfinite". Non dobbiamo lasciarci avvolgere dai pensieri del maligno, dalla negatività o dal nichilismo: questo ci rende schiavi. Ce lo ricorda il profeta Osea che il popolo prospera e il suo governo è stabile se rimane fedele a Dio, ma dal momento che il popolo ha scelto gli idoli, non produrrà frutto, sarà condotto in esilio, ricordando la schiavitù in Egitto. Dio invece vuole un rapporto fedele con il suo popolo, come tra innamorati, perché Egli ama talmente la sua creatura, da donare per essa la vita.

SALMO
Il nostro Dio è nei cieli: tutto ciò che vuole, egli lo compie.

PROPOSITO
Nelle persone che incontreremo oggi, in particolare modo quelle che ci stanno accanto, facciamo notare il "bello" e il "buono", non abbiamo timore di manifestarlo. Buona giornata.

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