OTTAVA DI PASQUA - LUNEDÌ VESPRI V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Inno Alla cena dell'Agnello, avvolti in bianche vesti, attraversato il Mar Rosso, cantiamo a Cristo Signore. Il suo corpo arso d'amore sulla mensa è pane vivo; il suo sangue sull'altare calice del nuovo patto. In questo vespro mirabile tornan gli antichi prodigi: un braccio potente ci salva dall'angelo distruttore. Mite agnello immolato, Cristo è la nostra Pasqua; il suo corpo adorabile è il vero pane azzimo. Irradia sulla tua Chiesa la gioia pasquale, o Signore; unisci alla tua vittoria i rinati nel battesimo. Sia lode e onore a Cristo, vincitore della morte, al Padre e al Santo Spirito ora e nei secoli eterni. Amen. 1^ Antifona Maria Maddalena e l'altra Maria vanno alla tomba, per onorare il corpo sepolto, ma non trovano il Signore, alleluia. SALMO 109,1-5.7 Il Messia, re e sacerdote Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi (1 Cor 15,25). Oracolo del Signore al mio Signore: * «Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici * a sgabello dei tuoi piedi». Lo scettro del tuo potere     stende il Signore da Sion: * «Domina in mezzo ai tuoi nemici. A te il principato     nel giorno della tua potenza * tra santi splendori; dal seno dell'aurora, * come rugiada, io ti ho generato». Il Signore ha giurato e non si pente: * «Tu sei sacerdote per sempre     al modo di Melchisedek». Il Signore è alla tua destra, * annienterà i re nel giorno della sua ira. Lungo il cammino si disseta al torrente * e solleva alta la testa. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Maria Maddalena e l'altra Maria vanno alla tomba, per onorare il corpo sepolto, ma non trovano il Signore, alleluia. 2^ Antifona Venite, vedete dove era deposto il Signore, alleluia. SALMO 113 A Meraviglie dell'esodo dall'Egitto Quanti avete rinunziato al mondo del male, avete compiuto anche voi il vostro esodo (cfr. sant'Agostino). Quando Israele uscì dall'Egitto, * la casa di Giacobbe da un popolo barbaro, Giuda divenne il suo santuario, * Israele il suo dominio. Il mare vide e si ritrasse, * il Giordano si volse indietro, i monti saltellarono come arieti, * le colline come agnelli di un gregge. Che hai tu, mare, per fuggire, * e tu, Giordano, perché torni indietro? Perché voi monti saltellate come arieti * e voi colline come agnelli di un gregge? Trema, o terra, davanti al Signore, * davanti al Dio di Giacobbe, che muta la rupe in un lago, * la roccia in sorgenti d'acqua. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. 2^ Antifona Venite, vedete dove era deposto il Signore, alleluia. 3^ Antifona Dice il Signore: Non temete; annunziate ai miei fratelli di tornare in Galilea: là mi vedranno, alleluia. CANTICO Ap 19,1-7 Le nozze dell'Agnello Alleluia Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; * veri e giusti sono i suoi giudizi. Alleluia Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi, * voi che lo temete, piccoli e grandi. Alleluia Ha preso possesso del suo regno il Signore, * il nostro Dio, l'Onnipotente. Alleluia Rallegriamoci ed esultiamo, * rendiamo a lui gloria. Alleluia Sono giunte le nozze dell'Agnello; * la sua sposa è pronta. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. 3^ Antifona Dice il Signore: Non temete; annunziate ai miei fratelli di tornare in Galilea: là mi vedranno, alleluia. Lettura breve Eb 8,1b-3a Noi abbiamo un sommo sacerdote così grande, che si è assiso alla destra del trono della maestà nei cieli, ministro del santuario e della vera tenda che ha costruito il Signore e non un uomo (Mc 16, 19). Ogni sommo sacerdote infatti viene costituito per offrire doni e sacrifici. Invece del Responsorio Breve si dice l'antifona: Questo è il giorno, che ha fatto il Signore, alleluia: rallegriamoci ed esultiamo, alleluia. Antifona al Magnificat Gesù viene incontro alle donne, le saluta dicendo: Pace a voi! Prostrate ai suoi piedi, esse adorano il Signore, alleluia. CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1,46-55) Esultanza dell'anima nel Signore L'anima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva. * D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente * e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia * si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, * ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, * ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, * ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, * ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, * ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. Antifona al Magnificat Gesù viene incontro alle donne, le saluta dicendo: Pace a voi! Prostrate ai suoi piedi, esse adorano il Signore, alleluia. Intercessioni Il Cristo, vivificato dallo Spirito, è divenuto fonte di vita e sacramento universale di salvezza. Pieni di gioia, invochiamo il suo nome: Rinnovaci, Signore, con la forza del tuo Spirito. Cristo, salvatore del mondo e principio della creazione nuova, orienta tutta la nostra vita verso il tuo regno glorioso, - dove ci aspetti alla destra del Padre. Signore, che vivi e operi nella tua Chiesa, - guidaci alla conoscenza di tutta la verità. Rivela la potenza del tuo amore ai poveri, ai malati, agli agonizzanti, - confortali con la luce della tua presenza. Accogli la nostra lode al termine di questa giornata, - fa' risplendere ai defunti il giorno che non conosce tramonto. Padre nostro. Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Orazione O Dio, che fai crescere la tua Chiesa, donandole sempre nuovi figli, concedi ai tuoi fedeli di esprimere nella vita il sacramento che hanno ricevuto nella fede. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. |