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Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo
I Principi degli Apostoli, Pietro e Paolo, sono sempre associati nella liturgia della Chiesa Romana. Le due basiliche, trofei del martirio di Pietro e Paolo, furono erette sul sepolcro dei due apostoli. Meta di ininterrotto pellegrinaggio attraverso i secoli, sono segno dell'unità e della apostolicità della Chiesa di Roma. (Mess. Rom.)
Dedicazione delle basiliche dei santi Pietro e Paolo, Apostoli, delle quali la prima, edificata dall'imperatore Costantino sul colle Vaticano al di sopra del sepolcro di san Pietro, consunta dal tempo e ricostruita in forma più ampia, in questo giorno fu nuovamente consacrata; l'altra, sulla via Ostiense, costruita dagli imperatori Teodosio e Valentiniano e poi distrutta da un terribile incendio e completamente ricostruita, fu dedicata il 10 dicembre. Nella loro comune commemorazione viene simbolicamente espressa la fraternità degli Apostoli e l'unità della Chiesa.

Santa Filippina Rosa Duchesne
Coetanea di Napoleone, studia dalle Visitandine, a Grenoble. A 18 anni il monastero la accoglie come novizia, anche se lei non fa in tempo a pronunciare i voti solenni: la Rivoluzione sopprime conventi e monasteri. Rosa decide allora di dedicarsi all'assistenza degli ultimi. Nel 1801 le comunità religiose riacquistano la libertà, e lei entra nella società del Sacro Cuore, creata nel 1800 da madre Maddalena Sofia Barat. Nel 1818 arriva con quattro consorelle in Louisiana, dove il vescovo cerca aiuto per l'assistenza religiosa agli immigrati francesi. Rosa apre una scuola gratuita nel 1820, e intanto arrivano altre consorelle; nel 1828 le case con scuola sono sei, in Louisiana e Missouri. Lei deve lasciare la responsabilità di superiora: le fatiche l'hanno resa invalida. E tuttavia c'è un nuovo campo di lavoro da aprire: quello dell'evangelizzazione e dell'istruzione per la popolazione indiana seminomade dei Potawatomi, nel Kansas dove c'è una missione e dove la religiosa si reca in visita nonostante la malattia. Dal Kansas fa ritorno a Saint Charles, nel Missouri, dove muore a 83 anni. Beatificata nel 1929, madre Filippina è stata proclamata santa da Giovanni Paolo II nel 1988.

Nella città di Saint-Charles in Missouri negli Stati Uniti d'America, santa Filippina Duchesne, vergine delle Suore del Sacro Cuore di Gesù, che, nata in Francia, al tempo della rivoluzione in patria aggregò una comunità religiosa e, recatasi poi in America, vi istituì numerose scuole.

Beata Carolina Kozka
Nacque il 2 agosto 1898 a Wal-Ruda (Tarnów, Polonia), in una famiglia contadina povera. Da giovane fu accompagnata dal padre spirituale Ladislao Mendrala, il quale la inserì nella vita attiva della parrocchia del villaggio. Fu catechista per i fratelli e per i ragazzi delle case vicine. Si dedicò anche all'assistenza di anziani e ammalati. Nel maggio 1914 ricevette la cresima e sei mesi dopo, il 18 novembre 1914, durante la prima guerra mondiale, che sul fronte orientale vedeva la Russia invadere la Prussia e la Polonia con fasi alterne, Carolina venne aggredita da un soldato russo e trascinata nella foresta di Wal-Ruda con la forza. La giovane si oppose alla violenza sessuale e per questo fu uccisa: aveva 16 anni. Il suo corpo fu ritrovato solo sedici giorni dopo, il 4 dicembre e sepolto nel cimitero della parrocchia. Il suo martirio suscitò molto scalpore fra gli abitanti di tutta la regione e il 18 giugno 1916, vicino alla chiesa di Zabawa, fu benedetto un monumento a suo ricordo. Nel luogo del delitto nel bosco, fu collocata invece una croce. È stata beatificata da papa Giovanni Paolo II il 10 giugno 1987 a Tarnów in Polonia.

