LA SACRA BIBBIA
Edizione CEI - 74
 
Numeri

01.       02.       03.       04.       05.       06.       07.       08.       09.       10.       11.       12.       13.       14.       15.       16.       17.       18.       19.       20.       21.       22.       23.       24.       25.       26.       27.       28.       29.       30.       31.       32.       33.       34.       35.       36.

Il titolo dei libri, di provenienza greca, equivale a “censimenti”, con riferimento ai cc. 1-11. Viene poi ripreso il filo della storia interrotta dal Levitico con la narrazione del cammino di Israele nel deserto che lo separava dalla terra promessa, a partire dal monte Sinai fino alle soglie della Palestina, dopo un soggiorno di quarant’anni a Kades dove si spegnerà la generazione dell’esodo a causa delle sue ribellioni a Dio, che punteggiano la faticosa marcia. La storia è intercalata da sezioni legislative più o meno connesse col racconto. Nel libro emergono da una parte l’assidua e impegnatissima cura di Dio per il suo popolo e dall’altra le puntigliose e ingrate reazioni di Israele (cc. 14 e 16-17): il coraggio e lo sconforto dei capi (c. 20, 2-13); il tradimento dell’alleanza con Dio mediante plateali manifestazioni di idolatria (c. 25). Il Dio che protegge il suo popolo è anche il Dio che lo castiga per richiamarlo ai solenni impegni e purificarlo. Comincia anche a profilarsi il tema della sofferenza come stimolo a un ritorno al Signore e mezzo di salvezza. La severità delle lezioni di Dio non annulla la sua paziente misericordia e i tradimenti del popolo non gli impediranno di perseguire il suo disegno di salvezza.