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Santi Magi d'Oriente
Si celebra il 24 luglio la memoria della traslazione delle reliquie dei tre Magi d'Oriente adoratori di Cristo da Milano a Colonia in Germania, avvenuta nel 1162 per volere di Federico I Barbarossa. Nel 1247, visto il grande culto instauratosi, papa Innocenzo IV concesse speciali indulgenze per i pellegrini. Il racconto evangelico di Matteo della loro venuta a Betlemme nei secoli successivi ha acceso la curiosità dintorno a queste figure. Matteo indica nella parola «magi» una categoria di persone pie e venerabili; probabilmente costituivano una casta sacerdotale o di sapienti e studiosi di astrologia. È incerto il numero di tre così come il tempo della loro adorazione. I nomi comparvero in un manoscritto di Parigi del secolo VII, essi erano Bithisarea, Melchior, Gathaspa; il prete cronista Agnello, nel secolo IX scrisse che i Magi si chiamavano Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, nomi divenuti poi comuni in Occidente.
A Colonia nella Lotaringia, in Germania, traslazione dei tre magi, che, sapienti di Oriente, vennero a Betlemme portando doni a contemplare nel Bambino il mistero della gloria dell'Unigenito.

Santa Cristina di Bolsena
Le varie versioni della «Passio» di Cristina sono discordanti. Quelle greche la dicono originaria di Tiro, le latine di Bolsena. A suffragare questa seconda ipotesi sta il fatto che nella cittadina laziale – di cui la santa è patrona – fin dal IV secolo si è sviluppato un cimitero sotterraneo intorno al sepolcro di una martire Cristina. Il racconto della «Passio» è considerato favoloso e narra di una undicenne che il padre fece rinchiudere in una torre con dodici ancelle per preservarne la bellezza. In realtà questa misura venne adottata dal genitore, di nome Urbano, ufficiale dell’imperatore, per costringere la figlia ad abiurare la fede che aveva abbracciato: il cristianesimo. Alla morte del padre – che già aveva fatto più volte torturare la figlia, pur di farla ritornare agli antichi culti – le autorità si accanirono ancora di più su di lei, mettendola a morte.
Mugnai
Cristina = seguace di Cristo
Palma, Ruota
A Bolsena nel Lazio, santa Cristina, vergine e martire.

Beato Antonio Torriani (Della Torre) da L'Aquila
Studiò medicina nell'università di Pavia. Contro la volontà dei suoi si fece religioso agostiniano. Nel 1458 andò pellegrino a San Giacomo di Compostela con l'intenzione di curare gli infermi. Si trattenne in Galizia fino al 1464; da qui iniziò un viaggio apostolico predicando per circa 10 anni in diverse parti della Spagna, della Francia e d'Italia. Nel 1474 venne destinato al convento de L'Aquila, dove morì il 24 luglio del 1494 dopo aver diretto per 18 anni le monache agostiniane del monastero di Santa Lucia e aver fondato un sodalizio di Terziarie agostiniane presso la chiesa di Sant' Agostino.
Si distinse particolarmente nella cura degli infermi e dei poveri e nel promuovere la concordia.
All'Aquila, beato Antonio Torriani, sacerdote dell'Ordine degli Eremiti di Sant'Agostino, medico dei corpi e delle anime.

Santa Kinga (Cunegonda)
Figlia del re di Ungheria Bela IV. Nel 1239 andò sposa di Boleslao V il Casto, principe di Cracovia, visse con lui in perfetta castità. Alla morte del marito (1279), entrò tra le Clarisse, ove si distinse per la preghiera e la penitenza. Divenuta Abbadia del monastero, si prodigò nell'assistenza ai poveri e ai malati. Beatificata da Alessandro VIII (16390). Patrona della Polonia e della Lituania. Festa il 23 luglio.
Polonia, Lituania.
Corona, Scettro
A Stary Sącz presso Tarnów in Polonia, santa Cunegonda, che, figlia del re di Ungheria, data in moglie al duca Boleslao, mantenne insieme a lui illibata la sua verginità e, rimasta vedova, professò la regola di santa Chiara nel monastero da lei fondato.

