| Almanacco del giorno Buongiorno a tutti. Oggi 06 Ottobre 2024 Domenica 27a Set. del T.O. San Bruno Liturgia della Messa Colore liturgico: verde Liturgia delle Ore 27a SETTIMANA DEL T.O. Domenica ALLA SCUOLA DI GESU' Vangelo secondo Marco In quel tempo, alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, domandavano a Gesù se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. Ma egli rispose loro: "Che cosa vi ha ordinato Mosè?". Dissero: "Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla". Gesù disse loro: "Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma dall'inizio della creazione [Dio] li fece maschio e femmina; per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l'uomo non divida quello che Dio ha congiunto". A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. E disse loro: "Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un'altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio". Gli presentavano dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono. Gesù, al vedere questo, s'indignò e disse loro: "Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso". E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di loro. Commento Il brano della Genesi espone la creazione dell'uomo e della donna, ma in una seconda versione. È interessante ciò che si legge nel Talmud: "State molto attenti a far piangere una donna, che poi Dio conta le sue lacrime! La donna è uscita dalla costola dell'uomo, non dai piedi perchè dovesse essere pestata, né dalla testa per essere superiore, ma dal fianco per essere uguale... un po' più in basso del braccio per essere protetta e dal lato del cuore per essere Amata". Gesù ribadisce nel vangelo questo legame profondo e indissolubile fra l'uomo e la donna. La durezza del cuore sta nel non ricordarsi di essere creature di Dio e voler imporre la propria supremazia gli uni sugli altri. Gesù ancora una volta ci invita ad avere un cuore umile e semplice: "perché a chi è così, appartiene il regno di Dio". Umanamente può sembrare difficile e alle volte insostenibile, ma Gesù ci offre sè stesso, è al nostro fianco, è pronto a donarci la forza del suo spirito se lo vogliamo. Egli che ha provato la morte, ci conduce alla gloria, alla nostra pienezza, alla realizzazione vera della nostra umanità. Ricordandoci che non possiamo mai salvarci da soli, ma solo insieme alle sorelle e fratelli, uniti nella carità di Cristo. E se ci fidiamo di Dio, non dobbiamo disperare, ma lasciarci guidare da Lui, anche se nel rapporto con gli altri, soprattutto di coppia, alle volte può essere faticoso e gravoso: "egli che non si vergogna di chiamarci fratelli", pur essendo Dio, ha patito la sofferenza e la morte, ma la sua resurrezione è per noi speranza vera, perché una rinascita c'è sempre, si può sempre ripartire in una nuova gioia. SALMO Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie. PROPOSITO Aiutaci o Signore a ricordarci che abbiamo bisogno gli uni degli altri, non possiamo salvarci da soli, ma solo uniti fra noi e con Te, potremo vivere la pienezza del Tuo amore. Buona giornata. === Altro Commento al Vangelo === |