OTTAVA DI PASQUA - MARTEDÌ LODI MATTUTINE V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Inno Sfolgora il sole di Pasqua, risuona il cielo di canti, esulta di gioia la terra. Dagli abissi della morte Cristo ascende vittorioso insieme agli antichi padri. Accanto al sepolcro vuoto invano veglia il custode: il Signore è risorto. O Gesù, re immortale, unisci alla tua vittoria i rinati nel battesimo. Irradia sulla tua Chiesa, pegno d'amore e di pace, la luce della tua Pasqua. Sia gloria e onore a Cristo, al Padre e al Santo Spirito ora e nei secoli eterni. Amen. 1^ Antifona Cristo risorto ha illuminato il suo popolo, redento dal suo sangue, alleluia. SALMO 62,2-9 L'anima assetata del Signore La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell'acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro). O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco,* di te ha sete l'anima mia, a te anela la mia carne,* come terra deserta, arida, senz'acqua. Così nel santuario ti ho cercato,* per contemplare la tua potenza e la tua gloria. Poiché la tua grazia vale più della vita,* le mie labbra diranno la tua lode. Così ti benedirò finché io viva,* nel tuo nome alzerò le mie mani. Mi sazierò come a lauto convito,* e con voci di gioia ti loderà la mia bocca. Nel mio giaciglio di te mi ricordo,* e penso a te nelle veglie notturne, tu sei stato il mio aiuto;* esulto di gioia all'ombra delle tue ali. A te si stringe* l'anima mia. La forza della tua destra* mi sostiene. Gloria al Padre e al Figlio,* e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre* nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Cristo risorto ha illuminato il suo popolo, redento dal suo sangue, alleluia. 2^ Antifona Il nostro Redentore è risorto dai morti: cantiamo inni al Signore nostro Dio, alleluia. CANTICO Dn 3,57-88.56 Ogni creatura lodi il Signore Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19,5). Benedite, opere tutte del Signore, il Signore,* lodatelo ed esaltatelo nei secoli. Benedite, angeli del Signore, il Signore,* benedite, cieli, il Signore. Benedite, acque tutte,     che siete sopra i cieli, il Signore,* benedite, potenze tutte del Signore, il Signore. Benedite, sole e luna, il Signore,* benedite, stelle del cielo, il Signore. Benedite, piogge e rugiade, il Signore.* benedite, o venti tutti, il Signore. Benedite, fuoco e calore, il Signore,* benedite, freddo e caldo, il Signore. Benedite, rugiada e brina, il Signore,* benedite, gelo e freddo, il Signore. Benedite, ghiacci e nevi, il Signore,* benedite, notti e giorni, il Signore. Benedite, luce e tenebre, il Signore,* benedite, folgori e nubi, il Signore. Benedica la terra il Signore,* lo lodi e lo esalti nei secoli. Benedite, monti e colline, il Signore,* benedite, creature tutte     che germinate sulla terra, il Signore. Benedite, sorgenti, il Signore,* benedite, mari e fiumi, il Signore. Benedite, mostri marini     e quanto si muove nell'acqua, il Signore,* benedite, uccelli tutti dell'aria, il Signore. Benedite, animali tutti,     selvaggi e domestici, il Signore,* benedite, figli dell'uomo, il Signore. Benedica Israele il Signore,* lo lodi e lo esalti nei secoli. Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore,* benedite, o servi del Signore, il Signore. Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore,* benedite, pii e umili di cuore, il Signore. Benedite, Ananìa, Azarìa e Misaèle, il Signore,* lodatelo ed esaltatelo nei secoli. Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo,* lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. Benedetto sei tu, Signore,     nel firmamento del cielo,* degno di lode e di gloria nei secoli. 2^ Antifona Il nostro Redentore è risorto dai morti: cantiamo inni al Signore nostro Dio, alleluia. 3^ Antifona Alleluia, il Signore è risorto, come aveva predetto, alleluia. SALMO 149 Festa degli amici di Dio I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio). Cantate al Signore un canto nuovo;* la sua lode nell'assemblea dei fedeli. Gioisca Israele nel suo Creatore,* esultino nel loro Re i figli di Sion. Lodino il suo nome con danze,* con timpani e cetre gli cantino inni. Il Signore ama il suo popolo,* incorona gli umili di vittoria. Esultino i fedeli nella gloria,* sorgano lieti dai loro giacigli. Le lodi di Dio sulla loro bocca* e la spada a due tagli nelle loro mani, per compiere la vendetta tra i popoli* e punire le genti; per stringere in catene i loro capi,* i loro nobili in ceppi di ferro; per eseguire su di essi* il giudizio già scritto: questa è la gloria* per tutti i suoi fedeli. Gloria al Padre e al Figlio,* e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre* nei secoli dei secoli. Amen. 3^ Antifona Alleluia, il Signore è risorto, come aveva predetto, alleluia. Lettura Breve At 13,30-33 Dio ha risuscitato Gesù dai morti ed egli è apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e questi ora sono i suoi testimoni davanti al popolo. E noi vi annunziamo la buona novella che la promessa fatta ai padri si è compiuta, poiché Dio l'ha attuata per noi, loro figli, risuscitando Gesù, come anche sta scritto nel salmo secondo: Mio figlio sei tu, oggi ti ho generato (Sal 2, 7). Invece del Responsorio Breve si dice l'antifona: Questo è il giorno, che ha fatto il Signore, alleluia: rallegriamoci ed esultiamo, alleluia. Antifona al Benedictus Gesù dice: Maria! Ella lo riconosce: Maestro! Non mi trattenere, dice il Signore: non sono ancora salito al Padre, alleluia. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signgre Dio d'Israele,* perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente* nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso* per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri* e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,* di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia* al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo* perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza* nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio,* per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre* e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi* sulla via della pace. Gloria al Padre e al Figlio* e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre* nei secoli dei secoli. Amen. Antifona al Benedictus Gesù dice: Maria! Ella lo riconosce: Maestro! Non mi trattenere, dice il Signore: non sono ancora salito al Padre, alleluia. Invocazioni Glorifichiamo il Cristo, che per virtù propria ricostruì il tempio del suo corpo, distrutto dalla morte, e formuliamo con fiducia la nostra domanda: Donaci i frutti della tua risurrezione, Signore. Cristo, che hai annunziato alle pie donne e agli apostoli la gioia della risurrezione, - rendici annunziatori della tua vittoria. Tu che risorgendo dai morti ci hai dato il pegno della nostra risurrezione, - concedi a tutti gli uomini la vittoria sul male e sulla morte. Tu che apparendo agli apostoli hai donato loro lo Spirito Santo, - effondi su di noi la tua forza creatrice. Tu che hai promesso di restare con i tuoi discepoli fino alla file del mondo, - rimani con noi oggi e sempre. Padre nostro. Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua Volontà, come in cielo Così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Orazione O Dio, che con i sacramenti pasqqali hai dato al tuo popolo la salvezza, effondi su di noi l'abbondanza dei tuoi doni, perché raggiungiamo il bene della perfetta libertà e abbiamo in cielo quella gioia che ora pregustiamo sulla terra. Per il nostro Signore, Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. |