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26 LUGLIO
SANTI GIOACCHINO E ANNA (m)
Genitori della Beata Vergine Maria
VESPRI


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

INNO

Gesù, premio e corona
dei tuoi servi fedeli,
glorifica il tuo nome.

Concedi alla tua Chiesa,
che venera santi Gioacchino e Anna,
la vittoria sul male.

Seguendo le tue orme
sulla via della croce,
essi piacquero a Dio Padre.

Sapienti e vigilanti,
testimoniarono il vangelo
in parole e in opere.

Dalla città dei santi,
dove regnano gloriosi,
ci guidino e ci proteggano.

A te Cristo sia lode,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

1^ Antifona

La pace sia con te,
Gerusalemme!

SALMO 121

Saluto alla città santa di Gerusalemme
Voi vi siete accostati al monte Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste (Eb 12,22).

Quale gioia, quando mi dissero: *
«Andremo alla casa del Signore».
E ora i nostri piedi si fermano *
alle tue porte, Gerusalemme!

Gerusalemme è costruita *
come città salda e compatta.

Là salgono insieme le tribù,
    le tribù del Signore, †
secondo la legge di Israele, *
per lodare il nome del Signore.

Là sono posti i seggi del giudizio, *
i seggi della casa di Davide.

Domandate pace per Gerusalemme: *
sia pace a coloro che ti amano,
sia pace sulle tue mura, *
sicurezza nei tuoi baluardi.

Per i miei fratelli e i miei amici *
io dirò: «Su di te sia pace!».
Per la casa del Signore nostro Dio, *
chiederò per te il bene.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona

La pace sia con te,
Gerusalemme!

2^ Antifona

Più che la sentinella il mattino,
l'anima mia attende il Signore.

SALMO 129

Dal profondo a te grido
Egli salverà il suo popolo dai suoi peccati (Mt 1,21).

Dal profondo a te grido, o Signore; *
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
alla voce della mia preghiera.

Se consideri le colpe, Signore, *
Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono, *
perciò avremo il tuo timore.

Io spero nel Signore, *
l'anima mia spera nella sua parola.
L'anima mia attende il Signore *
più che le sentinelle l'aurora.

Israele attenda il Signore, *
perché presso il Signore è la misericordia,
grande è presso di lui la redenzione; *
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona

Più che la sentinella il mattino,
l'anima mia attende il Signore.

3^ Antifona

Cielo e terra si pieghino
al nome di Cristo Signore, alleluia.

CANTICO Fil 2,6-11

Cristo servo di Dio

Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
non considerò un tesoro geloso
    la sua uguaglianza con Dio;

ma spogliò se stesso, †
assumendo la condizione di servo *
e divenendo simile agli uomini;

apparso in forma umana, umiliò se stesso †
facendosi obbediente fino alla morte *
e alla morte di croce.

Per questo Dio l'ha esaltato *
e gli ha dato il nome
    che è al di sopra di ogni altro nome;

perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
nei cieli, sulla terra *
e sotto terra;

e ogni lingua proclami
    che Gesù Cristo è il Signore, *
a gloria di Dio Padre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Cielo e terra si pieghino
al nome di Cristo Signore, alleluia.

LETTURA BREVE
Rm 9,4-5
Essi sono Israeliti e possiedono l'adozione a figli, la gloria, le alleanze, la legislazione, il culto, le promesse, i patriarchi; da essi proviene Cristo secondo la carne, egli che è sopra ogni cosa, Dio benedetto nei secoli. Amen.
RESPONSORIO BREVE

R. Dio sostiene Israele, suo servo, * si ricorda del suo amore.
Dio sostiene Israele, suo servo, si ricorda del suo amore.
V. Così ha parlato ai nostri padri:
si ricorda del suo amore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Dio sostiene Israele, suo servo, si ricorda del suo amore.

Antifona al Magnificat

Dalla gloriosa famiglia di Davide
è cresciuto un virgulto:
splendido e profumato è il suo fiore.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Lc 1,46-55
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

Dalla gloriosa famiglia di Davide
è cresciuto un virgulto:
splendido e profumato è il suo fiore.

INTERCESSIONI

Supplichiamo Dio Padre, sorgente di ogni santità, perché con l'esempio e l'aiuto dei santi, ci conceda di vivere in conformità con il nostro battesimo. Diciamo insieme:
Rendici santi, Signore, perché tu sei santo.

Padre santo, tu vuoi che ci chiamiamo e siamo realmente tuoi figli,
- fa' che la Chiesa ti glorifichi su tutta la terra con la luce della sua santità.

Padre santo, che ci inviti a camminare in maniera degna della nostra vocazione, per piacere a te in ogni cosa,
- fa' che portiamo frutti abbondanti di opere buone.

Padre santo, che ci hai riconciliati in Cristo,
- custodisci quanti credono nel tuo nome, perché formino una cosa sola con te.

Padre santo, che ci vuoi commensali al banchetto del cielo,
- donaci di crescere nella carità della mensa del tuo corpo e della tua parola.

Padre santo, ammetti i nostri fratelli defunti alla contemplazione del tuo volto,
- rendi anche noi degni della tua gloria.

PADRE NOSTRO

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE

O Dio dei nostri padri, che ai santi Gioacchino e Anna hai dato il privilegio di avere come figlia Maria, madre del Signore, per loro intercessione concedi ai tuoi fedeli di godere i beni della salvezza eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

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