TEMPO DI AVVENTO - 24 DICEMBRE LODI MATTUTINE V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Inno Le voci dei profeti annunziano il Signore, che reca a tutti gli uomini il dono della pace. Ecco una luce nuova s'accende nel mattino, una voce risuona: viene il re della gloria. Nel suo primo avvento, Cristo venne a salvarci, a guarir le ferite del corpo e dello spirito. Alla fine dei tempi, tornerà come giudice; darà il regno promesso ai suoi servi fedeli. Or sul nostro cammino la sua luce risplende: Gesù, sole di grazia, ci chiama a vita nuova. Te, Cristo, noi cerchiamo; te vogliamo conoscere, per lodarti in eterno nella patria beata. A te lode, Signore, nato da Maria Vergine, al Padre e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Mercoledì prima del 24 dicembre Da Sion viene il Signore onnipotente: viene a salvare il suo popolo. SALMO 107 Lode a Dio e invocazione di aiuto Poiché il Figlio di Dio fu esaltato sopra i cieli, la sua gloria viene predicatasu tutta la terra (Anobio). Saldo è il mio cuore, Dio, † saldo è il mio cuore: * voglio cantare inni, anima mia. Svegliatevi, arpa e cetra, * voglio svegliare l'aurora. Ti loderò tra i popoli, Signore, * a te canterò inni tra le genti, perché la tua bontà è grande fino ai cieli * e la tua verità fino alle nubi. Innàlzati, Dio, sopra i cieli, * su tutta la terra la tua gloria. Perché siano liberati i tuoi amici, * salvaci con la tua destra e ascoltaci. Dio ha parlato nel suo santuario: † «Esulterò, voglio dividere Sichem * e misurare la valle di Succot; mio è Gàlaad, mio Manasse, † Efraim è l'elmo del mio capo, * Giuda il mio scettro. Moab è il catino per lavarmi, † sull'Idumea getterò i miei sandali, * sulla Filistea canterò vittoria». Chi mi guiderà alla città fortificata, * chi mi condurrà fino all'Idumea? Non forse tu, Dio, che ci hai respinti * e più non esci, Dio, con i nostri eserciti? Contro il nemico portaci soccorso, * poiché vana è la salvezza dell'uomo. Con Dio noi faremo cose grandi * ed egli annienterà chi ci opprime. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Mercoledì prima del 24 dicembre Da Sion viene il Signore onnipotente: viene a salvare il suo popolo. 2^ Antifona Mercoledì prima del 24 dicembre Per amore di Sion non tacerò, finché non sorga la luce del suo Giusto. CANTICO Is 61,10-62 Giubilo del profeta per la nuova Gerusalemme Vidi la città santa, la nuova Gerusalemme, pronta come una sposa adorna per il suo sposo (Ap 21,2). Io gioisco pienamente nel Signore, * la mia anima esulta nel mio Dio, perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza, * mi ha avvolto con il manto della giustizia, come uno sposo che si cinge il diadema * e come una sposa che si adorna di gioielli. Poiché come la terra produce la vegetazione † e come un giardino fa germogliare i semi, * così il Signore Dio farà germogliare la giustizia     e la lode davanti a tutti i popoli. Per amore di Sion non mi terrò in silenzio, * per amore di Gerusalemme non mi darò pace, finché non sorga come stella la sua giustizia * e la sua salvezza non risplenda come lampada. Allora i popoli vedranno la tua giustizia, * tutti i re la tua gloria; ti si chiamerà con un nome nuovo * che la bocca del Signore avrà indicato. Sarai una magnifica corona nella mano del Signore, * un diadema regale nella palma del tuo Dio. Nessuno ti chiamerà più « Abbandonata », * né la tua terra sarà più detta « Devastata », ma tu sarai chiamata « Mio compiacimento » * e la tua terra, « Sposata », perché si compiacerà di te il Signore * e la tua terra avrà uno sposo. Sì, come un giovane sposa una vergine, * così ti sposerà il tuo creatore; come gioisce lo sposo per la sposa, * così per te gioirà il tuo Dio. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 2^ Antifona Mercoledì prima del 24 dicembre Per amore di Sion non tacerò, finché non sorga la luce del suo Giusto. 3^ Antifona Mercoledì prima del 24 dicembre Lo Spirito del Signore è sopra di me; mi manda fra i poveri a portare l'annunzio di gioia. SALMO 145 Beato chi spera nel Signore Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: i ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l’udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la buona novella (Mt 11.5). Loda il Signore, anima mia: † loderò il Signore per tutta la mia vita, * finché vivo canterò inni al mio Dio. Non confidate nei potenti, * in un uomo che non può salvare. Esala lo spirito e ritorna alla terra; * in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni. Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, * chi spera nel Signore suo Dio, creatore del cielo e della terra, * del mare e di quanto contiene. Egli è fedele per sempre, † rende giustizia agli oppressi, * dà il pane agli affamati. Il Signore libera i prigionieri, * il Signore ridona la vista ai ciechi, il Signore rialza chi è caduto, * il Signore ama i giusti, il Signore protegge lo straniero, † egli sostiene l'orfano e la vedova, * ma sconvolge le vie degli empi. Il Signore regna per sempre, * il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 3^ Antifona Mercoledì prima del 24 dicembre Lo Spirito del Signore è sopra di me; mi manda fra i poveri a portare l'annunzio di gioia. |