Bibo fu decapitato con una dozzina di altri cristiani egiziani ad Alessandria d'Egitto, nell'anno 250, dal corrector (governatore civile) Valeriano, durante la persecuzione di Decio (imperatore dal 249 al 251). Tra i martiri, oltre a lui, c'erano il presbitero Fausto, il lettore Dionigi (o Dionisio), Macario, Ciro (o Ciriaco) e sua moglie Calodote, che secondo alcune fonti era incinta. Anche la Chiesa ortodossa ha fissato la festa liturgica di questi santi al 6 settembre. (lb)