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Beata Maddalena Caterina Morano
Nata a Chieri, nel Torinese, il 15 novembre 1847, è la sesta di otto figli. Il padre muore nel 1855 quando già cinque dei suoi figli erano morti. Maddalena, a soli otto anni, inizia a lavorare con il telaio e a dieci sente il desiderio di fare la maestra. Il suo sogno si avvera dopo cinque anni. Il parroco di Buttigliera d'Asti apre una scuola materna e Maddalena, non ancora quindicenne, è assunta come maestra. Nel 1877 Maddalena confessa alla madre il suo desiderio di farsi suora, ma avendo compiuto trent'anni, è respinta sia dalle Figlie della Carità sia dalle Domenicane. L'anno successivo don Bosco l'accetta nella sua Congregazione e il 4 settembre 1879 emette la professione religiosa nelle Figlie di Maria Ausiliatrice. Ricopre subito incarichi di responsabilità poi viene trasferita in Sicilia: in 26 anni fonda 19 case, 12 oratori, 6 scuole, 5 asili, 4 convitti, 3 scuole di religione. Muore il 26 marzo 1908. È stata beatificata il 5 novembre 1994. (Avv.)
A Catania, beata Maddalena Caterina Morano, vergine dell'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, che si dedicò all'istruzione catechistica, percorrendo in lungo e in largo senza sosta tutta la regione.

San Ludgero di Munster
Nato verso il 745 in Frisia è legato all'evangelizzazione della Germania transrenana, come discepolo di Gregorio e di Alcuino di York. Dopo l'ordinazione sacerdotale, ricevuta a Colonia nel 777, si dedicò alla evangelizzazione della regione pagana della Frisia. Nel 776, durante la prima spedizione in questa zona, Carlo Magno impose il battesimo a tutti i guerrieri vinti; ma la rivolta di Widukindo fu accompagnata da un'apostasia generale. Ludgero fuggì e raggiunse Montecassino. La rivolta di Widukindo venne domata nel 784. Lo stesso Carlo Magno andò a incontrare Ludgero a Montecassino e lo rimandò in patria, incaricandolo di riprendere la missione nella Frisia. Prese il posto dell'abate Bernardo nel territorio della Sassonia. Nel 795 Ludgero vi eresse il monastero, attorno al quale sorse l'attuale città di Munster. Il territorio apparteneva alla circoscrizione ecclesiastica di Colonia, poiché Ludgero accettò soltanto nell'804 di essere consacrato vescovo della nuova diocesi. A lui si deve anche la fondazione del monastero benedettino di Werden, dove è sepolto. Morì nell'anno 809.
Bastone pastorale
Nel monastero di Werden nella Sassonia, in Germania, transito di san Liudgero, vescovo, che, istruito da Alcuino, predicò il Vangelo nelle terre di Olanda, Danimarca e Sassonia, costituì la sede episcopale di Münster e fondò molti monasteri, veri centri di propagazione della fede.

San Bercario
Nel monastero di Montier-en-Der nella Champagne in Francia, san Bercario, primo abate di Hautvillers e di questo luogo, che, violentemente colpito con il pugnale da un cattivo monaco il Giovedì Santo, passò al cielo nel giorno della Risurrezione.

Santi Montano e Massima
A Srijem in Pannonia, nell'odierna Croazia, santi martiri Montano, sacerdote, e Massima, coniugi, che, per aver professato la propria fede in Cristo Signore, furono precipitati in mare da alcuni infedeli.

Sant'Eutichio di Alessandria
Commemorazione della passione di sant'Eutichio, suddiacono di Alessandria, che, al tempo dell'imperatore Costanzo, sotto il vescovo ariano Giorgio fu ucciso per la sua fede cattolica.

San Pietro I di Sebaste
A Sivas nell'antica Armenia, san Pietro, vescovo, che, fratello minore di san Basilio Magno, fu insigne difensore della retta fede contro l'eresia ariana.

Santi Emanuele, Quadrato e Teodosio
Palma
In Anatolia, nell'odierna Turchia, santi Emanuele, Sabino, Codrato e Teodosio, martiri.

Santi Baronto (Baronzio) e Desiderio
Presso Montalbano in Toscana, santi Baronzio e Desiderio, eremiti.

San Castulo
A Roma sulla via Labicana, san Cástolo, martire.

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