Beato Diego Martinez
Mercedario del convento di Cusco in Perù, il Beato Diego Martinez, proveniva dal convento di Panama e giunse all'impero degli incas con altri confratelli, i quali accompagnarono i conquistatori Francesco Pizzarro e Diego de Almagrò. Chiamato Santo ancora vivente convertì tantissimi infedeli a Cristo e fra questi anche un Re idolatra triste per la malattia della moglie alla quale il mercedario restituì la salute. Tuttavia portato da Dio al sommo delle virtù, ebbe la corona del martirio come primo a versare il sangue in terra peruviana nell'anno 1536. L'Ordine lo festeggia il 24 luglio.

San Fantino il Vecchio (o il Taumaturgo)
San Fantino il Vecchio detto anche il Cavallaro (293-336 d.C.) era un  giovane guardiano di cavalle di Taureana (presso Palmi-RC) al servizio  di un signore romano, Balsamio. Conosce la religione cristiana dei  primissimi tempi e lavora di notte al servizio dei poveri. Il padrone  allertato dai malvagi lo scopre ma lui compie il prodigio di passare il  vicino fiume Metauro (Petrace attuale) all'asciutto. Alla morte è  sepolto nella villa di Balsamio (attuale Cripta).
A Tauriana in Calabria, san Fantino il Vecchio, detto il Taumaturgo.

Beato Giovanni Solorzano
Il Beato Giovanni, si formò nel convento mercedario di Fuentes (Spagna), e partì per l'America con Cristoforo Colombo del quale fu compagno e consigliere durante il viaggio. Per primo predicò la fede nell'isola di Cuba dove convertì e battezzò un grandissimo numero di idolatri ed eresse alcuni monasteri. Dopo aver sostenuto molte fatiche, per la difesa della fede fu ucciso e decorato dalla porpora del suo sangue innocente e glorioso entrò nel regno dei cieli come primo martire dell'America. L'Ordine lo festeggia il 24 luglio.

Beata Ludovica di Savoia
Illustre principessa della Casa di Savoia, figlia del beato Amedeo IX. Dopo alcuni anni di matrimonio, rimasta vedova in giovanissima età, abbracciò la regola di santa Chiara, secondo lo spirito di santa Coleta. Passò i suoi anni in monastero come fulgido modello delle virtù religiose.
A Orbe nella Savoia, beata Ludovica, religiosa, che, figlia del beato duca Amedeo, sposò Ugo principe di Châlon e alla sua morte abbracciò in umiltà e fedeltà la regola di santa Chiara secondo la riforma di santa Coletta.

Beato Paolo Yi Do-gi
Paolo Yi Do-gi aderì al cattolicesimo, ma dovette trasferirsi più volte insieme alla sua famiglia a causa delle minacce. Stabilitosi nella cittadina montana di Jeongsan, si guadagnò da vivere come vasaio, finché la polizia non venne ad arrestarlo mentre lavorava. Morì a causa delle numerose percosse e torture subite il 24 luglio 1798. Inserito nel gruppo di martiri capeggiato da Paolo Yun Ji-chung, è stato beatificato da papa Francesco il 16 agosto 2014, nel corso del viaggio apostolico in Corea del Sud.

San Charbel (Giuseppe) Makhluf
San Charbel (Giuseppe) Makhlūf, sacerdote dell'Ordine Libanese Maronita, che, alla ricerca di una vita di austera solitudine e di una più alta perfezione, si ritirò dal cenobio di Annaya in Libano in un eremo, dove servì Dio giorno e notte in somma sobrietà di vita con digiuni e preghiere, giungendo il 24 dicembre a riposare nel Signore.
(24 dicembre: Ad Annaya in Libano, anniversario della morte di san Charbel (Giuseppe) Makhluf, la cui memoria si celebra il 24 luglio).