Palma
Nel villaggio di Wal-Ruda in Polonia, beata Carolina Kózka, vergine e martire, che, durante la guerra, morì per Cristo ancora adolescente trafitta con la spada per aver voluto difendere da un soldato la sua castità.

Sant'Oddone di Cluny
Il futuro Abate di Cluny era nato nella regione di Tours, verso l’880, da famiglia nobile. Suo padre, privo di discendenza, aveva chiesto la grazia di un figlio e quando nacque lo offrì a San Martino. Oddone venne però avviato alla vita da cavaliere e solo dopo una grave malattia il padre is ricordò del voto e gli permise di intraprendere la vita religiosa. Al tempo, però, la vita monastica era priva di vera spiritualità e spesso si riduceva alla "gestione di una rendita". Ma Oddone riprese la tradizione benedettina con la massima serietà, rinunciando a tutti i privilegi economici spettanti a un abate. Fissò la sua dimora a Cluny, da dove iniziò l’opera di riforma e addirittura di rifondazione della vita monastica. Oddone morì nel 942, quando i monaci cluniacensi erano sparsi in tutta Europa, salvando il patrimonio culturale del Vecchio Continente e permettendone il progresso.
Bastone pastorale
A Tours in Neustria, sempre in Francia, transito di sant'Oddone, abate di Cluny, che rinnovò l'osservanza monastica secondo i dettami della regola di san Benedetto e la disciplina di san Benedetto di Aniane.

San Raimondo Albert
Appartenente alle più anziane e nobili famiglie spagnole di Catalogna e Roussillon, San Raimondo Albert, volle risoluto entrare nell'Ordine Mercedario. Egli fu il primo Maestro Generale chierico perché fino ad allora furono tutti cavalieri laici. La sua elezione non mancò di suscitare contrasto fra i tradizionalisti che volevano come Maestro Generale un cavaliere laico come era sempre stato però dopo varie vicessitudini, il 5 gennaio 1318 papa Giovanni XXII° confermò la sua elezione esigendo che tutti i religiosi lo riconoscessero come tale. Dallo stesso papa nominato cardinale prete di Santa Romana Chiesa dal titolo di Santa Pudenzione, fu strenuo difensore della libertà della chiesa e dell'Ordine. Famoso per la sua purezza angelica, le grandissime virtù, la gloria dei miracoli, si ammalò nel convento di Valenza e nella sua agonia fu consolato dalla apparizione della Madre di Dio. Spirò in pace il 18 novembre 1330, quattro anni dopo il suo corpo fu trasferito nel convento di El Puig dal Beato Berengario Cantull, in gran forma solenne. L'Ordine lo festeggia il 18 novembre.

Beato Grimoaldo della Purificazione (Ferdinando Santamaria)
Il Beato Grimoaldo della Purificazione (al secolo Ferdinando Santamaria) nacque a Pontecorvo (FR) il 4 maggio 1883, entrò nel noviziato dei Passionisti in Paliano (FR) il 16 febbraio 1899, emise la professione dei voti temporanei il 6 marzo 1900 e morì prematuramente per meningite acuta nel convento dei Passionisti in Ceccano (FR) il 18 novembre 1902. Giovanni Paolo II lo dichiarò "venerabile" il 14 maggio 1991 e "beato" il 29 gennaio 1995. Le spoglie mortali di Grimoaldo sono venerate nella chiesa dei Passionisti Badia di Ceccano.
A Ceccano presso Frosinone, beato Grimoaldo della Purificazione (Ferdinando) Santamaria, religioso della Congregazione della Passione, che, mentre si preparava con fervore e gioia al sacerdozio, morì piamente colpito da una malattia.

Beati Leonardo Chimura e 4 compagni
Discendente da Rimura, primo giapponese ad essere stato battezzato da Francesco Saverio, il beato Leonardo entrò nell'ordine gesuita, anche se non divenne sacerdote. Venne condannato ad essere bruciato durante la persecuzione del 1619, all'età di quarantaquattro anni. Secondo testimoni oculari nel momento in cui morì non provava alcun dolore per le fiamme che stavano lambendo il suo corpo. Suoi compagni di martirio furono: Andrea Murayama Tokuan, Cosma Takeya, Giovanni Yoshida Shoun e Domenico Jorge.A Nagasaki in Giappone, beati martiri Leonardo Kimura, religioso della Compagnia di Gesù, Andrea Murayama Tokuan, Cosma Takeya, Giovanni Yoshida Shoun, Domenico Jorge, arsi nel fuoco in quanto cristiani.

