Almanacco del giorno
Buongiorno a tutti. Oggi

11 Marzo 2020 2 Mercoledì di Q.
2a Set. di Quaresima
S.Costantino

Liturgia della Messa   
Colore liturgico: viola

Liturgia delle Ore
2a SETTIMANA DI QUARESIMA
2 Mercoledì di Q.


Alla scuola di Gesù
Vangelo di Matteo 20,17-28
Qualcuno di noi, leggendo la pagina del Vangelo di oggi, potrebbe restare indignato, come lo sono stati i discepoli tutti, quando, mentre Gesù parlava della sua passione, la madre di due dei suoi discepoli, i figli di Zebedeo, chiedeva al Maestro se potevano sedere uno alla sua destra e l'altro alla sua sinistra.
In pratica stava chiedendo di poter ottenere, per i suoi figli, un posto d'onore.
Non scandalizziamoci! Molto spesso questi errori li commettiamo anche noi. Non solo nell'ambito lavorativo, dove dovremmo comunque dare l'esempio, ma, addirittura, nelle nostre parrocchie.
Quante volte assistiamo a dissidi, a gelosie o a lotte di potere. Quante volte, utilizziamo le nostre capacità o i nostri talenti non per metterli al servizio del Vangelo, ma per ritagliarci un posto di onore o di prestigio all'interno delle nostre comunità.
Gesù anche oggi è stato molto chiaro. Lui è venuto non per farsi servire, ma per servire. Quindi, seguiamo il suo esempio.
Chi crede di essere migliore di altri si metta al loro servizio e chi, invece, crede di essere il primo si faccia addirittura schiavo del suo prossimo.
D'altra parte, lo abbiamo visto: sul Golgota alla destra e alla sinistra di Gesù, non c'erano Giacomo o Giovanni oppure altri discepoli. Bensì due ladroni.
Pertanto, se vogliamo ottenere la gloria che deriva dal Vangelo, ricordiamoci che dobbiamo metterci in gioco, vivere sempre con umiltà, abbracciare, ciascuno, la propria croce e metterci al servizio non solo della Chiesa o del prossimo, ma, soprattutto, dei poveri. Degli ultimi.
Buona giornata a tutti.

SALMO
SALVAMI, SIGNORE, PER LA TUA MISERICORDIA.

PROPOSITO
In questo periodo, noi cristiani siamo chiamati ad un grande sacrifico: non partecipare alla Santa Messa. Nutriamoci giornalmente della Parola di Dio. Da oggi, costretti in famiglia, riscopriamo la bellezza della preghiera con i nostri cari. Fino al 3 aprile, impegnamoci a pregare giornalmente il Santo Rosario tutti insieme e preghiamo per tutti i ministri ordinati (vescovi, sacerdoti e diaconi) e per tutti i consacrati. Chiediamo al Signore il dono dell'umiltà del nostro cuore.

Chiudi