1
OTTOBRE
SANTA TERESA DI GESU' BAMBINO (m)
Vergine
UFFICIO DELLE LETTURE
INVITATORIO
V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.
Antifona
Venite, adoriamo Cristo,
gioia e corona delle vergini.
Oppure:
Adoriamo Cristo,
Re e Sposo delle vergini.
SALMO 94 Invito a lodare Dio
Esortandovi a vicenda ogni giorno, finché dura « quest'oggi »
(Eb 3,13).
Si enunzia e si ripete l'antifona.
Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia (Ant.).
Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra (Ant.).
Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce (Ant.).
Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere (Ant.).
Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;
perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo » (Ant.).
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen (Ant.).
Inno
La carità divina
congiunge santa Teresa di Gesù Bambino
all'eterno convito
nel regno dei beati.
La fiamma dello Spirito
ha impresso nel suo cuore
il sigillo indelebile
dell'amore di Dio.
O sorella dei poveri,
intercedi per noi;
sostieni i nostri passi
nella via della pace.
Tu guidaci alla vetta
della santa montagna,
dove i miti possiedono
il regno del Signore.
Sia lode al Padre e al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
1^ Antifona
Porgi a me il tuo orecchio, Signore,
vieni presto a liberarmi.
SALMO 30, 2-9 (I) Supplica fiduciosa nell'afflizione
Padre nelle tue mani consegno il mio spirito (Lc 23, 46).
In te, Signore, mi sono rifugiato, †
mai sarò deluso; *
per la tua giustizia salvami.
Porgi a me l'orecchio, *
vieni presto a liberarmi.
Sii per me la rupe che mi accoglie, *
la cinta di riparo che mi salva.
Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, *
per il tuo nome dirigi i miei passi.
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, *
perché sei tu la mia difesa.
Mi affido alle tue mani; *
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
Tu detesti chi serve idoli falsi, *
ma io ho fede nel Signore.
Esulterò di gioia per la tua grazia, †
perché hai guardato alla mia miseria, *
hai conosciuto le mie angosce;
non mi hai consegnato nelle mani del nemico, *
hai guidato al largo i miei passi.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
Porgi a me il tuo orecchio, Signore,
vieni presto a liberarmi
2^ Antifona
Fa' splendere il tuo volto sul tuo servo,
Signore.
SALMO 30, 10-17 (II) Supplica fiduciosa nell'afflizione
Padre nelle tue mani consegno il mio spirito (Lc 23, 46).
Abbi pietà di me, Signore, sono nell'affanno; †
per il pianto si struggono i miei occhi, *
la mia anima e le mie viscere.
Si consuma nel dolore la mia vita, *
i miei anni passano nel gemito;
inaridisce per la pena il mio vigore, *
si dissolvono tutte le mie ossa.
Sono l'obbrobrio dei miei nemici,
il disgusto dei miei vicini, †
l'orrore dei miei conoscenti; *
chi mi vede per strada mi sfugge.
Sono caduto in oblio come un morto, *
sono divenuto un rifiuto.
Se odo la calunnia di molti, *
il terrore mi circonda;
quando insieme contro di me congiurano, *
tramano di togliermi la vita.
Ma io confido in te, Signore; †
dico: «Tu sei il mio Dio, *
nelle tue mani sono i miei giorni».
Liberami dalla mano dei miei nemici, *
dalla stretta dei miei persecutori:
fa’ splendere il tuo volto sul tuo servo, *
salvami per la tua misericordia.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
2^ Antifona
Fa' splendere il tuo volto sul tuo servo,
Signore.
3^ Antifona
Benedetto il Signore:
il suo amore per me ha fatto meraviglie.
SALMO 30, 20-25 (III) Supplica fiduciosa
nell'afflizione
Padre nelle tue mani consegno il mio spirito (Lc 23, 46).
Quanto è grande la tua bontà, Signore! *
La riservi per coloro che ti temono,
ne ricolmi chi in te si rifugia *
davanti agli occhi di tutti.
Tu li nascondi al riparo del tuo volto, *
lontano dagli intrighi degli uomini;
li metti al sicuro nella tua tenda, *
lontano dalla rissa delle lingue.
Benedetto il Signore, †
che ha fatto per me meraviglie di grazia *
in una fortezza inaccessibile.
Io dicevo nel mio sgomento: *
«Sono escluso dalla tua presenza».
Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera *
quando a te gridavo aiuto.
Amate il Signore, voi tutti suoi santi; †
il Signore protegge i suoi fedeli *
e ripaga oltre misura l'orgoglioso.
Siate forti, riprendete coraggio, *
o voi tutti che sperate nel Signore.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
3^ Antifona
Benedetto il Signore:
il suo amore per me ha fatto meraviglie.
