XIII SETTIMANA DEL T.O. ANNO PARI - VENERDÌ MESSALE Antifona d'Ingresso Sal 46,2 Popoli tutti, battete le mani, acclamate a Dio con voci di gioia. Omnes gentes, pláudite mánibus, iubiláte Deo in voce exsultatiónis. Colletta O Dio, che ci hai reso figli della luce con il tuo Spirito di adozione, fa' che non ricadiamo nelle tenebre dell'errore, ma restiamo sempre luminosi nello splendore della verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo... Deus, qui, per adoptiónem grátiæ, lucis nos esse fílios voluísti, præsta, quæsumus, ut errórum non involvámur ténebris, sed in splendóre veritátis semper maneámus conspícui. Per Dóminum. LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura Am 8, 4-6. 9-12 Manderò la fame nel paese, non fame di pane ma di ascoltare la parola del Signore. Dal libro del profeta Amos Ascoltate, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili del paese, voi che dite: «Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo le misure e aumentando il siclo e usando bilance false, per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali? Venderemo anche lo scarto del grano». In quel giorno — oracolo del Signore Dio — farò tramontare il sole a mezzodì e oscurerò la terra in pieno giorno! Cambierò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento: farò vestire ad ogni fianco il sacco, renderò calva ogni testa: ne farò come un lutto per un figlio unico e la sua fine sarà come un giorno d'amarezza. Ecco, verranno giorni, — dice il Signore Dio — in cui manderò la fame nel paese, non fame di pane, né sete di acqua, ma d'ascoltare la parola del Signore. Allora andranno errando da un mare all'altro e vagheranno da settentrione a oriente, per cercare la parola del Signore, ma non la troveranno. Salmo Responsoriale Dal Salmo 118 La tua parola, Signore, è verità e vita. Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti e lo cerca con tutto il cuore. Con tutto il cuore ti cerco: non farmi deviare dai tuoi precetti. Io mi consumo nel desiderio dei tuoi precetti in ogni tempo. Ho scelto la via della giustizia, mi sono proposto i tuoi giudizi. Ecco, desidero i tuoi comandamenti; per la tua giustizia fammi vivere. Apro anelante la bocca, perché desidero i tuoi comandamenti. Canto al Vangelo Cf Ef 1,17-18 Alleluia, alleluia. Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo, ci conceda lo spirito di sapienza, perché possiamo conoscere qual è la speranza della nostra chiamata. Alleluia. + Vangelo Mt 9, 9-13 Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Misericordia io voglio e non sacrificio. Dal vangelo secondo Matteo In quel tempo, Gesù passando, vide un uomo, seduto al banco delle imposte, chiamato Matteo, e gli disse: «Séguimi». Ed egli si alzò e lo seguì. Mentre Gesù sedeva a mensa in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con lui e con i discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Gesù li udì e disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate dunque e imparate che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrificio. Infatti non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori». Sulle Offerte O Dio, che per mezzo dei segni sacramentali compi l'opera della redenzione, fa' che il nostro servizio sacerdotale sia degno del sacrificio che celebriamo. Per Cristo nostro Signore. Deus, qui mysteriórum tuórum dignánter operáris efféctus, præsta, quæsumus, ut sacris apta munéribus fiant nostra servítia. Per Christum. Antifona alla Comunione Sal 102,1 Anima mia, benedici il Signore: tutto il mio essere benedica il suo santo nome. Bénedic, ánima mea, Dómino, et ea quæ intra me sunt nómini sancto eius.. Oppure: Gv 17,20-21 «Padre, prego per loro, perché siano una cosa sola, e il mondo creda che tu mi hai mandato», dice il Signore. Pater, pro eis rogo, ut ipsi in nobis unum sint, ut credat mundus quia tu me misísti, dicit Dóminus. Dopo la Comunione La divina Eucaristia, che abbiamo offerto e ricevuto, Signore, sia per noi principio di vita nuova, perché, uniti a te nell'amore, portiamo frutti che rimangano per sempre. Per Cristo nostro Signore. Vivíficet nos, quæsumus, Dómine, divína quam obtúlimus et súmpsimus hóstia, ut, perpétua tibi caritáte coniúncti, fructum qui semper máneat afferámus. Per Christum. |