II SETTIMANA DI PASQUA - VENERDÌ LODI MATTUTINE V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Inno Sfolgora il sole di Pasqua, risuona il cielo di canti, esulta di gioia la terra. Dagli abissi della morte Cristo ascende vittorioso insieme agli antichi padri. Accanto al sepolcro vuoto invano veglia il custode: il Signore è risorto. O Gesù, re immortale, unisci alla tua vittoria i rinati nel battesimo. Irradia sulla tua Chiesa, pegno d'amore e di pace, la luce della tua Pasqua. Sia gloria e onore a Cristo, al Padre e al Santo Spirito ora e nei secoli eterni. Amen. 1^ Antifona Coraggio, figlio, i tuoi peccati sono perdonati, alleluia. SALMO 50 Pietà di me, o Signore Rinnovatevi nello spirito della vostra mente e rivestite l'uomo nuovo (cfr Ef 4,23-24) Pietà di me, o Dio,     secondo la tua misericordia;* nel tuo grande amore     cancella il mio peccato. Lavami da tutte le mie colpe,* mondami dal mio peccato. Riconosco la mia colpa,* il mio peccato mi sta sempre dinanzi. Contro di te, contro te solo ho peccato,* quello che è male ai tuoi occhi,     io l'ho fatto; perciò sei giusto quando parli,* retto nel tuo giudizio. Ecco, nella colpa sono stato generato,* nel peccato mi ha concepito mia madre. Ma tu vuoi la sincerità del cuore* e nell'intimo m'insegni la sapienza. Purificami con issopo e sarò mondato;* lavami e sarò più bianco della neve. Fammi sentire gioia e letizia,* esulteranno le ossa che hai spezzato. Distogli lo sguardo dai miei peccati,* cancella tutte le mie colpe. Crea in me, o Dio, un cuore puro,* rinnova in me uno spirito saldo. Non respingermi dalla tua presenza* e non privarmi del tuo santo spirito. Rendimi la gioia di essere salvato,* sostieni in me un animo generoso. Insegnerò agli erranti le tue vie* e i peccatori a te ritorneranno. Liberami dal sangue, Dio,     Dio mia salvezza,* la mia lingua esalterà la tua giustizia. Signore, apri le mie labbra* e la mia bocca proclami la tua lode; poiché non gradisci il sacrificio* e, se offro olocausti, non li accetti. Uno spirito contrito* è sacrificio a Dio, un cuore affranto e umiliato,* tu, o Dio, non disprezzi. Nel tuo amore     fa' grazia a Sion,* rialza le mura     di Gerusalemme. Allora gradirai i sacrifici prescritti,* l'olocausto e l'intera oblazione, allora immoleranno vittime* sopra il tuo altare. Gloria al Padre e al Figlio* e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre* nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Coraggio, figlio, i tuoi peccati sono perdonati, alleluia. 2^ Antifona Tu, Dio, eri al fianco del tuo Cristo, per salvare il tuo popolo, alleluia. CANTICO Ab 3,2-4.13a.15-19 Dio appare per il giudizio Vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con potenza e gloria grande. Levate il capo perché la vostra liberazione è vicina (Lc 21,27.28). Signore, ho ascoltato il tuo annunzio,* Signore, ho avuto timore della tua opera. Nel corso degli anni manifestala, † falla conoscere nel corso degli anni.* Nello sdegno ricordati di avere clemenza. Dio viene da Teman,* il Santo dal monte Paran. La sua maestà ricopre i cieli,* delle sue lodi è piena la terra. Il suo splendore è come la luce, † bagliori di folgore escono dalle sue mani:* là si cela la sua potenza. Sei uscito per salvare il tuo popolo,* per salvare il tuo consacrato. Hai affogato nel mare i cavalli dell'empio,* nella melma di grandi acque. Ho udito e fremette il mio cuore,* a tal voce tremò il mio labbro, la carie entra nelle mie ossa* e sotto di me tremano i miei passi. Sospiro al giorno dell'angoscia* che verrà contro il popolo che ci opprime. Il fico infatti non germoglierà, † nessun prodotto daranno le viti,* cesserà il raccolto dell'olivo, i campi non daranno più cibo, † i greggi spariranno dagli ovili* e le stalle rimarranno senza buoi. Ma io gioirò nel Signore,* esulterò in Dio mio salvatore. Il Signore Dio è la mia forza, † egli rende i miei piedi     come quelli delle cerve* e sulle alture mi fa camminare. Gloria al Padre e al Figlio* e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre* nei secoli dei secoli. Amen. 2^ Antifona Tu, Dio, eri al fianco del tuo Cristo, per salvare il tuo popolo, alleluia. 