TuttoSchermo       Chiudi      

Santa Veronica Giuliani
Veronica Giuliani, al secolo Orsola, è una delle più grandi mistiche della storia. Ebbe numerose rivelazioni e ricevette le Stimmate. Nata a Mercatello sul Metauro, presso Urbino, nel 1660, visse cinquant'anni nel monastero delle Clarisse di Città di Castello. Entratavi 17enne, vi morì nel 1727, dopo essere stata cuoca, infermiera, maestra delle novizie e badessa. All'autopsia risultò che il cuore era trafitto da parte a parte. Dopo aver ricevuto le piaghe della Passione di Cristo, infatti - rivela nel diario spirituale - «piansi molto e con tutto il mio cuore pregai il Signore di volerle nascondere agli occhi di tutti». Nulla sapremmo delle esperienze di Veronica, se il direttore spirituale non le avesse ordinato di trascriverle. Lo fece per 30 anni e il risultato è il «Tesoro nascosto», pubblicato in 10 volumi dal 1825 al 1928. Morì nel 1727, dopo 33 giorni di malattia. È santa dal 1839.
Veronica = portatrice di vittoria, dal greco
Giglio
A Città di Castello in Umbria, santa Veronica Giuliani, badessa dell'Ordine delle Clarisse Cappuccine, che, ricca di carismi spirituali, corrispose nel corpo e nell'anima alla passione di Cristo e fu per questo posta sotto custodia per cinquanta giorni, offrendo un mirabile modello di pazienza e di obbedienza.

San Francesco Fogolla
Dopo una gioventù dedicata all'istruzione, il 19 settembre 1863 venne ordinato sacerdote a Parma. Partì per l'Oriente nel 1866, e due anni dopo fu nominato missionario per la regione dello Shanxi, vivendo per 7 anni in una regione con solamente 1.500 cristiani. Nel 1877 ricevette la nomina a Vicario generale dello Shanxi. Nel 1897 fece ritorno in Italia, tornando poi in Cina fresco della nomina a vescovo, con il titolo della sede di Bagi, in qualità di coadiutore del vicario apostolico di Shansi Settentrionale. Nel 1900 scoppiò la rivolta dei Boxer, e un funzionario reale fu inviato da Fogolla per invitarlo a rifiutare la fede cristiana, cosa che non fece, dando così il via ad una sanguinosa rivolta contro i cristiani, che culminò con il suo martirio, insieme ad altri religiosi tra cui San Gregorio Maria Grassi) e il fraterno amico e confratello Sant'Elia Facchini il 9 luglio dello stesso anno. Venne beatificato da papa Pio XII nel 1946 e canonizzato il 1º ottobre 2000 da papa Giovanni Paolo II.
Librai
Palma, Mitria, Pastorale
Nella città di Taiyuan nella provincia dello Shanxi sempre in Cina, passione dei santi Gregorio Grassi e Francesco Fogolla, vescovi dell'Ordine dei Frati Minori, e ventiquattro compagni, martiri, che durante la persecuzione dei seguaci della setta dei Boxer furono uccisi in odio al nome di Cristo.

Beato Fedele (Hieronim) Chojnacki
Hieronim Chojnacki, nativo di Łódź in Polonia, lavorò come impiegato e s’impegnò nell’Azione Cattolica. Entrò nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini col nome di fra Fedele. Stava frequentando il terzo anno degli studi teologici quando, il 25 gennaio 1940, venne imprigionato nel carcere del castello di Lublino. Fu poi trasferito nel campo di concentramento di Sachsenhausen e, infine, in quello di Dachau. Prostrato nel fisico e nello spirito, si ammalò e morì il 9 luglio 1942. Incluso nel gruppo dei 108 martiri polacchi della seconda guerra mondiale insieme ad altri quattro confratelli, è stato beatificato da san Giovanni Paolo II a Varsavia il 13 giugno 1999.
A Dachau vicino a Monaco di Baviera in Germania, beato Fedele Chijnacki, religioso dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini e martire, che, durante l'occupazione della Polonia da parte di un empio regime, fu deportato per la sua fede in Cristo in questo campo di prigionia e raggiunse sotto tortura la gloria eterna.

Santi Martiri di Gorcum in Olanda
Sono 19 sacerdoti e religiosi di vari ordini (11 francescani) uccisi in Olanda nel 1572 da un gruppo di fanatici calvinisti, i Gheusi. Questi avevano assediato e conquistato la cittadina di Gorcum. Contrariamente a quanto promesso nelle trattative per la resa e all'ordine emanato da Guglielmo d'Orange di non toccare i religiosi, li impiccarono a Brielle, dopo lunghe dispute in cui cercarono invano di coglierli in fallo sul primato del Papa e la presenza reale di Cristo nell'Eucaristia. Pio IX li ha canonizzati nel 1867.

A Brielle sulla Mosa in Olanda, passione dei santi martiri Nicola Pieck, sacerdote, e dieci compagni dell'Ordine dei Frati Minori e otto del clero diocesano o regolare, che per difendere dai calvinisti la dottrina della presenza reale di Cristo nell'Eucaristia e l'autorità della Chiesa di Roma, patirono scherni e torture di vario genere, concludendo il loro martirio con l'impiccagione.

