Al tempo dell'imperatore Giuliano l'apostata (331-363), gli eretici donatisti (i quali ritenevano che i sacramenti fossero validi solo se officiati da vescovi che non avevano peccato) compivano saccheggi e distruzioni a danno delle comunità cattoliche dell'Africa settentrionale. Durante l'assedio di Lemellefense (l'attuale Kerbet Zembian in Mauritania) i diaconi Primo e Donato furono uccisi a colpi di pietra, mentre tentavano di difendere 1'altare della Chiesa cattolica. (ldn)