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31 GENNAIO
SAN GIOVANNI BOSCO (m) Sacerdote
MESSALE


Antifona d'Ingresso Sal 33,11.6a
Venite, figli, ascoltatemi;
v'insegnerò il timore del Signore.
Guardate a lui, e sarete raggianti.

Colletta
O Dio, che in san Giovanni Bosco hai dato alla tua Chiesa un padre e un maestro dei giovani, suscita anche in noi la stessa fiamma di carità a servizio della tua gloria per la salvezza dei fratelli. Per il nostro Signore...

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura
2 Sam 7,18-19.24-29
Chi sono io, Signore Dio, e che cos'è mai la mia casa?

Dal secondo libro di Samuèle
Dopo che Natan ebbe parlato a Davide, il re andò a presentarsi al Signore e disse: «Chi sono io, Signore Dio, e che cos'è mai la mia casa, perché tu mi abbia fatto arrivare fino a questo punto?
E questo è parso ancora poca cosa ai tuoi occhi, mio Signore: tu hai parlato anche della casa del tuo servo per un lontano avvenire: e questa è come legge dell'uomo, Signore Dio!
Tu hai stabilito il tuo popolo Israele per essere tuo popolo per sempre; tu, Signore, sei divenuto il suo Dio. Ora, Signore, la parola che hai pronunciata riguardo al tuo servo e alla sua casa, confermala per sempre e fà come hai detto. Allora il tuo nome sarà magnificato per sempre così: Il Signore degli eserciti è il Dio d'Israele! La casa del tuo servo Davide sia dunque stabile davanti a te! Poiché tu, Signore degli eserciti, Dio d'Israele, hai fatto una rivelazione al tuo servo e gli hai detto: Io ti edificherò una casa! perciò il tuo servo ha trovato l'ardire di rivolgerti questa preghiera.
Ora, Signore, tu sei Dio, le tue parole sono verità e hai promesso questo bene al tuo servo. Dégnati dunque di benedire ora la casa del tuo servo, perché sussista sempre dinanzi a te! Poiché tu, Signore, hai parlato e per la tua benedizione la casa del tuo servo sarà benedetta per sempre!».

Salmo Responsoriale Dal Salmo 131
Tu sei fedele, Signore, in ogni tua parola.


Ricòrdati, Signore, di Davide,
di tutte le sue prove,
quando giurò al Signore,
al Potente di Giacobbe fece voto.

Egli disse: «Non entrerò
sotto il tetto della mia casa,
non mi stenderò sul mio giaciglio,
non concederò sonno ai miei occhi
né riposo alle mie palpebre,
finché non trovi una sede per il Signore,
una dimora per il Potente di Giacobbe».

Il Signore ha giurato a Davide
e non ritratterà la sua parola:
«Il frutto delle tue viscere
io metterò sul tuo trono!

Se i tuoi figli custodiranno la mia alleanza
e i precetti che insegnerò ad essi,
anche i loro figli
per sempre sederanno sul tuo trono».

Il Signore ha scelto Sion,
l'ha voluta per sua dimora:
«Questo è il mio riposo per sempre;
qui abiterò, perché l'ho desiderato».

Canto al Vangelo
Sal 118,105
Alleluia, alleluia.

Lampada per i miei passi è la tua parola,
luce sul mio cammino.
Alleluia.


+ Vangelo
Mc 4,21-25
Si porta la lampada per metterla sul lucerniere.
Con la misura con la quale misurate, sarete misurati.

Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù diceva alla folla: «Si porta forse la lampada per metterla sotto il moggio o sotto il letto? O non piuttosto per metterla sul lucerniere? Non c’è nulla infatti di nascosto che non debba essere manifestato e nulla di segreto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per intendere, intenda!».
Diceva loro: «Fate attenzione a quello che udite: Con la stessa misura con la quale misurate, sarete misurati anche voi; anzi vi sarà dato di più. Poiché a chi ha, sarà dato e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha».

Sulle Offerte
Accetta, o Signore, il sacrificio che ti offriamo con sincera devozione, e fa' che ti amiamo in tutto e più di tutto perché la nostra vita sia un inno alla tua gloria. Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla Comunione 1 Gv 4,12
Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi,
e l'amore di lui è perfetto in noi.

Dopo la Comunione
Nutriti dal mistero del tuo corpo, e del tuo sangue, ti preghiamo, o Signore nostro Dio, fa' che, sull'esempio di san Giovanni Bosco, viviamo in ringraziamento perenne. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

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