Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

02 Luglio 2024 Martedì
13a Set. del T.O.
S.Bernardino Realino

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: verde

Liturgia delle Ore
13a SETTIMANA DEL T.O.
Martedì


ALLA SCUOLA DI GESU'

Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, salito Gesù sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva. Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!». Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia. Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?».

Commento

San Giovanni nella sua prima lettera, afferma: "quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è". Oggi, attraverso questo brano evangelico, Gesù si è rivelato, ha manifestato la sua grandezza. E gli apostoli hanno capito? No, perché sono terrorizzati. Che cos'è che contraddistingue Gesù dai suoi amici? Quindi, qual è la sua potenza? C'è scritto: "egli dormiva". Il dormire di Gesù è segno della sua fiducia piena nel Padre. Anche noi dovremmo avere questa fede, ma la nostra umanità ci impedisce di vedere la potenza di Dio. Gesù per questo motivo, promette lo Spirito Santo affinché possiamo gettare quell'ancora di salvezza nella profondità dell'amore di Dio. Non dobbiamo temere nulla, ma fidarci di Lui. Nella prima lettura tratta dal profeta Amos, prima di annunciare le dure prove che dovrà affrontare il popolo per aver abbandonato la fedeltà al Signore, c'è una frase fondamentale, esplicativa del rapporto tra Dio e il suo popolo: "soltanto voi ho conosciuto tra tutte le stirpi della terra". Quando la Bibbia usa il verbo "conoscere", significa "amare", ma in forma totale, viscerale. La morte di Gesù sarà il simbolo di questo amore. Di fronte a questo, come potremo dubitare? Come potremo non fidarci di Dio, che vuole il nostro bene? Come potremo permettere al male di sovrastare e di lasciarci vincere, dallo sconforto e dalla tristezza? La tristezza non è cristiana.

SALMO
Tu non sei un Dio che gode del male, non è tuo ospite il malvagio.

PROPOSITO
Dio vuole che noi siamo felici, ma non una felicità effimera, ma una gioia che sovrasta il male, che supera le prove, che va oltre la morte, perché è nell'eternità di Dio e nulla potrà cancellarla. Ci crediamo? Buona giornata.

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