Beata Giovanna Scopelli
Nata a Reggio Emilia nel 1428, Giovanna Scopelli visse prima da «mantellata» carmelitana nella sua casa. Alla morte dei genitori, si unì ad altre donne costituendo una comunità nel 1480. Nella sua città natale, nel 1485 ottenne la casa e la chiesa degli Umiliati che trasformò in monastero, chiamato dal popolo «Le Bianche» e affidato alla Congregazione mantovana. Ne divenne la priora e la comunità arrivò a contare su venti sorelle. Si distinse per la sua grande devozione alla Madonna, ma anche per essere animata da intenso spirito di penitenza e le si attribuiscono fatti straordinari. Giovanna morì il 9 luglio del 1491. È stata beatificata da papa Clemente XIV nel 1771. (Avv.)/i
A Reggio Emilia, beata Giovanna Scopelli, vergine dell'Ordine delle carmelitane, che con le offerte dei suoi concittadini fondò un monastero e con la preghiera riuscì a procurare il pane nel refettorio per le consorelle.

Santi Martiri Cinesi (Agostino Zhao Rong e 119 Compagni)
Padre Francesco Fernández de Capillas, domenicano ucciso nel 1648, è  considerato il protomartire della Cina. A lui, nei tre secoli  successivi, si aggiunsero non solo missionari occidentali, ma anche  uomini e donne autoctoni, di ogni età e stato di vita, compresi alcuni  seminaristi, contro i quali, nel 1811, era stato emanato un editto apposito.

I martiri di cui la Chiesa fa memoria il 9 luglio sono giunti alla  beatificazione in momenti diversi, ma le loro cause sono state unificate.
Palma
Santi Agostino Zhao Rong, sacerdote, Pietro Sans i Jordá, vescovo, e compagni, martiri, che in varie epoche e luoghi della Cina testimoniarono coraggiosamente il Vangelo di Cristo con la parola e con la vita e, caduti vittime di persecuzioni per aver predicato o professato la fede, furono ristorati al glorioso banchetto del cielo.

Beato Adriano Fortescue
Nato da nobile famiglia nella contea di Devon, cugino di Anna Bolena, si sposò con Anna Stonor da cui ebbe due figlie, poi rimasto vedovo sposò Anna Rede di Boarstall che gli diede tre figli. Fu terziario domenicano nella fraternità di Oxford. Il 29 agosto 1534 fu messo in carcere una prima volta e fu liberato nella primavera del 1535. Nel febbraio del 1539 fu imprigionato nella Torre di Londra e fu decapitato l'8 o il 9 luglio per avere proditoriamente rifiutato il giuramento di fedeltà al re in materia religiosa.
Adriano = nativo di Adria (Rovigo), dal latino
Palma
A Londra in Inghilterra, beato Adriano Fortescue, martire, che, padre di famiglia e cavaliere, falsamente accusato di tradimento sotto il re Enrico VIII e due volte detenuto in carcere, portò infine a termine il martirio con la decapitazione.

Beato Domenico Serrano
Illustre professore dell'Università di Parigi, il Beato Domenico Serrano, ricevette l'abito mercedario nel convento di sant'Eulalia in Montpellier. Le sue qualità esteriori, la sua dolcezza, la sua amabilità, il suo zelo e le sue virtù eroiche unite alla sua umiltà, gli guadagnarono la stima universale e fu designato Maestro Generale dell'Ordine il 17 aprile 1345. Si dedicò a visitare i conventi per promuovere l'osservanza, la redenzione degli schiavi e la cultura. Papa Clemente VI° lo nominò cardinale prete di Santa Romana Chiesa del titolo dei Santi Quattro Coronati. Famoso per la santità e sapienza terminò la sua vita in Montpellier a causa della peste nera, il 9 luglio 1348. L'Ordine lo festeggia il 9 luglio.

Santa Paolina del Cuore Agonizzante di Gesù (Amabile Visintainer)
Fondatrice della Congregazione delle Piccole Suore dell'Immacolata Concezione (†1942). San Paolo del Brasile. Si prende cura degli emigrati, dei giovani, dei malati e dei poveri. Alla sua morte esistevano 45 case sparse in 5 stati del Brasile.
A San Paolo in Brasile, santa Paolina del Cuore di Gesù Agonizzante (Amabile) Visintainer, vergine, che, emigrata ragazza dall'Italia, fondò al servizio dei malati e dei poveri la Congregazione delle Piccole Sorelle dell'Immacolata Concezione, alla quale, dopo molte difficoltà, prestò in massima umiltà e in assidua preghiera il suo servizio.

Beata Maria di Gesù Crocifisso Petkovic
Fondatrice della Congregazione delle Figlie della Misericordia (†1966). Nel 1928 la sua Congregazione fu aggregata all'Ordine dei Frati Minori. Nel 1936 insieme a 7 suore parte per l'Argentina avviandovi una proficua opera missionaria, estesa poi al Cile, Perù, Paraguay e Uruguay.
A Roma, beata Maria di Gesù Crocifisso Petković, vergine: nata a Blato nell'isola di Curzola in Croazia, si dedicò con ardore alle preghiere e alle opere di bene e fondò la Congregazione delle Figlie della Misericordia del Terz'Ordine francescano al servizio dei malati e degli emarginati.

Santi Gregorio Grassi, Francesco Fogolla e 24 compagni
Nella città di Taiyuan nella provincia dello Shanxi sempre in Cina, passione dei santi Gregorio Grassi e Francesco Fogolla, vescovi dell'Ordine dei Frati Minori, e ventiquattro compagni, martiri, che durante la persecuzione dei seguaci della setta dei Boxer furono uccisi in odio al nome di Cristo.

Beate Melania Marianna Maddalena de Guilhermier e Marianna Margherita degli Angeli de Rocher
A Orange nella Provenza in Francia, beate Melania Marianna Maddalena de Guilhermier e Marianna Margherita degli Angeli de Rocher, vergini dell'Ordine di Sant'Orsola e martiri durante la rivoluzione francese.

San Gioacchino He Kaizhi
Nella città di Guiyang nella provincia del Guizhou in Cina, san Gioacchino He Kaizhi, catechista e martire, strangolato per la fede in Cristo.

       Chiudi