12 GENNAIO FERIA DEL TEMPO DI NATALE DOPO L'EPIFANIA LODI MATTUTINE V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Inno Prostràti i santi Magi adorano il Bambino, offron doni d'Oriente: oro, incenso e mirra. O simboli profetici di segreta grandezza, che svelano alle genti una triplice gloria! Oro e incenso proclamano il Re e Dio immortale; la mirra annunzia l'Uomo deposto dalla croce. Betlemme, tu sei grande fra le città di Giuda: in te è apparso al mondo il Cristo Salvatore. Nelle sue mani il Padre pose il giudizio e il regno: lo attestano concordi le voci dei profeti. Non conosce confini nello spazio e nel tempo il suo regno d'amore, di giustizia e di pace. A te sia lode, o Cristo, nato da Maria Vergine, al Padre e allo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Al mattino annunziamo il tuo amore, la tua verità nella notte profonda. SALMO 91 Lode al Signore creatore Chi rimane in me ed io in lui, fa molto frutto: perché senza di me non potete far nulla (Gv 15,5). E` bello dar lode al Signore * e cantare al tuo nome, o Altissimo, annunziare al mattino il tuo amore, * la tua fedeltà lungo la notte, sull'arpa a dieci corde e sulla lira, * con canti sulla cetra. Poiché mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, * esulto per l'opera delle tue mani. Come sono grandi le tue opere, Signore, * quanto profondi i tuoi pensieri! L'uomo insensato non intende * e lo stolto non capisce: se i peccatori germogliano come l'erba * e fioriscono tutti i malfattori, li attende una rovina eterna: * ma tu sei l'eccelso per sempre, o Signore. Ecco, i tuoi nemici, o Signore, † ecco, i tuoi nemici periranno, * saranno dispersi tutti i malfattori. Tu mi doni la forza di un bufalo, * mi cospargi di olio splendente. I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, † e contro gli iniqui che mi assalgono * i miei orecchi udranno cose infauste. Il giusto fiorirà come palma, * crescerà come cedro del Libano; piantati nella casa del Signore, * fioriranno negli atri del nostro Dio. Nella vecchiaia daranno ancora frutti, * saranno vegeti e rigogliosi, per annunziare quanto è retto il Signore: * mia roccia, in lui non c'è ingiustizia. Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Al mattino annunziamo il tuo amore, la tua verità nella notte profonda. 2^ Antifona Voglio proclamare il nome del Signore: date gloria al nostro Dio. CANTICO Dt 32,1-12 I benefici di Dio in favore del popolo Quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli come una gallina raccoglie i pulcini sotto le ali! (Mt 23,37). Ascoltate, o cieli: io voglio parlare: * oda la terra le parole della mia bocca! Stilli come pioggia la mia dottrina, * scenda come rugiada il mio dire; come scroscio sull'erba del prato, * come spruzzo sugli steli di grano. Voglio proclamare il nome del Signore: * date gloria al nostro Dio! Egli è la Roccia; perfetta è l'opera sua; * tutte le sue vie sono giustizia; è un Dio verace e senza malizia; * Egli è giusto e retto. Peccarono contro di lui i figli degeneri, * generazione tortuosa e perversa. Così ripaghi il Signore, * o popolo stolto e insipiente? Non è lui il padre che ti ha creato, * che ti ha fatto e ti ha costituito? Ricorda i giorni del tempo antico, * medita gli anni lontani. Interroga tuo padre e te lo farà sapere, * i tuoi vecchi e te lo diranno. Quando l'Altissimo divideva i popoli, * quando disperdeva i figli dell'uomo, egli stabilì i confini delle genti * secondo il numero degli Israeliti. Porzione del Signore è il suo popolo, * sua eredità è Giacobbe. Egli lo trovò in terra deserta, * in una landa di ululati solitari. Lo educò, ne ebbe cura, * lo custodì come pupilla del suo occhio. Come un'aquila che veglia la sua nidiata, * che vola sopra i suoi nati, egli spiegò le ali e lo prese, * lo sollevò sulle sue ali. Il Signore lo guidò da solo, * non c'era con lui alcun dio straniero. Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 2^ Antifona Voglio proclamare il nome del Signore: date gloria al nostro Dio. 3^ Antifona O Signore, nostro Dio, quanto è grande il tuo nome su tutta la terra! † SALMO 8 Grandezza del Signore e dignità dell'uomo Tutto ha sottomesso ai suoi piedi, e lo ha costituito su tutte le cose a capo della Chiesa (Ef 1,22). O Signore, nostro Dio, † quanto è grande il tuo nome     su tutta la terra: * † sopra i cieli si innalza la tua magnificenza. Con la bocca dei bimbi e dei lattanti † affermi la tua potenza contro i tuoi avversari, * per ridurre al silenzio nemici e ribelli. Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, * la luna e le stelle che tu hai fissate, che cosa è l'uomo perché te ne ricordi, * il figlio dell'uomo perché te ne curi? Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli, * di gloria e di onore lo hai coronato: gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, * tutto hai posto sotto i suoi piedi; tutti i greggi e gli armenti, * tutte le bestie della campagna; gli uccelli del cielo e i pesci del mare, * che percorrono le vie del mare. O Signore, nostro Dio, * quanto è grande il tuo nome su tutta la terra! Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen . 3^ Antifona O Signore, nostro Dio, quanto è grande il tuo nome su tutta la terra! Lettura Breve Sap 7,26-27 La Sapienza è un riflesso della luce perenne, uno specchio senza macchia dell'attività di Dio e un'immagine della sua bontà. Sebbene unica, essa può tutto; pur rimanendo in se stessa, tutto rinnova e attraverso le età entrando nelle anime sante, forma amici di Dio e profeti. Responsorio Breve R. Adoreranno il Signore* tutti i re della terra. Adoreranno il Signore tutti i re della terra. V. Lo serviranno tutti i popoli, tutti i re della terra. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Adoreranno il Signore tutti i re della terra. Antifona al Benedictus A Cana di Galilea Gesù diede inizio ai suoi miracoli e manifestò la sua gloria. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d'Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente * nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso * per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, * e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri * e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia * al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi * sulla via della pace. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. Antifona al Benedictus A Cana di Galilea Gesù diede inizio ai suoi miracoli e manifestò la sua gloria. Invocazioni A Cristo, immagine del Padre, rivolgiamo la nostra lode e la nostra preghiera: Cristo, Figlio di Dio, esaudisci il tuo popolo. Figlio di Dio, che ci hai rivelato l'amore del Padre, - fa' che gli uomini ti riconoscano nella nostra carità fraterna. Con i tuoi miracoli ti sei manifestato Signore della vita, - donaci la pienezza della tua vita immortale. Fa' che portiamo sempre e ovunque in noi la tua morte, - perché nel nostro corpo mortale si manifesti la tua vita divina. Illumina con il tuo Spirito il nostro cuore, - fa' risplendere in noi la gloria che rifulge sul tuo volto. Padre nostro. Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci nella tentazione, ma liberaci dal male. Orazione O Dio onnipotente ed eterno, che con il Natale del Redentore hai fatto di noi una nuova creatura, trasformaci nel Cristo tuo Figlio, che ha innalzato l'uomo accanto a te nella gloria. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. |