LA SACRA BIBBIA Edizione CEI - 74 |
Deuteronomio 3 |
[1] Poi ci voltammo e salimmo per la via di Basan.
Og re di Basan, con tutta la sua gente, ci venne incontro per darci
battaglia a Edrei.
[2] Il Signore mi disse: Non lo temere, perché io darò in tuo potere
lui, tutta la sua gente e il suo paese; tu farai a lui quel che hai fatto
a Sicon, re degli Amorrèi, che abitava a Chesbòn.
[3] Così il Signore nostro Dio mise in nostro potere anche Og, re di
Basan, con tutta la sua gente; noi lo abbiamo sconfitto, senza lasciargli
alcun superstite.
[4] Gli prendemmo in quel tempo tutte le sue città; non ci fu città che
noi non prendessimo loro: sessanta città, tutta la regione di Argob, il
regno di Og in Basan.
[5] Tutte queste città erano fortificate, con alte mura, porte e sbarre,
senza contare le città aperte, che erano molto numerose.
[6] Noi le votammo allo sterminio, come avevamo fatto di Sicon, re di
Chesbòn: votammo allo sterminio ogni città, uomini, donne, bambini.
[7] Ma il bestiame e le spoglie delle città asportammo per noi come
preda.
[8] In quel tempo, abbiamo preso ai due re degli Amorrèi il paese che è
oltre il Giordano, dal torrente Arnon al monte Ermon
[9] - quelli di Sidone chiamano Sirion l'Ermon, gli Amorrèi lo chiamano
Senir -,
[10] tutte le città della pianura, tutto Gàlaad, tutto Basan fino a
Salca e a Edrei, città del regno di Og in Basan.
[11] Perché Og, re di Basan, era rimasto l'unico superstite dei Refaim.
Ecco, il suo letto, un letto di ferro, non è forse a Rabba degli
Ammoniti? È lungo nove cubiti secondo il cubito di un uomo.
[12] In quel tempo abbiamo preso in possesso questo paese: ai Rubeniti e
ai Gaditi diedi il territorio di Aroer, sul torrente Arnon, fino a metà
della montagna di Gàlaad con le sue città.
[13] Alla metà della tribù di Manàsse diedi il resto di Gàlaad e tutto
il regno di Og in Basan; tutta la regione di Argob con tutto Basan, che si
chiamava il paese dei Refaim.
[14] Iair, figlio di Manàsse, prese tutta la regione di Argob, sino ai
confini dei Ghesuriti e dei Maacatiti, e chiamò con il suo nome i
villaggi di Basan, che anche oggi si chiamano Villaggi di Iair.
[15] Diedi Gàlaad a Machir.
[16] Ai Rubeniti e ai Gaditi diedi da Gàlaad fino al torrente Arnon, fino
alla metà del torrente che serve di confine e fino al torrente Iabbok,
frontiera degli Ammoniti,
[17] e l'Araba il cui confine è costituito dal Giordano, da Genèsaret
fino al mare dell'Araba, cioè il Mar Morto, sotto le pendici del Pisga,
verso l'oriente.
[18] Ora in quel tempo io vi diedi quest'ordine: Il Signore vostro Dio vi
ha dato questo paese in proprietà. Voi tutti, uomini vigorosi, passerete
armati alla testa degli Israeliti vostri fratelli.
[19] Soltanto le vostre mogli, i vostri fanciulli e il vostro bestiame (so
che di bestiame ne avete molto) rimarranno nelle città che vi ho date,
[20] finché il Signore abbia dato una dimora tranquilla ai vostri
fratelli come ha fatto per voi, e prendano anch'essi possesso del paese
che il Signore vostro Dio sta per dare a loro oltre il Giordano. Poi
ciascuno tornerà nel possesso che io vi ho dato.
[21] In quel tempo diedi anche a Giosuè quest'ordine: I tuoi occhi hanno
visto quanto il Signore vostro Dio ha fatto a questi due re; lo stesso farà
il Signore a tutti i regni nei quali tu stai per entrare.
[22] Non li temete, perché lo stesso Signore vostro Dio combatte per voi.
[23] In quel medesimo tempo, io supplicai il Signore:
[24] Signore Dio, tu hai cominciato a mostrare al tuo servo la tua
grandezza e la tua mano potente; quale altro Dio, infatti, in cielo o
sulla terra, può fare opere e prodigi come i tuoi?
[25] Permetti che io passi al di là e veda il bel paese che è oltre il
Giordano e questi bei monti e il Libano.
[26] Ma il Signore si adirò contro di me, per causa vostra, e non mi
esaudì. Il Signore mi disse: Basta, non parlarmi più di questa cosa.
[27] Sali sulla cima del Pisga, volgi lo sguardo a occidente, a
settentrione, a mezzogiorno e a oriente e contempla il paese con gli
occhi; perché tu non passerai questo Giordano.
[28] Trasmetti i tuoi ordini a Giosuè, rendilo intrepido e incoraggialo,
perché lui lo passerà alla testa di questo popolo e metterà Israele in
possesso del paese che vedrai.
[29] Così ci fermammo nella valle di fronte a Bet-Peor.