XXX SETTIMANA DEL T.O. ANNO DISPARI - MARTEDÌ MESSALE Antifona d'Ingresso Sal 104,3-4 Gioisca il cuore di chi cerca il Signore. Cercate il Signore e la sua potenza, cercate sempre il suo volto. Colletta Dio onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la speranza e la carità, e perché possiamo ottenere ciò che prometti, fa' che amiamo ciò che comandi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio ... LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura Rm 8,18-25 La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio. Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani Fratelli, io ritengo che le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che dovrà essere rivelata in noi. La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; essa infatti è stata sottomessa alla caducità — non per suo volere, ma per volere di colui che l'ha sottomessa — e nutre la speranza di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. Sappiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto; essa non è la sola, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. Poiché nella speranza noi siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se visto, non è più speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe ancora sperarlo? Ma se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza. Salmo Responsoriale Dal Salmo 125 Chi semina nel pianto raccoglie nella gioia. Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, ci sembrava di sognare. Allora la nostra bocca si aprì al sorriso, la nostra lingua si sciolse in canti di gioia. Allora si diceva tra i popoli: «Il Signore ha fatto grandi cose per loro». Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ci ha colmati di gioia. Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, come i torrenti del Nègheb. Chi semina nelle lacrime mieterà con giubilo. Nell'andare, se ne va e piange, portando la semente da gettare, ma nel tornare, viene con giubilo, portando i suoi covoni. Canto al Vangelo Gv 12,24 Alleluia, alleluia. Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto Alleluia. + Vangelo Lc 13,18-21 Il granellino è cresciuto e diventato un arbusto. Dal vangelo secondo Luca In quel tempo, diceva Gesù: «A che cosa è simile il regno di Dio, e a che cosa lo rassomiglierò? E' simile a un granellino di sènapa, che un uomo ha preso e gettato nell'orto; poi è cresciuto e diventato un arbusto, e gli uccelli del cielo si sono posati tra i suoi rami». E ancora: «A che cosa rassomiglierò il regno di Dio? E' simile al lievito che una donna ha preso e nascosto in tre staia di farina, finché sia tutta fermentata». Sulle Offerte Guarda, Signore, i doni che ti presentiamo: quest'offerta, espressione del nostro servizio sacerdotale, salga fino a te e renda gloria al tuo nome. Per Cristo nostro Signore. Comunione Sal 19,6 Esulteremo per la tua salvezza e gioiremo nel nome del Signore, nostro Dio. Oppure: Ef 5,2 Cristo ci ha amati: per noi ha sacrificato se stesso, offrendosi a Dio in sacrificio di soave profumo. Dopo la Comunione Signore, questo sacramento della nostra fede compia in noi ciò che esprime e ci ottenga il possesso delle realtà eterne, che ora celebriamo nel mistero. Per Cristo nostro Signore. |