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San Norberto
San Norberto è il fondatore, nel 1121, di un antico ordine monastico, che però si dedicò anche all'evangelizzazione "ad extra", anticipando così l'avvento degli ordini mendicanti: i Premostratensi. Il nome viene dalla valle francese di Prémontré, nei pressi di Laon, dove il santo si era fermato insieme ad alcuni compagni. Norberto era nato a Xanten, in Germania, tra il 1080 e il 1085. Fece vita mondana, ma poi un evento lo sconvolse e lo indusse a cambiare. Un fulmine gli cadde vicino, per fortuna solo tramortendolo. Divenne prete, fondò l'ordine - che presto si diffuse in Europa e anche in Palestina - dal 1126 fu vescovo di Magdeburgo. Morì nel 1134 ed è santo dal 1582.
Norberto = uomo illustre del settentrione, dal tedesco
Bastone pastorale
San Norberto, vescovo, che, uomo di austeri costumi e tutto dedito all'unione con Dio e alla predicazione del Vangelo, vicino a Laon in Francia istituì l'Ordine dei Canonici regolari Premostratensi; divenuto poi vescovo di Magdeburgo in Sassonia, in Germania, rinnovò la vita cristiana e si adoperò per diffondere la fede tra le popolazioni vicine.

San Marcellino Champagnat
Nato a Marlhes (Loire) il 20 maggio 1789, è un anticipatore dei metodi educativi moderni. Studente non brillante, a 16 anni viene accettato nel seminario minore di Verrières, anche se Marcellino Giuseppe Benedetto Champagnat, ultimo degli otto figli di un mugnaio, non è attratto dallo studio. Sostenuto dal parroco sceglie però lo studio e nel 1816, dopo aver frequentato il seminario di Lione viene ordinato prete. Un suo compagno, Giovanni Maria Colin, in seminario aveva istituito un sodalizio, detto «Società di Maria», un gruppo di chierici (tra cui Marcellino) che vogliono indirizzare il loro ministero all'educazione della gioventù e che sarebbero diventati i «Padri maristi». Nel 1817 Champagnat, ispirandosi a quel sodalizio fonda i «Fratelli maristi», che non sono preti. Nel 1823 l'arcivescovo di Lione li autorizza a pronunciare i voti e così li trasforma in religiosi con l'iniziale riconoscimento diocesano. Nel 1825 nasce la casa madre, sempre vicino a St. Chamond, costruita con le proprie mani da Marcellino e i suoi compagni. Champagnat muore nel 1840. Nel 1903 la casa madre dovrà essere trasferita in Piemonte.
Marcellino, diminutivo di Marco = nato in marzo, sacro a Marte, dal latino
Presso la città di Saint-Chamond nel territorio di Lione, in Francia, san Marcellino Champagnat, sacerdote della Società di Maria, che fondò l'Istituto dei Piccoli Fratelli di Maria per l'istruzione cristiana dei fanciulli.

Beato Bertrando di Aquileia
Nato verso il 1260 a Saint Geniès nel Quercy (Francia), dopo aver ricoperto vari incarichi presso la Curia avignonese, nel 1334 fu scelto a reggere il patriarcato d'Aquileia, sede metropolitana di una zona che comprendeva tutto il Veneto con Mantova e parte dell'Istria. Visse in austerità, dedicandosi alla riforma morale della sua Chiesa. Convocò un primo Concilio di vescovi della sua provincia ecclesiastica contro l'usura nel 1335 a Udine, un secondo Concilio nel 1339 ad Aquileia e due sinodi diocesani ad Aquileia e Cividale. Fondò monasteri, promosse la cultura; si distinse per la carità verso i poveri. Rivendicò i diritti della Chiesa aquileiese, attirandosi l'ostilità di nobili locali, che congiurarono contro di lui e lo uccisero presso San Giorgio della Richionvelda il 6 giugno 1350.
A Udine, beato Bertrando, vescovo di Aquileia e martire, che provvide con cura alla formazione del clero, nutrì a sue spese i poveri in tempo di fame, difese strenuamente i diritti della sua Chiesa e morì nonagenario colpito a morte da alcuni sicari.

