Almanacco del giorno Buongiorno a tutti. Oggi 20 Gennaio 2020 Lunedì 2a Set. del T.O. S.Sebastiano m. Liturgia della Messa    Colore liturgico: verde Liturgia delle Ore 2a SETTIMANA DEL T.O. Lunedì Alla scuola di Gesù VANGELO DI MARCO 2, 8-22 Ancora una volta a Gesù viene rivolta una accusa. Questa volta, i farisei ed i discepoli di Giovanni chiedono come mai i suoi discepoli non digiunano. Ossia non si attengono alle pie pratiche devozionistiche che osservava ciascun pio ebreo. In altri termini, Gesù, con i sui discepoli, viene accusato di essere poco credente, anzi di essere, con i suoi, un mangione e beone. Gesù, ancora una volta, con due similitudini e con il suo mite insegnamento, spiega che per far parte del Regno, non è necessario rispettare devozioni secolari, se poi si perde il vero senso dell’essere fratelli e rispettosi del prossimo. Lui pone sempre al centro l’uomo e non la devozione. Il devozionismo, molte volte, ancora oggi, ci fa apparire persone mortificate e penitenti. L’incontro con Dio è come partecipare ad una festa di nozze, non ad un funerale. Gesù ci invita ad essere gioiosi e giocosi nell’incontro con Dio. La visione della fede dei farisei si concentra solo su un insieme di devozioni e di preghiere da rispettare e da praticare, senza riflettere con il cuore e senza metterci amore, senza comprendere le motivazioni con cui le si pratica. Il vino nuovo del vangelo fa esplodere gli otri vecchi della tradizione, della devozione e della ripetitività di pie pratiche, anzi invita i credenti a meditare sulle ragioni e le motivazioni di tali devozioni. Questo lo facciamo spesso anche noi, ancora oggi, quando facciamo diventare vecchi gli otri che contengono il Vangelo, svuotando pratiche e devozioni dalla forza dirompente che queste portano in se. Quindi, evitiamo la fede del “fai da te” e seguiamo sempre le equilibrate proposte che Santa Madre Chiesa ci offre. Buona giornata e buon inizio di settimana a tutti. SALMO A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio. PROPOSITO Esaminare gli affetti del proprio cuore, proponendosi di mettere sempre DIO primo posto. |