Versetto
V. Avviami nella tua verità e istruiscimi:
R. mio Dio, sei tu la mia salvezza.
Prima Lettura
Dalla lettera a Filippesi di San Paolo, apostolo
1,12-26
Paolo è citato in giudizio
Desidero che sappiate, fratelli, che le mie vicende si sono
volte piuttosto a vantaggio del vangelo, al punto che in tutto
il pretorio e dovunque si sa che sono in catene per Cristo; in
tal modo la maggior parte dei fratelli, incoraggiati nel Signore
dalle mie catene, ardiscono annunziare la parola di Dio con
maggior zelo e senza timore alcuno. Alcuni, è vero, predicano
Cristo anche per invidia e spirito di contesa, ma altri con
buoni sentimenti. Questi lo fanno per amore, sapendo che sono
stato posto per la difesa del vangelo; quelli invece predicano
Cristo con spirito di rivalità, con intenzioni non pure,
pensando di aggiungere dolore alle mie catene. Ma questo che
importa? Purché in ogni maniera, per ipocrisia o per sincerità,
Cristo venga annunziato, io me ne rallegro e continuerò a
rallegrarmene. So infatti che tutto questo servirà alla mia
salvezza (Gb 13, 16), grazie alla vostra preghiera e all'aiuto
dello Spirito di Gesù Cristo, secondo la mia ardente attesa e
speranza che in nulla rimarrò confuso; anzi nella piena fiducia
che, come sempre, anche ora Cristo sarà glorificato nel mio
corpo, sia che io viva sia che io muoia.
Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno.
Ma se il vivere nel corpo significa lavorare con frutto, non so
davvero che cosa debba scegliere. Sono messo alle strette
infatti tra queste due cose: da una parte il desiderio di essere
sciolto dal corpo per essere con Cristo, il che sarebbe assai
meglio; d'altra parte, è più necessario per voi che io rimanga
nella carne. Per conto mio, sono convinto che resterò e
continuerò a essere d'aiuto a voi tutti, per il progresso e la
gioia della vostra fede, perché il vostro vanto nei miei
riguardi cresca sempre più in Cristo, con la mia nuova venuta
tra voi.
Responsorio Fil 1, 20.21
R. Secondo la mia ardente attesa e speranza che in nulla rimarrò
confuso; * Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia che io
viva sia che io muoia.
V. Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno:
R. Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia che io viva sia
che io muoia.
Seconda Lettura
Dall'«Autobiografia» di santa Teresa di Gesù Bambino, vergine
(Manuscrits autobiographiques, Lisieux 1957, 227-229)
Nel cuore della Chiesa io sarò l'amore
Siccome le mie immense aspirazioni erano per me un martirio, mi
rivolsi alle lettere di san Paolo, per trovarmi finalmente una
risposta. Gli occhi mi caddero per caso sui capitoli 12 e 13
della prima lettera ai Corinzi, e lessi nel primo che tutti non
possono essere al tempo stesso apostoli, profeti e dottori e che
la Chiesa si compone di varie membra e che l'occhio non può
essere contemporaneamente la mano. Una risposta certo chiara, ma
non tale da appagare i miei desideri e di darmi la pace.
Continuai nella lettura e non mi perdetti d'animo. Trovai così
una frase che mi diede sollievo: «Aspirate ai carismi più
grandi. E io vi mostrerò una via migliore di tutte» (1 Cor 12,
31). L'Apostolo infatti dichiara che anche i carismi migliori
sono un nulla senza la carità, e che questa medesima carità é la
via più perfetta che conduce con sicurezza a Dio. Avevo trovato
finalmente la pace.
Considerando il corpo mistico della Chiesa, non mi ritrovavo in
nessuna delle membra che san Paolo aveva descritto, o meglio,
volevo vedermi in tutte. La carità mi offrì il cardine della mia
vocazione. Compresi che la Chiesa ha un corpo composto di varie
membra, ma che in questo corpo non può mancare il membro
necessario e più nobile. Compresi che la Chiesa ha un cuore, un
cuore bruciato dall'amore. Capii che solo l'amore spinge
all'azione le membra della Chiesa e che, spento questo amore,
gli apostoli non avrebbero più annunziato il Vangelo, i martiri
non avrebbero più versato il loro sangue. Compresi e conobbi che
l'amore abbraccia in sé tutte le vocazioni, che l'amore é tutto,
che si estende a tutti i tempi e a tutti i luoghi, in una
parola, che l'amore è eterno.
Allora con somma gioia ed estasi dell'animo grida: O Gesù, mio
amore, ho trovato finalmente la mia vocazione. La mia vocazione
é l'amore. Si, ho trovato il mio posto nella Chiesa, e questo
posto me lo hai dato tu, o mio Dio.
Nel cuore della Chiesa, mia madre, io sarò l'amore ed in tal
modo sarò tutto e il mio desiderio si tradurrà in realtà.
Responsorio Cfr. Gb 31,18; Ef 3,18; Sal 30,20
R. O Dio, il tuo amore mi è venuto incontro sin dall'infanzia ed
è cresciuto con me. * Ora non so misurarne la profondità e
l'ampiezza.
V. Quanto è grande la tua bontà, Signore, che hai riservato per
coloro che ti temono.
R. Ora non so misurarne la profondità e l'ampiezza.
Orazione
O Dio, nostro Padre, che apri le porte del tuo regno agli umili
e ai piccoli, fa' che seguiamo con serena fiducia la via
tracciata da santa Teresa di Gesù Bambino, perché anche a noi
riveli la gloria del tuo volto. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio. |