3 MAGGIO SANTI FILIPPO E GIACOMO (f) Apostoli LODI MATTUTINE V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Inno O apostoli di Cristo, colonna e fondamento della città di Dio! Dall'umile villaggio di Galilea salite alla gloria immortale. Vi accoglie nella santa Gerusalemme nuova la luce dell'Agnello. La Chiesa che adunaste col sangue e la parola vi saluta festante; ed implora: fruttifichi il germe da voi sparso per i granai del cielo. Sia gloria e lode a Cristo, al Padre ed allo Spirito, nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Rivelaci il Padre, o Signore: questo ci basta, alleluia. SALMO 62,2-9 L'anima assetata del Signore La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell'acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro). O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, * di te ha sete l'anima mia, a te anela la mia carne, * come terra deserta, arida, senz'acqua. Così nel santuario ti ho cercato, * per contemplare la tua potenza e la tua gloria. Poiché la tua grazia vale più della vita, * le mie labbra diranno la tua lode. Così ti benedirò finché io viva, * nel tuo nome alzerò le mie mani. Mi sazierò come a lauto convito, * e con voci di gioia ti loderà la mia bocca. Nel mio giaciglio di te mi ricordo, * penso a te nelle veglie notturne, tu sei stato il mio aiuto; * esulto di gioia all'ombra delle tue ali. A te si stringe * l'anima mia. La forza della tua destra * mi sostiene. Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Rivelaci il Padre, o Signore: questo ci basta, alleluia. 2^ Antifona Da tanto tempo sono con voi, e tu, Filippo, non mi conosci ancora? Chi ha visto me, ha visto il Padre mio, alleluia. CANTICO Dn 3,57-88.56 Ogni creatura lodi il Signore Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19,5). Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, * lodatelo ed esaltatelo nei secoli. Benedite, angeli del Signore, il Signore, * benedite, cieli, il Signore. Benedite, acque tutte,     che siete sopra i cieli, il Signore, * benedite, potenze tutte del Signore, il Signore. Benedite, sole e luna, il Signore, * benedite, stelle del cielo, il Signore. Benedite, piogge e rugiade, il Signore. * benedite, o venti tutti, il Signore. Benedite, fuoco e calore, il Signore, * benedite, freddo e caldo, il Signore. Benedite, rugiada e brina, il Signore, * benedite, gelo e freddo, il Signore. Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, * benedite, notti e giorni, il Signore. Benedite, luce e tenebre, il Signore, * benedite, folgori e nubi, il Signore. Benedica la terra il Signore, * lo lodi e lo esalti nei secoli. Benedite, monti e colline, il Signore, * benedite, creature tutte     che germinate sulla terra, il Signore. Benedite, sorgenti, il Signore, * benedite, mari e fiumi, il Signore. Benedite, mostri marini     e quanto si muove nell'acqua, il Signore, * benedite, uccelli tutti dell'aria, il Signore. Benedite, animali tutti,     selvaggi e domestici, il Signore, * benedite, figli dell'uomo, il Signore. Benedica Israele il Signore, * lo lodi e lo esalti nei secoli. Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, * benedite, o servi del Signore, il Signore. Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, * benedite, pii e umili di cuore, il Signore. Benedite, Ananìa, Azarìa e Misaèle, il Signore, * lodatelo ed esaltatelo nei secoli. Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, * lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, * degno di lode e di gloria nei secoli. 2^ Antifona Da tanto tempo sono con voi, e tu, Filippo, non mi conosci ancora? Chi ha visto me, ha visto il Padre mio, alleluia. 3^ Antifona Il vostro cuore non tema: credete in Dio, e anche in me. Nella casa del Padre vi sono molte dimore, alleluia. SALMO 149 Festa degli amici di Dio I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio). Cantate al Signore un canto nuovo; * la sua lode nell'assemblea dei fedeli. Gioisca Israele nel suo Creatore, * esultino nel loro Re i figli di Sion. Lodino il suo nome con danze, * con timpani e cetre gli cantino inni. Il Signore ama il suo popolo, * incorona gli umili di vittoria. Esultino i fedeli nella gloria, * sorgano lieti dai loro giacigli. Le lodi di Dio sulla loro bocca * e la spada a due tagli nelle loro mani, per compiere la vendetta tra i popoli * e punire le genti; per stringere in catene i loro capi, * i loro nobili in ceppi di ferro; per eseguire su di essi * il giudizio già scritto: questa è la gloria * per tutti i suoi fedeli. Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 3^ Antifona Il vostro cuore non tema: credete in Dio, e anche in me. Nella casa del Padre vi sono molte dimore, alleluia. Lettura Breve Ef 2,19-22 Voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, e avendo come pietra angolare lo stesso Cristo Gesù. In lui ogni costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi insieme con gli altri venite edificati per diventare dimora di Dio per mezzo dello Spirito. Responsorio Breve R. Li hai posti come capi in mezzo al tuo popolo. * Alleluia, alleluia. Li hai posti come capi in mezzo al tuo popolo. Alleluia, alleluia. V. Faranno, ricordare il tuo nome, Signore. Alleluia, alleluia. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Li hai posti come capi in mezzo al tuo popolo. Alleluia, alleluia. Antifona al Benedictus Abbiamo trovato Gesù di Nazaret, figlio di Giuseppe: di lui hanno scritto Mosè e i profeti, alleluia. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d'Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente * nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso * per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, * e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri * e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia * al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi * sulla via della pace. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. Antifona al Benedictus Abbiamo trovato Gesù di Nazaret, figlio di Giuseppe: di lui hanno scritto Mosè e i profeti, alleluia. Invocazioni Dio nostro Padre, per mezzo degli apostoli, ci ha fatto eredi del regno dei cieli. Riconosciamo tutti i suoi benefici acclamando: Ti loda, Signore, il coro degli Apostoli. Gloria a te, Signore, per la mensa del Corpo e del Sangue di Cristo, trasmessa a noi dagli apostoli, - è il banchetto imbandito dal tuo Figlio, che ci nutre e ci dà vita. Gloria a te, Signore, per la mensa della tua parola preparata a noi dagli apostoli, - è il Vangelo del tuo Figlio che ci illumina e ci conforta. Gloria a te, Signore, per la tua Chiesa santa, costruita sul fondamento degli apostoli, - è il suo tempio santo, che ci unisce in un solo corpo e in un solo Spirito. Gloria a te, Signore, per la grazia del battesimo e della penitenza affidata al ministero degli apostoli, - è il lavacro istituito dal tuo Figlio, che ci purifica da tutte le nostre colpe. Padre nostro. Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Orazione O Dio, nostro Padre, che rallegri la Chiesa con la festa degli apostoli Filippo e Giacomo, per le loro preghiere concedi al tuo popolo di comunicare al mistero della morte e risurrezione del tuo unico Figlio, per contemplare in eterno la gloria del tuo volto. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. |