I SETTIMANA DI AVVENTO - MARTEDÌ LODI MATTUTINE V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Inno Chiara una voce dal cielo si diffonde nella notte: fuggano i sogni e le angosce, splende la luce di Cristo. Si desti il cuore dal sonno, non più turbato dal male; un astro nuovo rifulge, fra le tenebre del mondo. Ecco l’Agnello di Dio, prezzo del nostro riscatto: con fede viva imploriamo il suo perdono e la pace. Quando alla fine dei tempi Cristo verrà nella gloria, dal suo tremendo giudizio ci salvi la grazia divina. Sia lode a Cristo Signore, al Padre e al Santo Spirito, com’era nel principio, ora e nei secoli eterni. Amen. 1^ Antifona Chi salirà il monte del Signore? Chi ha mani innocenti e cuore puro. SALMO 23 Il Signore entra nel suo tempio Le porte del cielo si sono aperte a Cristo Signore, quando salì al cielo (sant'Ireneo). Del Signore è la terra e quanto contiene, * l'universo e i suoi abitanti. E' lui che l'ha fondata sui mari, * e sui fiumi l'ha stabilita. Chi salirà il monte del Signore, * chi starà nel suo luogo santo? Chi ha mani innocenti e cuore puro, † chi non pronunzia menzogna, * chi non giura a danno del suo prossimo. Egli otterrà benedizione dal Signore, * giustizia da Dio sua salvezza. Ecco la generazione che lo cerca, * che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. Sollevate, porte, i vostri frontali, † alzatevi, porte antiche, * ed entri il re della gloria. Chi è questo re della gloria? † Il Signore forte e potente, * il Signore potente in battaglia. Sollevate, porte, i vostri frontali, † alzatevi, porte antiche, * ed entri il re della gloria. Chi è questo re della gloria? * Il Signore degli eserciti è il re della gloria. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Chi salirà il monte del Signore? Chi ha mani innocenti e cuore puro. 2^ Antifona Benedite il Signore, camminate nella giustizia davanti a lui. CANTICO Tb 13,2-10a Dio castiga e salva Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo: nella sua grande misericordia egli ci ha rigenerati a una vita nuova (cfr 1 Pt 1,3). Benedetto Dio che vive in eterno; * il suo regno dura per tutti i secoli; egli castiga e usa misericordia, * fa scendere negli abissi della terra, fa risalire dalla grande Perdizione * e nulla sfugge alla sua mano. Lodatelo, figli d'Israele, davanti alle genti: † egli vi ha disperso in mezzo ad esse * per proclamare la sua grandezza. Esaltatelo davanti ad ogni vivente, † è lui il Signore, il nostro Dio, * lui il nostro Padre, il Dio per tutti i secoli. Vi castiga per le vostre ingiustizie, * ma userà misericordia a tutti voi. Vi raduna da tutte le genti, * in mezzo alle quali siete stati dispersi. Convertitevi a lui con tutto il cuore     e con tutta l'anima, * per fare la giustizia davanti a lui; e allora egli si convertirà a voi * e non vi nasconderà il suo volto. Ora contemplate ciò che ha operato con voi * e ringraziatelo con tutta la voce; benedite il Signore della giustizia * ed esaltate il re dei secoli. Io gli do lode nel paese del mio esilio * e manifesto la sua forza e grandezza     a un popolo di peccatori. Convertitevi, o peccatori, * e operate la giustizia davanti a lui; chi sa che non torni ad amarvi * e vi usi misericordia? Io esalto il mio Dio e celebro il re del cielo * ed esulto per la sua grandezza. Tutti ne parlino * e diano lode a lui in Gerusalemme. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 2^ Antifona Benedite il Signore, camminate nella giustizia davanti a lui. 3^ Antifona Esultate, giusti, nel Signore, ai retti si addice la lode.† SALMO 32 Inno alla provvidenza di Dio Tutto è fatto per mezzo di lui (Gv 1,3). Esultate, giusti, nel Signore: * ai retti si addice la lode. † Lodate il Signore con la cetra, * con l'arpa a dieci corde a lui cantate. Cantate al Signore un canto nuovo, * suonate la cetra con arte e acclamate. Poiché retta è la parola del Signore * e fedele ogni sua opera. Egli ama il diritto e la giustizia, * della sua grazia è piena la terra. Dalla parola del Signore furono fatti i cieli, * dal soffio della sua bocca ogni loro schiera. Come in un otre raccoglie le acque del mare, * chiude in riserve gli abissi. Tema il Signore tutta la terra, * tremino davanti a lui gli abitanti del mondo, perché egli parla e tutto è fatto,* comanda e tutto esiste. Il Signore annulla i disegni delle nazioni, * rende vani i progetti dei popoli. Ma il piano del Signore sussiste per sempre, * i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni. Beata la nazione il cui Dio è il Signore, * il popolo che si è scelto come erede. Il Signore guarda dal cielo, * egli vede tutti gli uomini. Dal luogo della sua dimora * scruta tutti gli abitanti della terra, lui che, solo, ha plasmato il loro cuore * e comprende tutte le loro opere. Il re non si salva per un forte esercito * né il prode per il suo grande vigore. Il cavallo non giova per la vittoria, * con tutta la sua forza non potrà salvare. Ecco, l'occhio del Signore veglia su chi lo teme, * su chi spera nella sua grazia, per liberarlo dalla morte * e nutrirlo in tempo di fame. L'anima nostra attende il Signore, * egli è nostro aiuto e nostro scudo. In lui gioisce il nostro cuore * e confidiamo nel suo santo nome. Signore, sia su di noi la tua grazia, * perché in te speriamo. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 3^ Antifona Esultate, giusti, nel Signore, ai retti si addice la lode. Lettura Breve Gn 49,10 Non sarà tolto lo scettro da Giuda né il bastone del comando tra i suoi piedi, finché verrà colui al quale esso appartiene e a cui è dovuta l'obbedienza dei popoli. Responsorio Breve R. Gerusalemme, città di Dio, * su di te sorgerà il Signore. Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore. V. In te apparirà la sua gloria, su di te sorgerà il Signore. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore. Antifona al Benedictus Spunterà un germoglio dal tronco di Iesse: la terra sarà piena della gloria del Signore, ogni uomo vedrà la salvezza di Dio. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d'Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente * nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso * per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, * e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri * e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia * al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi * sulla via della pace. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. Antifona al Benedictus Spunterà un germoglio dal tronco di Iesse: la terra sarà piena della gloria del Signore, ogni uomo vedrà la salvezza di Dio. Invocazioni Preghiamo Dio nostro Padre, che stende la sua mano per salvare il suo popolo: Venga il tuo regno, o Signore. Signore, fa' che portiamo frutti di vera conversione, - per accogliere il tuo regno, che è vicino. Prepara nel nostro cuore la via al tuo Verbo che viene, - perché si riveli in noi la sua gloria. Abbassa i monti dell'orgoglio, - colma le valli della debolezza e della sfiducia. Abbatti le barriere dell'odio che dividono le nazioni, - apri la strada alla concordia e alla pace. Padre nostro. Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Orazione Accogli, o Padre, le preghiere della tua Chiesa e soccòrrici nelle fatiche e nelle prove della vita; la venuta del Cristo tuo Figlio ci liberi dal male antico che è in noi e ci conforti con la sua presenza. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. |