San Raffaele Guizar Valencia
Il beato messicano Raffaele Guizar Valencia, vescovo di Veracruz, durante la persecuzione religiosa esercitò il suo ufficio episcopale sia da esule sia da clandestino, equiparandosi quasi ai numerosi martiri di tale periodo. Giovanni Paolo II lo beatificò il 29 gennaio 1995.
Mitra, Pastorale, Tricorno
A Città del Messico, transito del beato Raffaele Guízar Valencia, vescovo di Vera Cruz in Messico, che in tempo di persecuzione, benché esule e clandestino, esercitò con coraggio l'ufficio episcopale.

Beato Innocenzo (Innocenty Jozef Wojciech) Guz
Sacerdote polacco trucidato nel campo di concentramento di Sachsenhausen in Germania.
A Sachsenhausen in Germania, beato Innocenzo Guz, sacerdote dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali e martire, che, polacco di origine, durante l'occupazione militare della patria da parte dei seguaci di dottrine nemiche degli uomini e della religione, per la sua fede in Cristo fu trucidato dalle sentinelle del campo di prigionia.

Santi Padri Mercedari di Avignone
Questi Santi mercedari del convento di Santa Maria di Avignone (Francia), furono vittime della carità ai tempi dell'epidemia. Offrendosi al servizio degli ammalati per amore di Cristo, vennero contagiati loro stessi e con tanti meriti andarono in paradiso. L'Ordine li festeggia il 6 giugno.

Sant'Alessandro di Fiesole
Alessandro = protettore di uomini, dal greco
Nel territorio di Bologna, transito di sant'Alessandro, vescovo di Fiesole, che, di ritorno da Pavia dove aveva rivendicato presso il re dei Longobardi i beni della sua Chiesa usurpati, fu da loro gettato nel fiume e affogato.

Santi Pietro Dung, Pietro Thuan e Vincenzo Duong
Nella città di Lương Mỹ nel Tonchino, ora Viet Nam, santi martiri Pietro Dũng e Pietro Thuần, pescatori, e Vincenzo Đương, contadino, che, rifiutatisi più volte di calpestare la croce, furono condannati al rogo sotto l'imperatore Tự Đức.

Beato Guglielmo Greenwood
A Londra in Inghilterra, beato Guglielmo Greenwood, martire, monaco della Certosa di questa città, che per la sua tenace fedeltà alla Chiesa subì sotto il re Enrico VIII il martirio, morendo consunto dalla sordidezza del carcere, dalla fame e dalle malattie.

San Cerato (Cerazio) di Grenoble
A Grenoble in Burgundia, in Francia, san Cerazio, vescovo, che espresse parole di gratitudine al papa san Leone Magno per avere scritto la lettera a Flaviano e preservò il suo gregge incolume dall'eresia.

San Gilberto
Gilberto = nobile ostaggio, dardo brillante, dal tedesco
A Clermont-Ferrand in Aquitania, in Francia, san Gilberto, abate dell'Ordine Premostratense, che, dapprima eremita, costruì poi il monastero e l'ospedale di Neuffonts.

Sant'Ilarione il Giovane
A Costantinopoli, sant'Ilarione, sacerdote ed egúmeno del monastero detto di Dalmazio, che per la difesa del culto delle sacre immagini patì invitto il carcere, le flagellazioni e l'esilio.

Beato Lorenzo de Masculis da Villamagna
A Ortona in Abruzzo, beato Lorenzo de Masculis da Villamagna, sacerdote dell'Ordine dei Frati Minori, illustre per la predicazione della parola di Dio.

Sant'Eustorgio II di Milano
A Milano, sant'Eustorgio II, vescovo, che, insigne per pietà, giustizia e virtù di pastore, costruì un celebre battistero.

Santa Paolina e familiari
Paolino = piccolo di statura, dal latino
A Roma al secondo miglio della via Aurelia, santi Artemio e Paolina, martiri.

San Claudio di Condat
Sul massiccio del Giura, san Claudio, che si ritiene sia stato vescovo e abate del monastero di Condat.

San Bessarione
A Scete in Egitto, san Bessarione, anacoreta, che fu mendicante e pellegrino per amore di Dio.

Santi Artemio e Candida
A Roma al secondo miglio della via Aurelia, santi Artemio e Paolina, martiri.

San Colmoco (Colman)
Nelle isole Orcadi al largo della Scozia, san Colmán, vescovo.

Beato Falcone
Nel monastero di Cava de' Tirreni in Campania, beato Falcone, abate.

San Gerardo Tintori da Monza
Gerardo = valoroso con la lancia, dal tedesco

San Iarlath
In Irlanda, san Iarlath, vescovo.

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