Santi Boris e Gleb di Russia
Principi russi, figli di San Vladimiro, assassinati per ordine del loro fratello, Svjatopolk.
Boris (Bernardo, nelle lingue slave)
Palma
In Russia, santi Boris e Gleb, martiri, che, principi di Rostov e figli di san Vladimiro, preferirono ricevere la morte piuttosto che opporsi con la forza al fratello Svjatopolk: Boris conseguì la palma del martirio sul fiume Don vicino a Pereyaslavl, Gleb poco dopo sul fiume Dneper vicino a Smolensk.

Beata Teresa del Bambino Gesù e di S. Giovanni della Croce (Eusebia Garcia)
A Guadalajara in Spagna, beate Maria del Pilar di San Francesco Borgia (Giacoma) Martínez García, Teresa di Gesù Bambino (Eusebia) García García e Mariangela di San Giuseppe (Marciana) Voltierra Tordesillas, vergini dell'Ordine delle Carmelitane Scalze e martiri, che in tempo di persecuzione raggiunsero la corona del martirio acclamando con gioia Cristo Sposo.

Beata Maria degli Angeli di S. Giuseppe (Marciana Valtierra Tordesillas)
A Guadalajara in Spagna, beate Maria del Pilar di San Francesco Borgia (Giacoma) Martínez García, Teresa di Gesù Bambino (Eusebia) García García e Mariangela di San Giuseppe (Marciana) Voltierra Tordesillas, vergini dell'Ordine delle Carmelitane Scalze e martiri, che in tempo di persecuzione raggiunsero la corona del martirio acclamando con gioia Cristo Sposo.

Beata Maria Pilar di S. Francesco Borgia (Jacoba Martinez Garcia)
A Guadalajara in Spagna, beate Maria del Pilar di San Francesco Borgia (Giacoma) Martínez García, Teresa di Gesù Bambino (Eusebia) García García e Mariangela di San Giuseppe (Marciana) Voltierra Tordesillas, vergini dell'Ordine delle Carmelitane Scalze e martiri, che in tempo di persecuzione raggiunsero la corona del martirio acclamando con gioia Cristo Sposo.

Beate Martiri Spagnole Carmelitane Scalze di Guadalajara
A Guadalajara in Spagna, beate Maria del Pilar di San Francesco Borgia (Giacoma) Martínez García, Teresa di Gesù Bambino (Eusebia) García García e Mariangela di San Giuseppe (Marciana) Voltierra Tordesillas, vergini dell'Ordine delle Carmelitane Scalze e martiri, che in tempo di persecuzione raggiunsero la corona del martirio acclamando con gioia Cristo Sposo.

Beato Pietro de Barellis
D'illustre famiglia francese, il Beato Pietro de Barellis, fu procuratore generale dell'Ordine Mercedario e legato pontificio. Degnosamente compì le sue mansioni e papa Nicola IV° lo nominò cardinale Diacono di Santa Romana Chiesa. Famoso per i meriti accumulati, tornando a Roma, morì santamente ad Ascoli Piceno dove il suo corpo riposa. L'Ordine lo festeggia il 24 luglio.

Beati Luigi di San Michele dei Santi (Luis de Erdoiza y Zamalloa) e 3 compagni
Luigi di San Michele dei Santi (Luis de Erdoiza y Zamalloa), Melchiorre dello Spirito Santo (Melchor Rodríguez Villastrigo), Santiago di Gesù (Santiago Arriaga y Arrien) e Giovanni della Vergine del Castellar (Juan Francisco Joya y Corralero) sono stati beatificati il 28 ottobre 2007.

Beati Nicolao Garlick, Robert Ludlam e Riccardo Simpson
A Derby in Inghilterra, beati Nicola Garlick, Roberto Ludlam e Riccardo Simpson, sacerdoti e martiri, che, condannati a morte per il loro sacerdozio durante il regno di Elisabetta I, dopo molte fatiche e tribolazioni raggiunsero sul patibolo le gioie del cielo.

