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IV SETTIMANA DI PASQUA - GIOVEDÌ
MESSALE 
 

Antifona d'Ingresso   Cf Sal 67,8-9.20
Quando avanzavi, o Dio, davanti al tuo popolo,
e ad essi aprivi la via e abitavi con loro,
la terra tremò e stillarono i cieli, alleluia.

Colletta
O Dio, che hai redento l'uomo e lo hai innalzato oltre l'antico splendore, guarda all'opera della tua misericordia, e nei tuoi figli, nati a vita nuova nel Battesimo, custodisci sempre i doni della tua grazia. Per il nostro Signore...
 
LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura
  At 13,13-25
Dalla discendenza di Davide Dio trasse il salvatore, Gesù.

Dagli Atti degli Apostoli
Salpàti da Pafo, Paolo e i suoi compagni giunsero a Perge di Panfìlia. Giovanni si separò da loro e ritornò a Gerusalemme. Essi invece proseguendo da Perge, arrivarono ad Antiòchia di Pisìdia ed entrati nella sinagòga nel giorno di sabato, si sedettero. Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagòga mandarono a dire loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione per il popolo, parlate!». 
Si alzò Paolo e fatto cenno con la mano disse: «Uomini di Israele e voi timorati di Dio, ascoltate. Il Dio di questo popolo d'Israele scelse i nostri padri ed esaltò il popolo durante il suo esilio in terra d'Egitto, e con braccio potente li condusse via di là. Quindi, dopo essersi preso cura di loro per circa quarant'anni nel deserto, distrusse sette popoli nel paese di Canaan e concesse loro in eredità quelle terre, per circa quattrocentocinquanta anni. Dopo questo diede loro dei Giudici, fino al profeta Samuèle. Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni. E, dopo averlo rimosso dal regno, suscitò per loro come re Davide, al quale rese questa testimonianza: Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti i miei voleri. Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio trasse per Israele un salvatore, Gesù. Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di penitenza a tutto il popolo d'Israele. Diceva Giovanni sul finire della sua missione: Io non sono ciò che voi pensate che io sia! Ecco, viene dopo di me uno, al quale io non sono degno di sciogliere i sandali».

Salmo Responsoriale   Dal Salmo 88
Il Signore è fedele per sempre: alleluia.

Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli
perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre» ;
la tua fedeltà è fondata nei cieli.

Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio ho consacrato;
la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza.

La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui
e nel mio nome si innalzerà la sua potenza.
Egli mi invocherà: Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza.

Canto al Vangelo  Cf Ap 1,5

Alleluia, alleluia.
Signore Gesù, testimone fedele, primogenito dei morti,
tu ci hai amati e hai lavato le nostre colpe nel tuo sangue.
Alleluia.

+ Vangelo  Gv 13,16-20
Chi accoglie colui che manderò, accoglie me.

Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, dopo che ebbe lavato i piedi ai discepoli, Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un apostolo è più grande di chi lo ha mandato. Sapendo queste cose, sarete beati se le metterete in pratica. Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma si deve adempiere la Scrittura: "Colui che mangia il pane con me, ha levato contro di me il suo calcagno". Ve lo dico fin d'ora, prima che accada, perché, quando sarà avvenuto, crediate che Io Sono. In verità, in verità vi dico: Chi accoglie colui che io manderò, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato». 

Sulle Offerte
Accogli, Signore, l'offerta del nostro sacrificio, perché, rinnovati nello spirito, possiamo rispondere sempre meglio all'opera della tua grande bontà. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio Pasquale IV
La restaurazione dell'universo per mezzo del mistero pasquale.

E' veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore.
e sopratutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.

In lui, vincitore del peccato e della morte.
l'universo risorge e si rinnova,
e l'uomo ritorna alle sorgenti della vita.

Per questo mistero, 
nella pienezza della gioia pasquale,
l'umanità esulta su tutta la terra,
e con l'assemblea degli angeli e dei santi
canta l'inno della tua gloria:

Santo, Santo, Santo ...

Comunione 
Mt 28,20
«Ecco, io sono con voi tutti i giorni
sino alla fine del mondo», alleluia.

Dopo la Comunione
O Dio grande e misericordioso, che nel Signore risorto riporti l'umanità alla speranza eterna, accresci in noi l'efficacia del mistero pasquale, con la forza di questo sacramento di salvezza. Per Cristo nostro Signore.
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