Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

07 Novembre 2024 Giovedì
31a Set. del T.O.
S.Ernesto, abate

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
31a SETTIMANA DEL T.O.
Giovedì


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Luca

In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». Ed egli disse loro questa parabola: «Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova? Quando l’ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini e dice loro: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta”. Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione. Oppure, quale donna, se ha dieci monete e ne perde una, non accende la lampada e spazza la casa e cerca accuratamente finché non la trova? E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, e dice: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la moneta che avevo perduto”. Così, io vi dico, vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte».

Commento

È un pastore un po' particolare quello della parabola, perché o è un personaggio avaro che non vuole perdere nessuna delle pecore o è talmente affezionato al suo gregge che anche una sola pecora perduta gli rattrista il cuore. Dio è entrambe le cose, lo afferma anche Gesù nel Vangelo di Giovanni: "affinché io non perda nessuno di quelli che mi hai dato". Anzi, aggiunge sempre nello stesso brano di Giovanni: "ma che lo resusciti nell'ultimo giorno". È una notizia fantastica! Dio ci ama così, con questa passione e legame da non volere che nessuno si perda e che tutti si salvino. Egli ha un sogno meraviglioso per tutti noi. San Paolo potrà veramente affermare, di fronte a questo amore, che egli stesso ha sperimentato nella sua vita: "tutto sia una perdita a motivo della sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore". Però c'è anche un altro passo sconvolgente in questa parabola: "lascia le novantanove nel deserto". Questo pastore è anche sprovveduto: pascola il gregge nel deserto e lascia le sue pecore in quel luogo inospitale e pieno di pericoli. L'amore è anche questo: fidarsi dell'altra persona a tal punto di lasciarla libera di scegliere in mezzo ad ogni tipo di male e tentazioni. Dio ha fiducia in noi. E noi?

SALMO
Cantate al Signore, a lui inneggiate, meditate tutte le sue meraviglie.

PROPOSITO
Che grande amore hai per noi, o Signore, sei talmente avaro e pieno d'amore che vuoi nessuno si perda, ma abbia la vita eterna. Tu ci vieni a cercare con questa passione. Tutto quindi sia una perdita a motivo della sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore.

Buona giornata.

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