PREGHIERE PER I SACERDOTI Prima della S. Messa - Ad mensam dulcíssimi convívii tui - Castissima Vergine Maria - Formula intentionis ante Missam - Induitur sacerdotalibus paramentis - Omnípotens, sempitérne Deus - Oratio ad B. M. Virginem ante Missam - Oratio ad omnes Angelos et Sanctos - Oratio ad Sanctum - Oratio ante communionem - Per le Anime del Purgatorio - Preces ad Sanctum Joseph - San Basilio - Solenne Professione di Fede ----------------------- Alla mensa del tuo dolcissimo convito di Sant’Ambrogio Ad mensam dulcíssimi convívii tui Ad mensam dulcíssimi convívii tui, pie Dómine Iesu Christe, ego peccátor de própriis meis méritis nihil praesúmens, sed de tua confídens misericórdia et bonitáte, accédere véreor et contremísco. Alla mensa del tuo dolcissimo convito, o buon Signore Gesù Cristo, io peccatore e privo di meriti, mi accosto pieno di vergogna e tremante, confidando solo nella tua misericordia e bontà. Nam cor et corpus hábeo multis crimínibus maculátum, mentem et linguam non caute custodítam. Poiché ho il cuore e il corpo macchiati di molte colpe, e non ho ben custodito la mente e la lingua. Ergo, o pia Déitas, o treménda maiéstas, ego miser, inter angústias deprehénsus, ad te fontem misericórdiae recúrro, ad te festíno sanándus, sub tuam protectiónem fúgio: et, quem iúdicem sustinére néqueo, salvatórem habére suspíro. Per questo, o Santà Deità, o tremenda maestà, io misero stretto tra tante angustie ricorro a Te, fonte di misericordia, da Te mi affretto per essere sanato, mi rifugio sotto la tua protezione: e siccome non posso sostenerti giudice, ti scongiuro d’essermi salvatore. Tibi, Dómine, plagas meas osténdo, tibi verecúndiam meam détego. Scio peccáta mea multa et magna, pro quíbus tímeo: spero in misericórdias tuas, quárum non est númerus. Réspice ergo in me óculis misericórdiae tuae, Dómine Iesu Christe, Rex aetérne, Deus et homo, crucifíxus propter hóminem. A Te, o Signore, mostro le mie piaghe; a Te scopro la mia vergogna. Riconosco che i miei peccati sono molti e grandi, e per questo ho paura. Spero nella tua misericordia che non ha limiti. Guarda dunque con gli occhi della tua misericordia, verso di me, Signore Gesú Cristo, Re eterno, Dio e Uomo, che per l’uomo tu fosti crocifisso. Exáudi me sperántem in te: miserére mei pleni misériis et peccátis, tu qui fontem miseratiónis numquam manáre cessábis. Esaudisci me che spero in Te: abbi pietà di me che sono pieno di miserie e di peccati, Tu che non cesserai mai di far scaturire la fonte della misericordia. Salve, salutáris víctima, pro me et omni humáno génere in patíbulo crucis oblata. Salve, nóbilis et pretióse sánguis, de vulnéribus crucifíxi Dómini mei Iesu Christi prófluens, et peccáta totíus mundi ábluens. Salve, o vittima della Salvezza, offerta sul patibolo della croce per me e per tutto il genere umano. Salve, o nobile e prezioso Sangue, che sgorgando dalle ferite del Signore Gesù Cristo per me crocefisso, lavi i peccati di tutto il mondo. Recordáre, Dómine, creatúrae tuae, quam tuo sánguine redemísti. Poénitet me peccásse, cúpio emendáre quod feci. Aufer ergo a me, clementíssime Pater, omnes iniquitátes et peccáta mea; ut, purificátus mente et córpore, digne degustáre mérear Sancta sanctórum. Ricordati, o Signore, della tua creatura, che hai redento col tuo sangue. Mi pento di aver peccato, desidero rimediare a ciò che ho fatto. Togli dunque da me, o Padre clementissimo, tutte le mie iniquità e i miei peccati, affinchè, purificato nella mente e nel corpo, meriti di gustare degnamente il Santo dei Santi. Et concéde, ut haec sancta praelibátio córporis et sánguinis tuis, quam ego indígnus súmere inténdo, sit peccatórum meórum remíssio, sit delictórum perfécta purgátio, sit túrpium cogitatiónum effugátio ac bonórum sénsuum regenerátio, operúmque tibi placéntium salúbris efficácia, ánimae quoque et córporis contra inimicórum meórum insídias firmíssima tuítio. Amen. E concedi che questa santa partecipazione al Corpo e al Sangue del