I SETTIMANA DI AVVENTO - MERCOLEDÌ LODI MATTUTINE V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Inno Chiara una voce dal cielo si diffonde nella notte: fuggano i sogni e le angosce, splende la luce di Cristo. Si desti il cuore dal sonno, non più turbato dal male; un astro nuovo rifulge, fra le tenebre del mondo. Ecco l’Agnello di Dio, prezzo del nostro riscatto: con fede viva imploriamo il suo perdono e la pace. Quando alla fine dei tempi Cristo verrà nella gloria, dal suo tremendo giudizio ci salvi la grazia divina. Sia lode a Cristo Signore, al Padre e al Santo Spirito, com’era nel principio, ora e nei secoli eterni. Amen. 1^ Antifona Alla tua luce, Signore, vediamo la luce. SALMO 35 Malizia del peccatore, bontà del Signore Chiunque segue me non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita (Gv 8,12). Nel cuore dell'empio parla il peccato, * davanti ai suoi occhi non c'è timor di Dio. Poiché egli si illude con se stesso * nel ricercare la sua colpa e detestarla. Inique e fallaci sono le sue parole, * rifiuta di capire, di compiere il bene. Iniquità trama sul suo giaciglio, † si ostina su vie non buone, * via da sé non respinge il male. Signore, la tua grazia è nel cielo, * la tua fedeltà fino alle nubi; la tua giustizia è come i monti più alti, † il tuo giudizio come il grande abisso: * uomini e bestie tu salvi, Signore. Quanto è preziosa la tua grazia, o Dio! * Si rifugiano gli uomini all'ombra delle tue ali, si saziano dell'abbondanza della tua casa * e li disseti al torrente delle tue delizie. E' in te la sorgente della vita, * alla tua luce vediamo la luce. Concedi la tua grazia a chi ti conosce, * la tua giustizia ai retti di cuore. Non mi raggiunga il piede dei superbi, * non mi disperda la mano degli empi. Ecco, sono caduti i malfattori,* abbattuti, non possono rialzarsi. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Alla tua luce, Signore, vediamo la luce. 2^ Antifona Sei grande, Signore, mirabile nella potenza, invincibile. CANTICO Gdt 16,1-2a.13-15 Il Signore, creatore del mondo, protegge il suo popolo Cantavano un canto nuovo (Ap 5,9). Lodate il mio Dio con i timpani, * cantate al Signore con cembali, elevate a lui l'accordo del salmo e della lode; * esaltate e invocate il suo nome. Poiché il Signore è il Dio * che stronca le guerre. Innalzerò al mio Dio un canto nuovo: † Signore, grande sei tu e glorioso, * mirabile nella tua potenza e invincibile. Ti sia sottomessa ogni tua creatura: * perché tu dicesti e tutte le cose furono fatte; mandasti il tuo spirito e furono costruite * e nessuno può resistere alla tua voce. I monti sulle loro basi * insieme con le acque sussulteranno, davanti a te le rocce si struggeranno come cera; * ma a coloro che hanno il tuo timore     tu sarai sempre propizio. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 2^ Antifona Sei grande, Signore, mirabile nella potenza, invincibile. 3^ Antifona Acclamate Dio con voci di gioia! SALMO 46 Il Signore, re dell'universo Siede alla destra del Padre e il suo regno non avrà fine. Applaudite, popoli tutti, * acclamate Dio con voci di gioia; perché terribile è il Signore, l'Altissimo, * re grande su tutta la terra. Egli ci ha assoggettati i popoli, * ha messo le nazioni sotto i nostri piedi.* La nostra eredità ha scelto per noi, vanto di Giacobbe suo prediletto. Ascende Dio tra le acclamazioni, * il Signore al suono di tromba. Cantate inni a Dio, cantate inni; * cantate inni al nostro re, cantate inni; perché Dio è re di tutta la terra, * cantate inni con arte. Dio regna sui popoli, * Dio siede sul suo trono santo. I capi dei popoli si sono raccolti * con il popolo del Dio di Abramo, perché di Dio sono i potenti della terra: * egli è l'Altissimo. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 3^ Antifona Acclamate Dio con voci di gioia! Lettura Breve Is 7,14b-15 Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele. Egli mangerà panna e miele finché non imparerà a rigettare il male e a scegliere il bene. Responsorio Breve R. Gerusalemme, città di Dio, * su di te sorgerà il Signore. Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore. V. In te apparirà la sua gloria, su di te sorgerà il Signore. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore. Antifona al Benedictus Verrà uno più forte di me; io non sono degno di levargli i sandali e di servirlo. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d'Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente * nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso * per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, * e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri * e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia * al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi * sulla via della pace. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. Antifona al Benedictus Verrà uno più forte di me; io non sono degno di levargli i sandali e di servirlo. Invocazioni Il Verbo di Dio ha voluto abitare in mezzo a noi, perché contempliamo la sua gloria. Lieti nella speranza acclamiamo: Resta con noi, Signore. Dio giusto e misericordioso, - rendi giustizia ai poveri e agli oppressi. Re pacifico, che trasformi in vomeri le spade e le lance in falci, - muta l'odio in amore, la vendetta in perdono. Tu, che giudichi secondo verità e non secondo le apparenze. - vieni e riconosci i tuoi discepoli. Quando verrai sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria, - fa' che ci presentiamo con serena fiducia davanti a te. Padre nostro. Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Orazione O Dio grande e misericordioso, prepara con la tua potenza il nostro cuore a incontrare il Cristo che viene, perché ci trovi degni di partecipare al banchetto della vita e ci serva egli stesso nel suo avvento glorioso. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. |