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TEMPO DI AVVENTO
20 DICEMBRE
LODI MATTUTINE


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno

Le voci dei profeti
annunziano il Signore,
che reca a tutti gli uomini
il dono della pace.

Ecco una luce nuova
s'accende nel mattino,
una voce risuona:
viene il re della gloria.

Nel suo primo avvento,
Cristo venne a salvarci,
a guarir le ferite
del corpo e dello spirito.

Alla fine dei tempi,
tornerà come giudice;
darà il regno promesso
ai suoi servi fedeli.

Or sul nostro cammino
la sua luce risplende:
Gesù, sole di grazia,
ci chiama a vita nuova.

Te, Cristo, noi cerchiamo;
te vogliamo conoscere,
per lodarti in eterno
nella patria beata.

A te lode, Signore,
nato da Maria Vergine,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
Rallegra l'anima del tuo servo, Signore:
a te innalzo l'anima mia.
Mercoledì prima del 24 dicembre
Da Sion viene il Signore onnipotente:
viene a salvare il suo popolo.

SALMO 85
Preghiera a Dio nell'afflizione
Sia benedetto Dio, il quale ci consola in ogni tribolazione (2 Cor 1,3.4).

Signore, tendi l'orecchio, rispondimi, *
perché io sono povero e infelice.
Custodiscimi perché sono fedele; *
tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te spera.

Pietà di me, Signore, *
a te grido tutto il giorno.
Rallegra la vita del tuo servo, *
perché a te, Signore, innalzo l'anima mia.

Tu sei buono, Signore, e perdoni, *
sei pieno di misericordia con chi ti invoca.
Porgi l'orecchio, Signore, alla mia preghiera *
e sii attento alla voce della mia supplica.

Nel giorno dell'angoscia alzo a te il mio grido *
e tu mi esaudirai.

Fra gli dèi nessuno è come te, Signore, *
e non c'è nulla che uguagli le tue opere.

Tutti i popoli che hai creato verranno †
e si prostreranno davanti a te, o Signore, *
per dare gloria al tuo nome;

grande tu sei e compi meraviglie: *
tu solo sei Dio.

Mostrami, Signore, la tua via, *
perché nella tua verità io cammini;
donami un cuore semplice *
che tema il tuo nome.

Ti loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore *
e darò gloria al tuo nome sempre,
perché grande con me è la tua misericordia: *
dal profondo degli inferi mi hai strappato.

Mio Dio, mi assalgono gli arroganti, †
una schiera di violenti attenta alla mia vita, *
non pongono te davanti ai loro occhi.

Ma tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, *
lento all'ira e pieno di amore, Dio fedele,

volgiti a me e abbi misericordia: †
dona al tuo servo la tua forza, *
salva il figlio della tua ancella.

Dammi un segno di benevolenza; †
vedano e siano confusi i miei nemici, *
perché tu, Signore, mi hai soccorso e consolato.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona

Rallegra l'anima del tuo servo, Signore:
a te innalzo l'anima mia.
Mercoledì prima del 24 dicembre
Da Sion viene il Signore onnipotente:
viene a salvare il suo popolo.

2^ Antifona

Beato chi cammina nella giustizia
e parla con lealtà.
Mercoledì prima del 24 dicembre
Per amore di Sion non tacerò,
finché non sorga la luce del suo Giusto.

CANTICO
Is 33,13-16
Dio giudicherà con giustizia
Per voi è la promessa, per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani (At 2,39)

«Sentiranno i lontani quanto ho fatto, *
sapranno i vicini qual è la mia forza».

Hanno paura in Sion i peccatori, *
lo spavento si è impadronito degli empi.
«Chi di noi può abitare presso un fuoco divorante? *
Chi di noi può abitare tra fiamme perenni?».

Chi cammina nella giustizia *
ed è leale nel parlare,
chi rigetta un guadagno frutto di angherie, *
scuote le mani per non accettare regali,

si tura gli orecchi per non udire fatti di sangue, *
chiude gli occhi per non vedere il male:

costui abiterà in alto, †
fortezze sulle rocce saranno il suo rifugio, *
gli sarà dato il pane,
    avrà l'acqua assicurata.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona

Beato chi cammina nella giustizia
e parla con lealtà.
Mercoledì prima del 24 dicembre
Per amore di Sion non tacerò,
finché non sorga la luce del suo Giusto.

3^ Antifona

Acclamate al Signore, nostro Dio!
Mercoledì prima del 24 dicembre
Lo Spirito del Signore è sopra di me;
mi manda fra i poveri
a portare l'annunzio di gioia.

SALMO 97
Il trionfo del Signore alla sua venuta finale
I miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli(Lc 2,30.31).

Cantate al Signore un canto nuovo, *
perché ha compiuto prodigi.

Gli ha dato vittoria la sua destra *
e il suo braccio santo.
Il Signore ha manifestato la sua salvezza, *
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.

Egli si è ricordato del suo amore, *
della sua fedeltà alla casa di Israele.
Tutti i confini della terra hanno veduto *
la salvezza del nostro Dio.

Acclami al Signore tutta la terra, *
gridate, esultate con canti di gioia.

Cantate inni al Signore con l'arpa, *
con l'arpa e con suono melodioso;
con la tromba e al suono del corno *
acclamate davanti al re, il Signore.

Frema il mare e quanto racchiude, *
il mondo e i suoi abitanti.

I fiumi battano le mani, *
esultino insieme le montagne
davanti al Signore che viene, *
che viene a giudicare la terra.

Giudicherà il mondo con giustizia *
e i popoli con rettitudine.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Acclamate al Signore, nostro Dio!
Mercoledì prima del 24 dicembre
Lo Spirito del Signore è sopra di me;
mi manda fra i poveri
a portare l'annunzio di gioia.

Lettura Breve Gn 49,10
Non sarà tolto lo scettro da Giuda né il bastone del comando tra i suoi piedi, finché verrà colui al quale esso appartiene e a cui è dovuta l'obbedienza dei popoli.

Responsorio Breve

R. Gerusalemme, città di Dio, * su di te sorgerà il Signore.
Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore.
V. In te apparirà la sua gloria,
su di te sorgerà il Signore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Gerusalemme, città di Dio, su di te sorgerà il Signore.

Antifona al Benedictus

L'angelo Gabriele fu inviato
alla sposa di Giuseppe, la vergine Maria.

CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1,68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus

L'angelo Gabriele fu inviato
alla sposa di Giuseppe, la vergine Maria.

Invocazioni

Cristo è luce che illumina ogni uomo. La santa Chiesa, unita nella preghiera di lode, lo attende e lo invoca:
Vieni, Signore Gesù.

Lo splendore della tua presenza, o Cristo, vinca le nostre tenebre,
- ci renda degni dei tuoi benefici.

Salva il tuo popolo, Signore nostro Dio,
- fa' che oggi e sempre glorifichiamo il tuo nome.

Accendi nei nostri cuori una sete ardente di te, o Signore,
- il tuo Spirito ci unisca tutti in comunione di fede e di carità.

Ti sei rivestito della umana debolezza,
- soccorri e proteggi i poveri, i malati, gli agonizzanti.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

Tu hai voluto, Padre, che all'annunzio dell'angelo la Vergine immacolata concepisse il tuo Verbo eterno, e avvolta dalla luce dello Spirito Santo divenisse tempio della nuova alleanza: fa' che aderiamo umilmente al tuo volere, come la Vergine si affidò alla tua parola. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

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