tuo Figlio, che io indegno intendo ricevere, sia per il perdono dei miei peccati, sia per la perfetta purificazione delle mie colpe, sia fuga dei cattivi pensieri, rigenerazione dei buoni sentimenti, e salutare efficacia delle opere che sono a te gradite, nonché sicura difesa dell’anima e del corpo contro le insidie dei miei nemici. Amen. Castissima Vergine Maria Santa Gertrude Castissima Vergine Maria, per quella innocentissima purezza con la quale preparasti al Figlio di Dio una degna dimora nel tuo seno verginale, fa’ che per le tue preghiere io meriti di essere purificato da ogni macchia. Umilissima Vergine Maria, per quella profondissima umiltà con la quale meritasti di essere esaltata al di sopra degli angeli e dei Santi, fa che tutte le mie negligenze siano riparate dalle tue preghiere. Amabilissima Vergine Maria, per quell’amore inestimabile che così intimamente ti unì a Dio, fa’ che per le tue preghiere io ottenga l’abbondanza di ogni virtù. Amen. Formula da dirsi prima dell’inizio della Santa Messa Formula intentionis ante Missam Ego volo celebrare Missam, et conficere Corpus et Sanguinem Domini nostri Jesu Christi, juxta ritum sanctæ Romanæ Ecclesiae, Intendo celebrare questa Eucaristia e consacrare il Corpo e il Sangue di nostro Signore Gesù Cristo, secondo il rito di Santa Romana Chiesa, ad laudem omnipotentis Dei totiusque Curiæ triumphantis, ad utlitatem meam totiusque Curiæ militantis, a lode di Dio Onnipotente e di tutta la sua corte celeste per il mio bene e quello di tutta la Santa Chiesa militante e purgante, pro omnibus, qui se commendaverunt orationibus meis in genere et in specie, et pro felici statu sanctæ Romanæ Ecclesiae. per tutti coloro che si sono raccomandati alle mie preghiere, in modo generale e in modo particolare, come anche per il felice stato della Santa Chiesa Romana. Gaudium cum pace, ememdationem vitae, spatium verae pænitentiae, gratiam et consolationem Sancti Spiritus, perseverantiam in bonis operibus, tribuat nobis omnipotens et misericors Dominus. Amen. Il Signore onnipotente e misericordioso ci conceda di gioire nella pace, il perdono nella vita presente, il tempo per una vera penitenza, la grazia e la consolazione dello Spirito Santo e la perseveranza nelle buone opere. Amen. Orazioni da dirsi mentre il sacerdote indossa i paramenti sacerdotali Induitur sacerdotalibus paramentis Mentre si lava le mani: Concedi, o Signore, che le mie mani siano monde da ogni macchia: affinché possa servirti con purezza di mente e di corpo. Cum lavat manus, dicat: Da, Dómine, virtútem mánibus meis ad abstergéndam omnem máculam: ut sine pollutióne mentis et córporis váleam tibi servíre. All'amitto, mentre se lo poggia sul capo: Imponi, o Signore, sul mio capo l’elmo della salvezza, per vincere gli assalti del demonio. Ad amictum, dum ponitur super caput, dicat: Impóne, Dómine, cápiti meo gáleam salútis, ad expugnándos diabólicos incúrsus. Al camice, mentre lo indossa: Puríficami, o Signore, e monda il mio cuore: affinché, purificato nel sangue dell’Agnello, io goda dei gaudii eterni. Ad albam, cum ea induitur: Deálba me, Dómine, et munda cor meum; ut, in Sánguine Agni dealbátus, gáudiis pérfruat sempitérnis. Al cíngolo, mentre se ne cinge: Cíngimi, o Signore, col cingolo della purezza, ed estingui nei miei lombi l’ardore della concupiscenza; affinché si mantenga in me la virtú della continenza e della castità. Ad cingulum, dum se cingit: Praecínge me, Dómine, cingulo puritátis, et extíngue in lumbis meis humórem libídinis; ut máneat in me virtus continéntiae et castitátis. Alla stola, mentre se la pone sul collo: Réndimi, o Signore, la stola dell’immortalità, perduta per la prevaricazione del primo padre; e sebbene io acceda indegno al tuo sacro mistero, fa che possa meritare il gaudio eterno. Ad stolam, dum imponitur collo: Redde mihi, Dómine, stolam immortalitátis, quam pérdidi in praevaricatióne primi paréntis: et, quamvis indígnus accédo ad tuum sacrum mystérium, mérear tamen