Beato Modestino di Gesù e Maria (Domenico Mazzarella)
A Napoli, beato Modestino di Gesù e Maria (Domenico) Mazzarello, sacerdote dell'Ordine dei Frati Minori, che fu vicino a ogni genere di poveri e di afflitti e durante un'epidemia morì colpito lui stesso dal colera mentre assisteva i moribondi.

San Baldovino (Balduino) da Rieti
Baldovino = compagno ardito, dal tedesco
Bastone pastorale
A Rieti, san Baldovino, abate, che fu discepolo di san Bernardo nel monastero di Chiaravalle e fu da lui mandato in questa città per fondarvi e reggervi il cenobio di San Matteo di Montecchio.

Beato Cristoforo di Santa Caterina (Cristoforo Fernández Valladolid)
Fondatore della Congregazione Ospedaliera di Gesù Nazareno. Papa Benedetto XVI in data 20 dicembre 2012 ha riconosciuto un miracolo a lui attribuito ai fini della sua beatificazione.

Beata Mercedes del Sacro Cuore (Mercedes Prat Y Prat)
Palma
Presso Barcellona sempre in Spagna, beata Mercedes Prat, vergine della Società di Santa Teresa di Gesù e martire, che nella stessa persecuzione subì il martirio in quanto religiosa.

Beato Giuseppe Lambton
A Newcastle-on-Tyne sempre in Inghilterra, beato Giuseppe Lambton, sacerdote e martire, che, a ventiquattro anni, dopo atroci torture, nella medesima persecuzione fu dilaniato vivo per il suo sacerdozio.

Beata Cristina l'Ammirabile
A Sint-Truiden in Brabante, nell'odierno Belgio, beata Cristina, vergine, detta la Mirabile, perché in lei nella mortificazione del corpo e nelle estasi mistiche il Signore operò meraviglie.

Beato Saverio (Javier) Bordas Piferer
Sempre a Barcellona, beato Saverio Bordas Piferrer, religioso della Società Salesiana e martire, che con il proprio martirio testimoniò l'esempio di vita di Cristo maestro.

San Giovanni Boste
A Durham sempre in Inghilterra, san Giovanni Boste, sacerdote e martire per il suo sacerdozio, che, sotto la stessa regina, anche davanti al giudice non cessò di confortare i suoi compagni.

San Giuseppe Fernandez
Nella città di Nam Định nel Tonchino, ora Viet Nam, san Giuseppe Fernández, sacerdote dell'Ordine dei Predicatori e martire, decapitato per Cristo sotto l'imperatore Minh Mạng.

Sant'Eufrasia
Nella Tebaide in Egitto, santa Eufrasia, vergine, che, di famiglia senatoria, scelse di condurre vita eremitica nel deserto, facendosi umile, povera e obbediente.

Beato Giovanni Tavelli da Tossignano
Bastone pastorale
A Ferrara, beato Giovanni da Tossignano Tavelli, vescovo, dell'Ordine dei Gesuati.

San Vittorino di Amiterno
Vittorino = vincitore, dal latino
Palma
Ad Amiterno in Sabina sulla via Salaria, san Vittorino, martire.

San Declano
A Árd Móre nella provincia di Munster in Irlanda, san Declano, venerato come primo vescovo di questa Chiesa.

Santa Sigolena
Nel territorio di Albi in Aquitania, in Francia, santa Sigolena, religiosa.

Beato Giovanni Pietro del Cotillo Fernandez
Beatificato il 17 dicembre 2011.

Beato Giovanni Antonio Perez Mayo
Beatificato il 17 dicembre 2011.

Beato Francesco Polvorinos Gomez
Beatificato il 17 dicembre 2011.

Beato Emanuele Gutierrez Martin
Beatificato il 17 dicembre 2011.

Beato Giusto Gonzalez Lorente
Beatificato il 17 dicembre 2011.

Beato Candido Castan San José
Beatificato il 28 ottobre 2007.

Beato Cecilio Vega Dominguez
Beatificato il 17 dicembre 2011.

Beato Pasquale Alaez Medina
Beatificato il 17 dicembre 2011.

Beato Giusto Gil Pardo
Beatificato il 17 dicembre 2011.

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