29 DICEMBRE QUINTO GIORNO DELL'OTTAVA DI NATALE LODI MATTUTINE V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Inno Dal sorgere del sole s'irradi sulla terra il canto della lode. Il creatore dei secoli prende forma mortale per redimere gli uomini. Maria Vergine Madre porta un segreto arcano nell'ombra dello Spirito; dimora pura e santa, tempio del Dio vivente, concepisce il Figlio. Nasce il Cristo Signore, come predisse l'angelo e Giovanni dal grembo. Giace povero ed umile colui che regge il mondo, nella stalla di Betlem. Lo annunziano ai pastori schiere di angeli in festa, cantando gloria e pace. A te sia lode, o Cristo, al Padre e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Pastori, chi avete visto? chi è apparso sulla terra? Abbiamo visto un bambino, e gli angeli che lodavano il Signore, alleluia. SALMO 62,2-9 L'anima assetata del Signore La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell'acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro). O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, * di te ha sete l'anima mia, a te anela la mia carne, * come terra deserta, arida, senz'acqua. Così nel santuario ti ho cercato, * per contemplare la tua potenza e la tua gloria. Poiché la tua grazia vale più della vita, * le mie labbra diranno la tua lode. Così ti benedirò finché io viva, * nel tuo nome alzerò le mie mani. Mi sazierò come a lauto convito, * e con voci di gioia ti loderà la mia bocca. Nel mio giaciglio di te mi ricordo, * e penso a te nelle veglie notturne, tu sei stato il mio aiuto; * esulto di gioia all'ombra delle tue ali. A te si stringe * l'anima mia. La forza della tua destra * mi sostiene. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Pastori, chi avete visto? chi è apparso sulla terra? Abbiamo visto un bambino, e gli angeli che lodavano il Signore, alleluia. 2^ Antifona L'angelo disse ai pastori: Vi annunzio una gioia grande: oggi è nato per voi il Salvatore del mondo, alleluia. CANTICO Dn 3,57-88.56 Ogni creatura lodi il Signore Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19,5). Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, * lodatelo ed esaltatelo nei secoli. Benedite, angeli del Signore, il Signore, * benedite, cieli, il Signore. Benedite, acque tutte,     che siete sopra i cieli, il Signore, * benedite, potenze tutte del Signore, il Signore. Benedite, sole e luna, il Signore, * benedite, stelle del cielo, il Signore. Benedite, piogge e rugiade, il Signore. * benedite, o venti tutti, il Signore. Benedite, fuoco e calore, il Signore, * benedite, freddo e caldo, il Signore. Benedite, rugiada e brina, il Signore, * benedite, gelo e freddo, il Signore. Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, * benedite, notti e giorni, il Signore. Benedite, luce e tenebre, il Signore, * benedite, folgori e nubi, il Signore. Benedica la terra il Signore, * lo lodi e lo esalti nei secoli. Benedite, monti e colline, il Signore, * benedite, creature tutte     che germinate sulla terra, il Signore. Benedite, sorgenti, il Signore, * benedite, mari e fiumi, il Signore. Benedite, mostri marini     e quanto si muove nell'acqua, il Signore, * benedite, uccelli tutti dell'aria, il Signore. Benedite, animali tutti,     selvaggi e domestici, il Signore, * benedite, figli dell'uomo, il Signore. Benedica Israele il Signore, * lo lodi e lo esalti nei secoli. Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, * benedite, o servi del Signore, il Signore. Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, * benedite, pii e umili di cuore, il Signore. Benedite, Ananìa, Azarìa e Misaèle, il Signore, * lodatelo ed esaltatelo nei secoli. Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, * lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, * degno di lode e di gloria nei secoli. 2^ Antifona L'angelo disse ai pastori: Vi annunzio una gioia grande: oggi è nato per voi il Salvatore del mondo, alleluia. 3^ Antifona Oggi per noi è nato un bambino: Dio, il Forte, è il suo nome, alleluia. SALMO 149 Festa degli amici di Dio I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio). Cantate al Signore un canto nuovo; * la sua lode nell'assemblea dei fedeli. Gioisca Israele nel suo Creatore, * esultino nel loro Re i figli di Sion. Lodino il suo nome con danze, * con timpani e cetre gli cantino inni. Il Signore ama il suo popolo, * incorona gli umili di vittoria. Esultino i fedeli nella gloria, * sorgano lieti dai loro giacigli. Le lodi di Dio sulla loro bocca * e la spada a due tagli nelle loro mani, per compiere la vendetta tra i popoli * e punire le genti; per stringere in catene i loro capi, * i loro nobili in ceppi di ferro; per eseguire su di essi * il giudizio già scritto: questa è la gloria * per tutti i suoi fedeli. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 3^ Antifona Oggi per noi è nato un bambino: Dio, il Forte, è il suo nome, alleluia. Lettura Breve Eb 1,1-2 Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo. Responsorio Breve R. Il Signore manifestò la sua salvezza * alleluia, alleluia. Il Signore manifestò la sua salvezza, alleluia, alleluia. V. Alle nazioni rivelò la sua giustizia. Alleluia, alleluia. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Il Signore manifestò la sua salvezza, alleluia, alleluia. Antifona al Benedictus Dicevano i pastori: Andiamo a Betlemme, vediamo l'evento che Dio ci ha annunziato. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d'Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente * nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso * per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, * e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri * e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia * al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi * sulla via della pace. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. Antifona al Benedictus Dicevano i pastori: Andiamo a Betlemme, vediamo l'evento che Dio ci ha annunziato. Invocazioni Dio nella sua misericordia ci ha mandato il principe della pace. Uniamoci al festoso annunzio di Betlem: Pace agli uomini, che Dio ama. Padre santo, accogli la nostra lode del mattino, - benedici la Chiesa, unita nella celebrazione del tuo amore. Dio onnipotente, che fin dagli inizi hai promesso il Cristo Salvatore, - fa' risplendere a tutti gli uomini la luce del Vangelo. Per la gloria del tuo Figlio, atteso dai patriarchi e dai profeti, desiderato da tutte le genti, - salva il popolo dell'antica alleanza. Per la gloria di Cristo, predicato dagli apostoli e testimoniato dai martiri, - irradia sul mondo la luce del tuo Figlio. Padre nostro. Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Orazione O Dio invisibile ed eterno, che nella venuta del Cristo vera luce hai rischiarato le nostre tenebre, guarda con bontà questa tua famiglia, perché possa celebrare con lode unanime la nascita gloriosa del tuo unico Figlio. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. |