gáudium sempitérnum. Alla casula, mentre se la impone: O Signore, che hai detto: Il mio gioco è soave e il mio carico è lieve: fa che io possa portare questo in modo da conseguire la tua grazia. Amen. Ad casulam, cum assumitur: Dómine, qui dixísti: Iugum meum suave est, et onus meum leve: fac, ut istud portáre sic váleam, quod cónsequar tuam grátiam. Amen. Orazione di San Tommaso d'Aquino Omnípotens, sempitérne Deus Onnipotente ed eterno Iddio, ecco che io mi accosto al Sacramento del Figlio tuo unigenito nostro Signore Gesù Cristo: mi accosto come infermo al medico della vita, come immondo al fonte della misericordia, come cieco al lume della chiarezza eterna, come povero e bisognoso al Signore del cielo e della terra. Omnípotens, sempitérne Deus, ecce accédo ad sacraméntum unigéniti Fílii tui, Dómini nostri, Iesu Christi; accédo tamquam infírmus ad médicum vitae, immúndus ad fontem misericórdiae, caecus ad lumen claritátis aetérnae, páuper et egénus ad Dóminum coeli et terrae. Prego dunque l'abbondanza della tua immensa generosità, affinché ti degni curare il mio male, di lavare il mio vizio, illuminare la mia cecità, arricchire la mia povertà, vestire la mia nudità, affinché riceva il pane degli Angeli, il Re dei re, il Signore dei signori, con tanta riverenza ed umiltà, con tanta contrizione e devozione, con tanta purezza e fede, acciocché, mediante tali propositi e buone intenzione, possa conseguire la salvezza della mia anima. Rogo ergo imménsae largitátis tuae abundántiam, quátenus meam curáre dignéris infirmitátem, laváre foeditátem, illumináre caecitátem, ditáre paupertátem, vestíre nuditátem; ut panem Angelórum, Regem regum et Dóminum dominántium, tanta suscípiam reveréntia et humilitáte, tanta contritióne et devotióne, tanta puritáte et fide, tali propósito et intentióne, sicut éxpedit salúti ánimae meae. Concedimi ti prego, che io riceva non solo il Sacramento del Corpo e del Sangue del Signore, ma anche la grazia e la virtú di questo Sacramento. Da mihi, quaeso, domínici Córporis et Sánguinis non solum suscípere sacraméntum, sed étiam rem et virtútem sacraménti. O mitissimo Iddio, fa ch'io riceva cosi il Corpo dell'unigenito Figlio tuo nostro Signore Gesù Cristo, che nacque da Maria Vergine, così che io meriti d'essere incorporato al suo mistico corpo ed annoverato fra le sue mistiche membra. O mitíssime Deus, da mihi Corpus unigéniti Fílii tui, Dómini nostri, Iesu Christi, quod traxit de Vírgine Maria, sic suscípere, ut córpori suo mystico mérear incorporári, et inter eius membra connumerári. O amantissimo Padre, concedimi finalmente di contemplare a faccia a faccia per l’eternità il tuo diletto Figlio, che intendo ricevere ora nel mio cammino terreno, sotto i veli del mistero: Egli che è Dio, e vive e regna con Te nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen. O amatíssime Pater, concéde mihi diléctum Fílium tuum, quem nunc velátum in via suscípere propóno, reveláta tandem fácie perpétuo contemplári: Qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia saécula saeculórum. Amen. Preghiera alla Beata Vergine Maria Prima della Messa Oratio ad B. Mariam Virginem ante Missam O madre di pietà e di misericordia, beatissima vergine Maria, io, misero e indegno peccatore, mi rifugio in te con tutto il cuore e tutto l’affetto, e invoco la tua bontà. O Mater pietatis et misericordiæ, beatissima Virgo Maria, ego miser et indignus peccator ad te confugio toto corde et affectu; et precor pietatem tuam, Come rimanesti accanto al tuo dolcissimo Figlio pendente dalla Croce, così soffermati anche accanto a me, misero peccatore, ut, sicut dulcissimo Filio tuo in Cruce pendenti astitisti, ita et mihi, misero peccatori, e a tutti i sacerdoti che oggi qui, e in tutta la Santa Chiesa offrono il sacrificio divino, degno e gradito alla presenza del sommo Dio, uno e trino. Amen et sacerdotibus omnibus, hic et in tota sancta Ecclesia hodie offerentibus, clementer assistere digneris, ut, tua gratia adiuti, dignam