Beato Giovanni Bernal
Nacque il Beato Giovanni Bernal, nella città di Siviglia (Spagna) nell'anno 1549. Prese l'abito mercedario nel convento di Jerez de la Frontiera e fece la professione in Siviglia nel 1569. Dottore in Teologia e insigne per la sapienza e la conoscenza delle lingue, insegnò a Cordova, Granada e Siviglia e si distinse per la sua modestia. Nominato redentore nel 1599, fu inviato in Marocco dove predicò il vangelo splendente di zelo per la salute delle anime e liberò 166 schiavi. Ritornato nel suo convento di Sant'Eulalia in Siviglia, famoso per il dono della profezia e dei miracoli, per l'innocenza e la penitenza, pieno di opere buone migrò in cielo l'8 novembre 1601.
L'Ordine lo festeggia il 18 novembre.

San Romano di Antiochia
Diacono di Cesarea che, nel vedere i cristiani di Antiochia che si incamminavano per andare a fare sacrifici agli idoli, li ammonì severamente perché rimanessero fedeli al loro Credo. Fu catturato e, dopo crudeli torture, strangolato in carcere.
Ad Antiochia in Siria, san Romano, martire, che, diacono della Chiesa di Cesarea, avendo visto durante la persecuzione dell'imperatore Diocleziano i cristiani obbedire alle disposizioni dei suoi decreti e affrettarsi verso i santuari degli idoli, li incitò ad alta voce a rimanere saldi nella fede e, dopo aver subito crudeli torture e il taglio della lingua, strangolato in carcere con un laccio fu coronato da un glorioso martirio.

Beata Maria Gabriela Hinojosa e 5 compagne
Presso Madrid in Spagna, beate Maria del Rifugio (Maria Gabriella) Hinojosa y Naveros e cinque compagne, vergini dell'Ordine della Visitazione di Santa Maria e martiri, che, durante la persecuzione, benché chiuse in monastero, furono arrestate con l'inganno dai miliziani e andarono incontro a Cristo Sposo uccise a fucilate.

Beato Yoshida Xoum (Giovanni)
A Nagasaki in Giappone, beati martiri Leonardo Kimura, religioso della Compagnia di Gesù, Andrea Murayama Tokuan, Cosma Takeya, Giovanni Yoshida Shoun, Domenico Jorge, arsi nel fuoco in quanto cristiani.

Beato Giuseppe Maria Canovas Martinez
Sacerdote diocesano della diocesi di Cartagena, è stato martirizzato insieme a cinque religiosi Fratelli della Scuole Cristiane. Sono stati insieme beatificati in data 28 ottobre 2007.

San Maudeto
Nella Bretagna sempre in Francia, san Maudeto, abate, che condusse vita monastica su un'isola deserta e, maestro di vita spirituale, annoverò tra i suoi discepoli molti santi.

San Patroclo di Colombier
A Colombier nel territorio di Bourges, in Francia, san Patroclo, sacerdote, che fu eremita e missionario.

San Teofredo
Nella regione del Vélay in Aquitania, ora in Francia, san Teofredo, abate e martire.

Beato Lorenzo Santiago (Emilio Martinez de la Pera y Alava)
Beatificato il 18 ottobre 2007.

Beato Hermenegildo Lorenzo (Modesto Saez Manzanares)
Beatificato il 18 ottobre 2007.

Beato Stanislao Víctor (Augusto Cordero Fernandez)
Beatificato il 18 ottobre 2007.

San Romacario
A Coutances in Neustria, ancora in Francia, san Romacario, vescovo.

Beato Ovidio Beltran (Esteban Anuncibay Letona)
Beatificato il 18 ottobre 2007.

Beato Luciano Pablo (German Garcia Garcia)
Beatificato il 18 ottobre 2007.

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