3^ Antifona Città di Dio, loda il tuo Signore, che ti dona la pace, alleluia. SALMO 147 La Gerusalemme riedificata Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell'Agnello (Ap 21,9). Glorifica il Signore, Gerusalemme,* loda, Sion, il tuo Dio. † Perché ha rinforzato     le sbarre delle tue porte,* in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli. Egli ha messo pace nei tuoi confini* e ti sazia con fior di frumento. Manda sulla terra la sua parola,* il suo messaggio corre veloce. Fa scendere la neve come lana,* come polvere sparge la brina. Getta come briciole la grandine,* di fronte al suo gelo chi resiste? Manda una sua parola ed ecco si scioglie,* fa soffiare il vento e scorrono le acque. Annunzia a Giacobbe la sua parola,* le sue leggi e i suoi decreti a Israele. Così non ha fatto     con nessun altro popolo,* non ha manifestato ad altri     i suoi precetti. Gloria al Padre e al Figlio* e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre* nei secoli dei secoli. Amen. 3^ Antifona Città di Dio, loda il tuo Signore, che ti dona la pace, alleluia. Lettura Breve At 13,34-35 Dio ha risuscitato Cristo dai morti, in modo che non abbia mai più a tornare alla corruzione. Infatti ha dichiarato: Darò a voi le cose sante promesse a Davide, quelle sicure (Is 55, 3). Per questo anche in un altro luogo dice: Non permetterai che il tuo santo subisca la corruzione (Sal 15,10). Responsorio Breve E' risorto, ha lasciato il sepolcro,* alleluia, alleluia. E' risorto, ha lasciato il sepolcro, alleluia, alleluia. V. Il Signore crocifisso per noi. Alleluia, alleluia. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. E' risorto, ha lasciato il sepolcro, alleluia, alleluia. Antifona al Benedictus Gesù prese i pani, rese grazie, e li distribuì a tutti i presenti, alleluia. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d'Israele,* perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente* nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso* per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici,* e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri* e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,* di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia* al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo* perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza* nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio,* per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre* e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi* sulla via della pace. Gloria al Padre e al Figlio* e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre* nei secoli dei secoli. Amen. Antifona al Benedictus Gesù prese i pani, rese grazie, e li distribuì a tutti i presenti, alleluia. Invocazioni Dio Padre, che ha risuscitato il Cristo suo Figlio, darà la vita anche ai nostri corpi mortali per mezzo dello Spirito Santo, che abita in noi. Diciamo con fede: Signore, donaci la vita nuova nel tuo Spirito. Padre Santo, che hai glorificato il tuo Figlio, immolato sulla croce, - accogli il nostro umile sacrificio e guidaci alla vita eterna. Guarda con amore gli artigiani, i contadini, gli operai, - sostieni la loro fatica con la luce della fede. Fa' che il nostro lavoro glorifichi il tuo nome, - e giovi all'edificazione del tuo regno. Aprici gli occhi e il cuore alle necessità dei fratelli, - fa' che impariamo ad amarci e ad aiutarci sinceramente. Padre nostro. Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Orazione O Padre misericordioso, che hai voluto che il tuo Figlio subisse per noi il supplizio della croce per liberarci dal potere del nemico, donaci di giungere alla gloria della risurrezione. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. |