et acceptabilem hostiam in conspectu summæ et individuæ Trinitatis offerre valeamus. Amen. Preghiera per tutti gli Angeli e i Santi Oratio ad omnes Angelos et Sanctos O voi tutti Angeli, Arcangeli, Troni, Dominazioni, Principati, Potestà, Potenze dei cieli, Cherubini e Serafini, e voi tutti Santi e Sante di Dio, e in particolare voi miei santi Patroni, Angeli, Archangeli, Throni, Dominationes, Principatus, Potestates, Virtutes cælorum, Cherebim atque Seraphim, omnes Sancti et Sanctæ Dei, præsertim Patroni mei, degnatevi di intercedere per me, affinché sia degno di offrire questo sacrificio a Dio, Padre onnipotente, a lode e gloria del suo nome e per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa. Amen intercedere dignemini pro me, ut hoc sacrificium Deo omnipotenti digne valeam offerre, ad laudem et gloriam nominis sui et ad utilitatem meam totiusque Ecclesiæ suæ sanctæ. Amen. Preghiera al Santo in onore del quale si celebra la Santissima Eucaristia Oratio ad Sanctum, in cujus honorem Missa celebratur O sancte N., ecce ego miser peccator, de tuis meritis confisus, offero nunc sacratissimum sacramentum corporis et sanguinis Domini nostri Jesu Christi pro tuo honore et gloria. O San N., ecco che io indegno peccatore, confidando nei tuoi meriti, ora offro in tuo onore e gloria il Santissimo Sacramento del Corpo e Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo. Precor te humiliter et devote, ut pro me hodie intercedere digneris, ut tantum sacrificium digne et acceptabiliter offerre valeam, Ti prego umilmente e devotamente, affinché ti degni di intercedere a mio favore, non solo perché io possa offrire in modo conveniente ed accetto un così grande sacrificio, ut eum tecum et cum omnibus electis ejus æternaliter laudare, atque cum eo regnare valeam: Qui vivit et regnat in sæcula sæculorum. Amen. ma anche perché possa lodarLo in eterno insieme con te e con tutti gli eletti, per essere così in grado di partecipare al suo Regno: Egli che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. Oratio ante communionem DOMINE Iesu Christe, Fili Dei vivi, qui ex voluntate Patris cooperante Spiritu Sancto, per mortem tuam mundum vivificasti: libera me per hoc sacrosanctum Corpus et Sanguinem tuum ab omnibus iniquitatibus meis et universis malis: et fac me tuis semper inhaerere mandatis, et a te numquam separari permittas. Amen. PERCEPTIO Corporis tui, Domine Iesu Christe, quod ego indignus sumere praesumo, non mihi proveniat in iudicium et condemnationem; sed pro tua pietate prosit mihi ad tutamentum mentis et corporis et ad medelam percipiendam: Qui vivis et regnas in saecula saeculorum. Amen. Offerta della Santa Messa per le Anime del Purgatorio A Dio Padre Eterno Padre, poiché Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, ha istituito con infinito amore il santo Sacrificio Eucaristico non solo per i vivi, ma anche per i defunti, io Ti offro questo sacrificio d'amore per l'Anima di (nome) e per tutte quelle che hanno più bisogno di aiuto, affinché Tu, Dio d'infinita bontà, mitighi le loro sofferenze e conceda loro la liberazione dal Purgatorio. Ti prego, o Padre di misericordia, accogli i meriti della Vittima divina che su questo altare s'immola, accogli le potentissime preghiere del tuo Figlio divino e anche le mie povere suppliche, e libera presto dalle loro sofferenze le Anime sante del Purgatorio. Amen. A Gesù Cristo O Gesù infinitamente buono e misericordioso, io Ti imploro con grande fervore e profonda umiltà di condurre le Anime dei nostri cari defunti al tuo regno di pace e di beatitudine, ammettendole alla tua presenza insieme ai Santi. Esaudisci, o Signore, la mia preghiera e ammetti a partecipare ai benefici di questa santa Celebrazione Eucaristica i fedeli defunti che soffrono in Purgatorio. Tu lo puoi perché con i tuoi meriti hai preso su di Te i peccati di tutto il mondo. Gesù mio, misericordia! Preghiera a San Giuseppe Preces ad Sanctum Joseph O felicem virum, beatum Joseph, cui datum est Deum, quem multi reges voluerunt videre et non viderunt, audire et non audierunt, non solum videre et audire, sed portare, deosculari, vestire et custodire! O felice S. Giuseppe, cui fu dato non solo di vedere ed ascoltare quel Dio che molti re vollero vedere e non videro, ascoltare e non ascoltarono, ma di portarlo altresi, baciarlo, vestirlo e custodirlo! Ora pro nobis, beate Joseph. Prega per noi, San Giuseppe Ut digni efficiamur promissionibus Christi. Affinché siamo resi degni delle promesse di Gesù Cristo. OREMUS Deus, qui dedisti nobis regale sacerdotium: præsta, quæsumus; ut, sicut beatus Joseph unigenitum Filium tuum, natum ex Maria Virgine, suis manibus reverenter tractare meruit et portare, ita nos facias cum cordis munditia et operis innocentia tuis sanctis altaribus deservire, ut sacrosanctum Filii tui corpus et sanguinem hodie digne sumamus, et in futuro sæculo præmium habere mereamur æternum. Per eundem Christum Dominum nostrum. Amen. PREGHIAMO O Dio, che ci rivestisti d'un regale sacerdozio, fa che, come il beato Giuseppe meritò di trattare con le sue mani e di portare il tuo Figlio unigenito, nato da Maria Vergine, così noi possiamo servirti con tale mondezza di cuore e santità di opere, da poter oggi ricevere degnamente il sacrosanto Corpo e Sangue del tuo Figlio e meritare di conseguire nella vita futura il premio eterno. Per lo stesso Gesù Cristo Nostro Signore. Amen. Preghiera di San Basilio il Grande So, o Signore, che comunico indegnamente al tuo purissimo Corpo e al tuo prezioso Sangue, che sono colpevole e che mangio e bevo la mia condanna, se non riconosco che questo Divino Sacramento è il tuo Corpo e il tuo Sangue, mio Cristo e mio Dio. Ma confidando nella tua magnanimità, mi avvicino a te che hai detto: Colui che mangia la mia Carne e beve il mio Sangue dimora in me e io in lui. Abbi dunque misericordia di me, Signore, e non disprezzarmi, peccatore qual sono, ma agisci con me secondo la tua misericordia. Che queste Sante Specie siano per me guarigione, purificazione e illuminazione, salvaguardia e salvezza, santificazione della mia anima e del mio corpo: che allontanino da me ogni immagine e ogni azione malvagia diabolica che si eserciti sul mio spirito e sulle mie membra, che aumentino la mia confidenza e il mio amore per te; che conservino e migliorino la mia vita, facendomi progredire nella via della virtù e della perfezione, che mi facciano compiere i tuoi comandamenti e partecipare al tuo santo Spirito; che siano per me un viatico per entrare nella vita eterna; che mi siano difesa accettabile davanti al tuo tremendo tribunale, che non siano per giudizio e condanna. Amen. SOLENNE PROFESSIONE DI FEDE Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, al risurrezione della carne, la vita eterna. Amen. Tengo ancora fermamente per vero: 1) che nel Santissimo Sacramento dell’Eucaristia vi è veramente il Corpo, il Sangue, l’anima e la Divinità di nostro Signore Gesù Cristo e che nella Santa Messa si offre a Dio un vero sacrificio propiziatorio per i vivi e per i moti; 2) che il Sacramento della Penitenza è di divina istituzione, ed è necessario alla salute per tutti coloro che sono caduti in peccato mortale dopo il Battesimo; 3) che la Beatissima Vergine Maria, concepita senza macchia di peccato originale, e assunta in anima e corpo al cielo, è Vera Madre di Dio; 4) che il Romano Pontefice è il successore di San Pietro, vero Vicario di Gesù Cristo, Capo di tutta la chiesa, Pastore Supremo e Maestro infallibile di tutti i cristiani; 5) ed infine che veramente, oltre il Paradiso eterno per coloro che si salvano, v’è un Inferno eterno per i dannati, ed un Purgatorio per coloro che muoiono bensì in grazia di Dio, ma con qualche debito da soddisfare alla Divina Giustizia. Ammetto e professo, senza alcun dubbio, tutte le altre verità insegnate dalla Chiesa Cattolica, nella quale solo vi è salvezza; e perciò condanno e rigetto tutte le dottrine condannate e rigettate dalla Chiesa. |